Pulire a fondo il forno a microonde può sembrare un compito ingrato: in quest’articolo ti illustro alcune tecniche per renderlo più semplice.
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Pulire a fondo il forno a microonde può sembrare un compito ingrato: in quest’articolo ti illustro alcune tecniche per renderlo più semplice.
Photo credit Depositphotos
Il forno a microonde è un grande alleato per chi, per impegni di lavoro, non ha molto tempo da dedicare alla cucina, tanto da essere ormai immancabile in molte case.
Questa tipologia di forno infatti non solo ci consente di cuocere in fretta gli alimenti, ma anche di riscaldare le pietanze preparate tempo prima o di scongelare alcuni cibi più velocemente. È utile anche per scaldare l’acqua per thè e tisane, il latte o per preparare una cioccolata calda.
Proprio per questi motivi, nella maggior parte delle case è utilizzato spesso e, di conseguenza, si sporca molto. Come tutti gli altri elettrodomestici, richiede quindi una attenta e frequente pulizia.
Pulire in profondità un microonde può sembrare un compito pesante: esistono invece alcune semplici tecniche che possono renderlo meno difficoltoso.
In questo articolo ti spiegherò ogni quanto è necessario procedere alla pulizia e come effettuarla correttamente.
La pulizia del microonde è necessaria al fine di garantirne sempre un corretto funzionamento.
Pertanto, se sei solito fare un uso piuttosto frequente di questo elettrodomestico, ti consiglio di agire con questa cadenza:
• una volta a settimana, esegui una pulizia superficiale
• una volta al mese, procedi con una pulizia più approfondita.
Ciò non toglie che, se il forno si sporca durante l’utilizzo, tu debba procedere a rimuovere subito le macchie e l’unto, per evitare che si trasformino col tempo in incrostazioni che poi saranno più difficili da togliere.
Per pulire il forno a microonde, puoi utilizzare diversi tipi di prodotti:
• detergenti specifici di origine chimica che puoi trovare in commercio
• prodotti naturali, di cui facilmente si dispone in casa.
Qualunque sia la tua scelta, il mio consiglio è quello di leggere sempre prima con attenzione il libretto delle istruzioni, per evitare di compiere azioni che poi potrebbero compromettere il buon funzionamento dell’apparecchio.
Vediamo allora quali prodotti è possibile utilizzare, dell’uno e dell’altro tipo.
In commercio esistono diversi prodotti specifici per la pulizia del forno a microonde o anche dei forni combinati. Puoi acquistarli anche su Amazon:
• Nuncas
• Mr Magic
• HG.
(In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei)
Questi detergenti sgrassano a fondo l’interno dell’elettrodomestico senza il rischio però di rovinarne le componenti.
Per completare la pulizia, puoi poi utilizzare un detergente per vetri da passare sulla superficie della porta.
In alternativa, se hai un animo più green e preferisci evitare l’uso dei prodotti chimici per la pulizia di casa, puoi sempre utilizzare quei prodotti naturali che vanno bene per mille usi, ovvero:
• limone
• aceto
• bicarbonato.
Si tratta infatti di sostanze profondamente sgrassanti, igienizzanti e anche in grado di togliere gli odori sgradevoli.
Il mio preferito è il limone per il suo piacevole profumo (sarà perché posso disporne in quantità illimitata grazie al mio giardino? 🙂 ).
Il limone è un vero e proprio toccasana per eliminare quegli odori persistenti che si formano non solo sul microonde ma sul forno in genere quando cuoci il pesce o quando qualche residuo di cibo si brucia.
Per risolvere questo problema, fai scaldare alla massima potenza un limone spremuto in una tazza di acqua per un paio di minuti. Attenzione: ricorda di usare un recipiente adatto!
Il tempo necessario può variare a seconda del modello di apparecchio, per cui regolati più o meno su quello necessario per portare l’acqua a ebollizione.
In alternativa, puoi utilizzare anche l’aceto, che ha un forte potere sgrassante, lucidante e anticalcare. È perfetto quindi per igienizzare e far brillare le superfici.
Diluiscilo in una ciotola di acqua e usalo per lavare le parti interne. Ricorda però di asciugare bene il tutto, sia per non danneggiare le varie componenti, sia perché l’odore dell’aceto è piuttosto acre e può non risultare piacevole.
Per finire, se sono presenti dei residui incrostati, puoi ricorrere al bicarbonato.
Fai sciogliere due bicchieri di bicarbonato in una ciotola di acqua e lascia riscaldare il composto nel forno alla massima potenza per 5 minuti. Il calore sprigionato farà ammorbidire le incrostazioni e potrai rimuoverle facilmente utilizzando una spugna.
Il piatto girevole all’interno del forno è una delle parti che si sporcano di più. Per pulirlo, devi staccarlo e lavarlo separatamente.
Io lo lavo tranquillamente in lavastoviglie, ma puoi farlo anche a mano, con un comune detersivo per i piatti o immergendolo in una soluzione di acqua e aceto.
Anche il suo supporto con le rotelle si può staccare, ma in questo caso ti sconsiglio di metterlo in lavastoviglie. Immergilo invece per un’oretta in acqua calda dove avrai diluito un po’ di bicarbonato.
Dopo che si saranno sciolte tutte le incrostazioni, potrai lavarlo con una spugnetta e rimetterlo a posto.
Come ti ho detto in precedenza, per pulire lo sportello puoi utilizzare uno spray per i vetri. All’interno è importante usare un detergente, perché sul vetro possono depositarsi macchie di unto e residui di cibo. All’esterno, invece, basta anche una spugnetta umida per togliere la polvere e solo ogni tanto passaci anche lo spray per eliminare eventuali impronte.
Per tutte le parti da pulire ti ricordo invece di non usare mai spugne o prodotti abrasivi che potrebbero danneggiarle.
Alcuni forni a microonde sono dotati della funzione autopulizia che facilita notevolmente le operazioni che ti ho appena descritto.
Basta inserire all’interno del forno una ciotola con l’acqua e selezionare la funzione specifica, dopodiché si genererà il vapore che scioglierà in breve tempo tutti i residui. Al termine del programma, lascia tutto chiuso almeno altri 15 minuti in modo che questo vapore caldo faccia più effetto.
Successivamente, apri lo sportello, rimuovi la ciotola e procedi alla pulizia con una spugnetta umida. Per concludere, non ti resterà altro da fare che asciugare tutto con un panno in microfibra.
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