Guida all’acquisto della gelatiera

Quale periodo migliore per acquistare una gelatiera, se non l’estate, quando un gelato genuino può rappresentare una valida alternativa a un pasto completo?

Gelatiera sorbettiera Kenwood (photo credit www.kenwoodworld.com/it)

Gelatiera sorbettiera Kenwood

Perché acquistare una gelatiera?

La gelatiera è un piccolo elettrodomestico che consente di preparare il gelato in casa, utilizzando quindi unicamente ingredienti freschi e naturali.
La versione casalinga insomma dei macchinari usati dai gelatai professionisti.

Quale periodo migliore per acquistarne una, quindi, se non proprio l’estate, quando un gelato genuino può essere addirittura una fresca alternativa a un pasto completo?
Per chi soffre di intolleranze alimentari o allergie, poi, il controllo degli ingredienti è un aspetto imprescindibile.
Last but not least, se si consuma molto gelato si può ottenere un notevole risparmio economico.

Terminato il gran caldo e l’entusiasmo iniziale, però, la gelatiera diventa uno di quegli elettrodomestici di cui ci si dimentica presto l’esistenza e si abbandona in fondo a un armadio.

Prima di procedere all’acquisto, quindi, valutate attentamente vantaggi e svantaggi, in primis il prezzo e la comodità di utilizzo, in modo da affrontare la spesa in maniera cosciente.

Tipologie di gelatiera

In commercio esistono due diversi tipi di macchine per fare il gelato:
ad accumulo
elettriche autorefrigeranti.

Le prime richiedono il pre raffreddamento e sono dotate di un apposito contenitore (accumulatore di freddo) che va preventivamente raffreddato in freezer.
Le seconde invece sono dotate di un meccanismo di congelamento integrato.

Le gelatiere ad accumulo possono essere sia manuali che elettriche e comprendono una ciotola esterna e una ciotola interna.

La ciotola esterna, più grande, deve essere riempita con una miscela di sale e ghiaccio. L’aggiunta di sale serve per far abbassare il punto di congelamento e raffreddare più velocemente il gelato.
Il principio è il seguente: il ghiaccio per sciogliersi assorbe calore da ciò che ha vicino, ovvero il gelato, raffreddandolo di conseguenza.
In alternativa, alcuni accumulatori sono dotati di una doppia parete con all’interno un apposito liquido refrigerante.

L’accumulatore di freddo deve essere tenuto in freezer per almeno 12 ore.

La ciotola interna è più piccola e presenta un meccanismo a manovella o a motore che consente di girare una spatola e di rimescolare il gelato.

Le gelatiere autorefrigeranti sono invece composte da:
• un contenitore removibile in cui si inseriscono gli ingredienti
• un motore elettrico che aziona sia il mescolamento che il refrigeramento.

Non prevedono quindi un componente da inserire in freezer per essere congelato.

Come funziona la gelatiera?

Naturalmente, all’interno della confezione dell’elettrodomestico acquistato troverete un manuale di istruzioni per imparare a usarlo, spesso accompagnato da un utile ricettario.
In questo modo, potrete imparare a gestire le diverse funzioni della gelatiera e a dosare correttamente gli ingredienti.

In particolare, la gelatiera a pre raffreddamento deve essere usata inserendo la ciotola ghiacciata nella macchina e cominciando a versare gli ingredienti nella ciotola più piccola.

Mentre la spatola rimescola la miscela, questa congela lentamente attraverso il contatto con la ciotola raffreddata.

Dopo 30 – 50 minuti la miscela è completamente raffreddata e il gelato è pronto.

La gelatiera autorefrigerante invece deve essere semplicemente accesa e nel giro di pochi minuti si possono versare gli ingredienti e mettere in funzione la spatola, per avere un gelato pronto in 20 – 30 minuti.

Vantaggi e svantaggi della gelatiera

La gelatiera ad accumulo è di piccole dimensioni, per cui non necessita di molto spazio per essere conservata e consumi elettrici molto limitati.

Tuttavia, è necessario avere spazio sufficiente nel congelatore per poter inserire gli elementi refrigeranti.

Inoltre, bisogna programmare di fare il gelato almeno un giorno prima, visti i tempi necessari per il raffreddamento.

Con la dotazione standard di una ciotola refrigerante, inoltre, si può fare un solo tipo di gelato al giorno. Ma per consumo familiare, a mio avviso, questo non è un grande svantaggio.

I modelli manuali inoltre richiedono molta pazienza e olio di gomito per poter lavorare il gelato almeno per 30 minuti.

Le gelatiere autorefrigeranti invece consentono di preparare una maggiore quantità di gelato e più volte nell’arco di una giornata.

Sono però più ingombranti e pesanti (fino a 15 kg). Alcuni modelli non possono essere spostati per almeno 12 ore per non disturbare il sistema refrigerante e questo può essere piuttosto fastidioso in una cucina piccola.

Da non trascurare, infine, neanche i consumi elettrici se si aggiungono a quelli di altri elettrodomestici in funzione contemporaneamente.

Cosa valutare prima dell’acquisto di una gelatiera

Prima di procedere all’acquisto di una gelatiera, valutate attentamente tutte le sue proprietà e funzioni, in particolare:
• caratteristiche e numero delle vaschette
spegnimento automatico e segnale acustico
stabilità
• caratteristiche del coperchio.

Per valutare la capienza della vaschetta, considerate che 750 g di gelato sono sufficienti per 4 – 6 persone, per cui acquistatene una da almeno un litro.
Tuttavia ricordate che deve entrare nel freezer, quindi valutatene attentamente anche le dimensioni.

Per i modelli a pre raffreddamento è utile avere almeno due vaschette, se si ha intenzione di fare almeno due gusti di gelato.
Per quelle a raffreddamento integrato invece esiste l’opportunità di scegliere la doppia vaschetta per fare due gusti consecutivamente.

La stabilità non è in genere un problema per i modelli autorefrigeranti, mentre lo diventa per quelli manuali e leggeri.
Valutate anche la presenza di una base antiscivolo.

Il coperchio trasparente è poi utile per monitorare l’impasto e aggiungere i vari ingredienti al momento giusto.

Quanto costa una gelatiera?

Una gelatiera a pre raffreddamento ha costi abbastanza contenuti, variabili dai 25 euro di un modello manuale ai 35 minimi per un modello elettrico, fino a un massimo di 70 euro.

Le gelatiere autorefrigeranti, che comunque rappresentano il top di gamma, sono invece molto più costose.
I prezzi vanno dai 150 ai 300 euro, per i modelli non professionali.

Naturalmente, i prezzi cambiano in funzione dei materiali con cui la gelatiera è costruita, delle caratteristiche tecniche, delle funzioni e della marca.

I costi devono quindi essere attentamente presi in considerazione, perché a volte la gelatiera viene acquistata per essere usata poche volte e poi riposta definitivamente.

Considerando poi il prezzo del gelato, per ammortizzare la spesa potrebbe essere necessaria più di una estate.

Le gelatiere possono essere acquistate nei negozi di elettrodomestici, presso la grande distribuzione o anche on line, nei portali specializzati in e – commerce, come Amazon.it:

Duronic Macchina per gelati
Melchioni Family 118700212 Sottozero
Ariete Gran Gelato.



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