Come risparmiare energia elettrica con la PlayStation

Se ti piace passare ore a giocare con console come PlayStation o Xbox, devi sapere che anche questi dispositivi possono incidere sui consumi.

Foto di InspiredImages da Pixabay

Consumi di energia elettrica con la PlayStation

Le console di gioco di ultima generazione, come la PlayStation o la Xbox, sono dispositivi particolarmente energivori. Secondo lo studio di una associazione ambientalista americana, assorbono in media 160-200 Watt di potenza durante una sessione di gioco.
Si tratta di consumi superiori a quelli di un moderno televisore e che a questi si sommano durante l’uso.

Tra i maggiori problemi delle famiglie in questi ultimi mesi ci sono senza dubbio le bollette salate dell’elettricità, dovute alla crisi energetica internazionale. Per questo motivo è un imperativo per tutti i membri della famiglia cercare di ridurre i consumi.

Certo, bisogna iniziare dall’uso degli elettrodomestici che richiedono tanta energia, ma è anche vero che questi sono indispensabili per la vita di tutti i giorni, per svolgere funzioni come lavare, conservare il cibo, cucinare.

Pertanto è opportuno stare attenti a non esagerare con i consumi di dispositivi il cui unico scopo è quello di essere utilizzati come passatempi per il tempo libero.

Tra i dispositivi presenti in casa che influiscono sui consumi elettrici ci sono proprio le console per videogiochi di cui sopra che, funzionando con una tecnologia molto avanzata, se lasciate accese troppo tempo possono provocare sprechi inutili di energia.

La console della Sony, tra l’altro, pur essendo tra le più apprezzate sul mercato, sembra essere anche la più energivora, se consideriamo i consumi misurati in un’ora.

Insomma, le console hanno consumi certamente inferiori a quelli dei più comuni elettrodomestici, ma se sei solito passarci intere ore per sfide con i tuoi amici online, moltiplica queste ore per giorni, mesi e anni, e vedrai che i consumi non sono poi così trascurabili. Siamo in un periodo in cui, per evitare bollette salate, è opportuno adottare ogni minimo accorgimento.

Ecco allora alcuni consigli per poter continuare tranquillamente a godere dei tuoi momenti ludici senza pesare sul bilancio economico della famiglia.
Naturalmente, con piccole differenze, sono consigli utili anche per altri tipi di console, meno energivore.

Utilizzo della PlayStation per giocare

Se vuoi risparmiare sui consumi nell’uso di una console, partiamo dal presupposto che non puoi farlo mentre giochi, visto che gli attuali videogames richiedono il massimo della potenza. Devi quindi concentrarti sulle impostazioni che influiscono mentre non è attiva.

Un modo molto semplice per risparmiare corrente elettrica con i dispositivi che in quel momento non sono in uso è procurarsi una ciabatta multipresa con interruttori indipendenti.

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Nel caso della PlayStation, però, assicurati di spegnere completamente la console e non metterla solo a riposo prima di togliere l’alimentazione, altrimenti puoi rischiare di danneggiare il disco rigido.

Devi sapere comunque che gli sviluppatori hanno studiato una serie di funzionalità che nelle ultime versioni consentono di ottenere maggiore efficienza energetica rispetto al passato.

Il consumo eccessivo è dovuto in genere a quelle funzioni che restano attive mentre il dispositivo è in modalità standby. In base ad alcuni studi è stato infatti confermato che i consumi sono praticamente gli stessi che si registrano mentre la si usa per giocare.

La PlayStation è dotata di una modalità riposo che si attiva quando viene premuto il tasto fisico di ON/OFF ed è molto utile proprio per risparmiare energia perché è una sorta di standby, in cui alcune attività sono attive ma con consumi inferiori.

Puoi utilizzarla quando devi interrompere una sessione di gioco per poi riprendere esattamente da dove l’avevi interrotta, ma anche quando devi scaricare degli aggiornamenti mentre non stai giocando, perché in questo modo puoi risparmiare energia.
A proposito: cerca di scaricare tutti gli aggiornamenti disponibili perché, tra le nuove funzioni, possono esserci proprio sistemi che consentono di risparmiare più energia.

Tra l’altro, settando adeguatamente le impostazioni, puoi impostare la modalità riposo in modo che si attivi in maniera automatica dopo un tempo prolungato di inattività, ad esempio un’ora o anche meno.

Anche i controller sono dotati di una funzione analoga che li spengono dopo un certo periodo in cui non sono utilizzati. Di solito è possibile impostare a 10, 30 o 60 minuti di inattività.

Utilizzi alternativi della PlayStation

Le console moderne come la PlayStation non servono solo per giocare ma consentono ulteriori usi, come ad esempio la visione di film in BluRay.

Devi sapere però che richiedono più energia rispetto a un comune lettore BluRay: mentre le console consumano circa 100 Watt all’ora, i lettori ne consumano circa 20, molti di meno.
Per un uso alternativo come questo, quindi, è meglio affidarsi ai dispositivi dedicati.

Analogamente, se vuoi vedere un film o seguire una serie in streaming su una delle piattaforme disponibili, devi sapere che per questa modalità una consolle può richiedere 10 volte più energia di un lettore, di un computer o della smart TV.




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