Tutti i consigli su come impostare la temperatura del frigorifero durante la stagione estiva, per ridurre i consumi energetici e risparmiare.
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Tutti i consigli su come impostare la temperatura del frigorifero durante la stagione estiva, per ridurre i consumi energetici e risparmiare.
Con l’arrivo delle alte temperature alcune spese domestiche potrebbero subire delle variazioni rispetto al periodo invernale. Questo discorso riguarda anche la gestione degli elettrodomestici e in particolare del frigorifero. In effetti questo è, a prescindere dal periodo dell’anno, uno degli elettrodomestici a maggior consumo, per il semplice fatto che è accesso ogni giorno, 24 ore al giorno.
D’altro canto rientra tra quei prodotti di prima necessità di cui non si può fare a meno e proprio per questo è doveroso imparare a farne un utilizzo intelligente, nel rispetto del proprio budget familiare e del pianeta. È bene ad esempio preferire, magari cercandolo tra l’ampia scelta di frigoriferi su Vieffetrade, quelli con la classe energetica A.
Di seguito tutti i consigli su come impostare la temperatura del frigorifero in estate per risparmiare e non solo.
Durante i mesi estivi il calore esterno può influire significativamente sul funzionamento del frigorifero, determinando un aumento dei consumi energetici. Per ottimizzare il risparmio energetico e garantire la conservazione ottimale dei cibi, è fondamentale impostare correttamente la temperatura del frigorifero.
In generale, la temperatura ideale dovrebbe essere mantenuta intorno ai 4°C per il comparto frigorifero e tra -18°C e -15°C per comparto il congelatore. Questa impostazione permette di conservare gli alimenti freschi più a lungo senza sovraccaricare il motore del frigorifero. Inoltre, è consigliabile evitare di aprire frequentemente la porta, poiché questo causa una dispersione del freddo e costringe l’elettrodomestico a lavorare di più per ristabilire la temperatura interna.
Un altro trucco per risparmiare energia è garantire una buona ventilazione intorno al frigorifero, assicurandosi che le griglie di aerazione non siano ostruite da polvere o oggetti vari.
La distribuzione dei cibi al suo interno gioca un ruolo cruciale nel mantenimento della temperatura del frigorifero e nell’ottimizzazione del consumo energetico. È importante conoscere le diverse zone di temperatura per disporre gli alimenti nel modo più efficiente.
Ad esempio, la parte superiore è solitamente meno fredda, quindi è ideale per gli alimenti che non necessitano di temperature troppo basse, come conserve, bevande e formaggi stagionati.
La parte centrale è perfetta per prodotti lattiero-caseari, uova e cibi pronti, mentre la parte inferiore, che è la più fredda, è ideale per carne cruda, pesce e alimenti deperibili. I cassetti della frutta e della verdura, poi, sono progettati per mantenere un livello di umidità adeguato.
Distribuire i cibi correttamente non solo aiuta a mantenere una temperatura uniforme, ma facilita anche il flusso d’aria, riducendo lo sforzo del motore e contribuendo al risparmio energetico.
Oltre a impostare correttamente la temperatura e distribuire i cibi in modo intelligente, esistono altri accorgimenti da prendere in considerazione. Ad esempio è consigliato non inserire nel frigorifero cibi ancora caldi, poiché questi aumentano la temperatura interna e costringono il frigorifero a lavorare di più; meglio lasciarli raffreddare a temperatura ambiente prima di riporli.
Un altro suggerimento è quello di non sovraccaricare il frigorifero, poiché un eccesso di contenuto può ostacolare il flusso d’aria e rendere meno efficiente il raffreddamento. Applicando questi consigli sarà possibile vedere subito i risultati in bolletta.
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