Qual è il miglior materiale per il piatto doccia?

Piatto doccia Ardesia Evo di Kinedo (photo credit Blu Wom Milano)

Perché fare attenzione al materiale con cui è realizzato il piatto doccia

Il piatto doccia è una delle variabili da prendere in considerazione nella realizzazione di un nuovo bagno o nella ristrutturazione di quello esistente.

Oggi il mercato propone una infinita possibilità di scelta tra forme, dimensioni, colori e materiali. Il materiale con cui il piatto è realizzato è uno degli aspetti più importanti da valutare perché incide non solo sul suo aspetto estetico, ma anche sulla sua durabilità nel tempo e sulla facilità di utilizzo e manutenzione.

Se sei alla ricerca di un piatto doccia che si integri armoniosamente nell’arredo del tuo bagno ma sia al contempo facile da pulire e sicuro da utilizzare, questo è l’articolo che fa per te. Nel seguito troverai infatti descritti pregi e difetti delle diverse alternative disponibili, che ti saranno d’aiuto per orientarti nella scelta.

Prima di proseguire, voglio però ricordarti che, oltre al materiale del piatto doccia stesso, è importante considerare anche la qualità e la solidità dell’installazione. Un piatto doccia ben installato fornirà una base solida e durevole per la doccia e contribuirà a prevenire perdite d’acqua e danni strutturali nel tempo.

Quali sono i materiali con cui si può realizzare un piatto doccia?

Tra i materiali più diffusi per la realizzazione di piatti doccia, posso elencarti:
• ceramica
• acrilico
• resina
• pietra naturale.

Ne esistono comunque anche altri che, come questi, hanno i propri pregi e difetti e quindi possono o meno essere adatti alle tue esigenze.
Andiamo allora a vedere più in dettaglio le caratteristiche di ciascun materiale.

Piatto doccia in ceramica

La ceramica è il materiale da più tempo utilizzato in edilizia per realizzare i piatti doccia, solitamente con superficie smaltata.

Il materiale è abbastanza resistente agli urti e all’usura, per cui un piatto doccia di questo tipo può durare per molti anni, se correttamente curato.
La superficie smaltata è impermeabile e non porosa, quindi facile da pulire e igienica.

I costi per l’acquisto e la posa in opera sono generalmente inferiori rispetto a quelli di piatti realizzati in altri materiali, come la resina o la pietra naturale.
Il peso notevole può però rendere difficile il trasporto e l’installazione.

La ceramica è inoltre un materiale fragile e può rompersi se vi cade un oggetto pesante. In caso di danni, però, è difficile procedere a una riparazione e potrebbe essere necessario sostituire il piatto.

Piatto doccia in acrilico

Con il termine acrilico ci si riferisce ai polimeri termoplastici di origine sintetica contenenti acido acrilico o i suoi derivati. Per la realizzazione dei piatti doccia è molto usato il cosiddetto polimetilmetacrilato (PMMA).

Un piatto doccia realizzato con questo materiale è molto leggero, quindi semplice da trasportare e installare.
Il prezzo di mercato è generalmente inferiore a quello dei piatti doccia in ceramica o resina.
La sua superficie liscia è semplice da pulire e non richiede detergenti speciali.

Come nel caso dei piatti in ceramica, è possibile trovare modelli in acrilico in una varietà di forme, dimensioni e colori, per cui non ci sono limiti alla libertà progettuale.

Di contro, l’acrilico è un materiale meno resistente della ceramica o della resina e può essere più incline a graffi e scheggiature.
Come la resina, può deformarsi se soggetto a temperature elevate e può ingiallire nel tempo se esposto ai raggi UV del sole.

Piatto doccia in resina

La resina usata per i piatti doccia è una miscela di resine diverse a cui vengono aggiunti pigmenti, cariche minerali e altri additivi per migliorarne le prestazioni. La superficie può essere rivestita con un gelcoat, che la rende più resistente e impermeabile.

Rispetto a un piatto realizzato in ceramica, quello in resina è molto più leggero ed è quindi più facile da trasportare e installare.
Il materiale può essere modellato in diverse forme e dimensioni, per cui non pone limiti a esigenze particolari di spazio.

La superficie è generalmente ruvida, cosa che la rende antiscivolo e sicura da usare. La resina è un materiale caldo al tatto, quindi il piatto doccia è più piacevole da utilizzare rispetto a quello in ceramica.
In caso di danni, possono essere effettuate semplici riparazioni con un kit specifico.

Le note dolenti arrivano però alla voce costo: i piatti doccia realizzati con questo materiale sono più costosi di quelli in ceramica, soprattutto quelli di alta gamma.

La resina è un materiale più delicato della ceramica e può essere incline a macchie e graffi. È importante quindi utilizzare detergenti non abrasivi per la pulizia e fare attenzione a non appoggiare oggetti pesanti sulla superficie.
Inoltre, la resina può deformarsi se esposta a temperature elevate, per cui non bisogna installare il piatto doccia nei pressi di fonti di calore diretto, come ad esempio un termosifone.

Piatto doccia in pietra naturale

Il piatto doccia in pietra naturale è un elemento che può davvero fare la differenza nel tuo bagno.
Per pietra naturale intendiamo marmo, granito, travertino, ardesia o altre pietre, materiali naturali che si distinguono per la bellezza senza tempo e per le loro ineguagliabili caratteristiche.

La pietra naturale dona un tocco di classe e unicità al bagno, creando un’atmosfera di raffinatezza e lusso.
Si tratta di un materiale estremamente resistente all’usura, ai graffi e agli urti, capace di durare nel tempo e mantenere inalterata la sua bellezza.

Contrariamente a quanto si pensi, è anche facile da pulire e mantenere anche se alcune tipologie sono più delicate e sensibili ad alcuni prodotti chimici.

Chiaramente il costo è più elevato rispetto a quello di altri materiali. La pietra naturale è inoltre pesante, aspetto da non sottovalutare in fase di progettazione e installazione.

Conclusioni

Alla luce di quanto abbiamo visto, non esiste un materiale migliore in assoluto per il piatto doccia, ma la scelta può dipendere da vari fattori come il budget a disposizione, le tue esigenze estetiche e le tue preferenze in termini di praticità e manutenzione.

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• Petra
• Kiamami Valentina
• Piatto in resina.

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Ti consiglio comunque di visitare un negozio di sanitari per vedere dal vivo i diversi materiali e valutare quello che meglio si adatta alle tue esigenze.