Ristrutturare la casa: come sfruttare l’isolamento con fibra di cellulosa

La fibra di cellulosa è un materiale isolante naturale, creato partendo da carta di quotidiani riciclata e resa ignifuga e repellente a insetti e roditori.

Isolamento con fibra di cellulosa

Perché acquistare una casa da ristrutturare

Quando arriva il momento di comprare una nuova casa significa che all’orizzonte c’è una svolta importante della vita. Può essere legata a un bisogno di maggiore indipendenza, alle necessità della famiglia che si allarga e richiede nuovi spazi oppure al bisogno di spostarsi per lavoro in una città diversa, dove si ha intenzione di mettere le proprie radici e guardare al futuro.

In tutti i casi, si parte sempre da alcuni punti fermi e tra questi c’è l’individuazione di un determinato budget. Il più delle volte ci si trova a passare in rassegna appartamenti o case indipendenti nuove e tecnologiche, che però sono fuori target.

Per far sì che la spesa iniziale non sia troppo impattante ecco che spesso si ricorre all’acquisto di una casa da ristrutturare, una soluzione interessante sia in periferia che – soprattutto – in città, dove i prezzi del nuovo sono più alti.

Isolamento con fibra di cellulosa

La casa da ristrutturare offre ampi margini di personalizzazione, inoltre si possono sfruttare le migliori regole di bioedilizia ed ecologia per far sì che non sia soltanto bella ma anche funzionale e rispettosa dell’ambiente.

Ricorrere all’isolamento con fibra di cellulosa è una scelta green, che consente di mettere a segno un risparmio in bolletta importante e allo stesso tempo di migliorare il comfort abitativo e l’efficienza energetica della casa.

La qualità dell’aria è importante e grazie alla fibra di cellulosa, che agisce da termoregolatore, i livelli di umidità sono sempre sotto controllo.

Si tratta di un materiale isolante naturale, che viene realizzato partendo da carta di quotidiani riciclata (trattata con sali di boro, che la rendono ignifuga e repellente a insetti, roditori e muffe).

Efficienza energetica, detrazioni fiscali e benessere abitativo

L’intervento di insufflaggio della fibra di cellulosa, fatto a regola d’arte da un team di specialisti come CellulosaBrescia, ha una durata ultracentenaria.
Ecco perché, specie se si procede con una ristrutturazione, è importante cogliere l’occasione per ricorrere a questa tecnica.

Non è necessaria una particolare manutenzione e soprattutto è possibile usufruire di detrazioni fiscali. Queste ultime riguardano nello specifico le opere che siano in grado di ridurre i consumi energetici di un edificio. Proprio come fa la fibra di cellulosa, che abbatte le spese per il condizionamento in estate e quelle per il riscaldamento in inverno.

Stiamo parlando di un materiale traspirante, in grado di regolare in via automatica l’umidità in ambito domestico. L’umidità viene assorbita nelle giornate estive più calde (e trattenuta), poi nel momento in cui l’ambiente diventa troppo secco viene rilasciata.

La cellulosa in fiocchi viene insufflata e crea una barriera isolante che impedisce la dispersione del calore tra l’esterno e l’interno.

Riuscire a migliorare la qualità dell’aria che tutti i giorni respiriamo nelle stanze di casa – dove passiamo la maggior parte del tempo – è essenziale ed è un presidio di modernità assoluto.

Non occorre porre in atto particolari modifiche strutturali o cambiamenti impattanti dell’appartamento: la posa in opera della cellulosa viene portata a termine nel giro di una giornata, grazie a una procedura sicura che non crea scarti di materiale.

L’insufflaggio di cellulosa, naturalmente, può essere realizzato anche in costruzioni nuove, capannoni, condomini e appartamenti o abitazioni indipendenti.

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