Guida all’acquisto di una cantinetta vino

Alla mancanza di una vera cantina in casa si deve la crescente popolarità della cantinetta vino, elettrodomestico che ne imita le condizioni.

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Gli amanti del buon vino conoscono bene l’importanza di disporre di uno spazio adeguato per conservare bottiglie di qualità. La tradizionale cantina sarebbe il luogo ideale ma purtroppo non tutti ne hanno una a disposizione.

A questo si deve la crescente popolarità delle cantinette da vino, elettrodomestici che imitano le condizioni di temperatura, umidità e luminosità di una cantina vera, permettendo di conservare il vino in casa mantenendone tutte le qualità.

Se anche tu stai valutando l’acquisto di una cantinetta, continua a leggere per scoprire tutte le caratteristiche da tenere in considerazione.

Cantinetta vino: caratteristiche principali

La prima cosa da considerare nell’acquisto di una cantinetta vino è se sia in grado di mantenere una temperatura corretta. Le migliori sono dotate di più scompartimenti separati in modo da poter conservare nella stessa cantinetta vini diversi, come quelle disponibili ad esempio su cantinettavino.it.

Tipologie diverse di vino differiscono infatti nelle loro temperature ottimali di conservazione: gli spumanti e gli champagne vanno conservati tra i 5°C e i 9°C, i bianchi tra i 10°C e i 12°C e i rossi tra i 16°C e i 18°C.

Altro fattore fondamentale è l’umidità che deve essere mantenuta tra il 50% e l’80%. Un ambiente troppo secco farebbe sì che i tappi in sughero si secchino, causando un aumento degli scambi con l’esterno e l’evaporazione del vino. Al contrario un’umidità eccessiva creerebbe le condizioni ideali per il formarsi di muffe e in generale la proliferazione di microrganismi. Una buona cantinetta sarà quindi dotata di un sistema di circolazione dell’aria interna che mantenga la giusta umidità relativa.

Il vino va poi mantenuto al riparo dalla luce solare. In particolare, sono i raggi UV a essere dannosi ed è quindi importante scegliere una cantinetta dotata di filtro altri-UV e con doppio o triplo vetro temperato.

Cantinetta vino: altri fattori da valutare

Dopo aver valutato le caratteristiche fondamentali, passiamo ora a elencare alcuni fattori da tenere in considerazione per assicurarsi che una cantinetta risponda alle proprie esigenze.

Capacità

Le cantinette da vino sono disponibili in misure diverse, da quelle grandi quanto un forno a microonde che permettono di conservare 7-8 bottiglie fino a modelli da 50 bottiglie o più. La capacità scelta dipenderà ovviamente dallo spazio disponibile e dalla grandezza della propria collezione.

Materiali

Anche il materiale della cantinetta e dei ripiani è un fattore importante nella sua qualità. L’esterno dell’elettrodomestico dovrebbe essere realizzato in acciaio inox o in alluminio temperato. Da evitare le cantinette in plastica, che non assicurano una resistenza e durabilità adeguate.

Il materiale migliore per i ripiani è invece indubbiamente il legno visto che assorbe molto bene le vibrazioni, evitando che queste danneggino i processi di maturazione del vino.

Connettività

Le cantinette moderne sono anche smart. I più tecnologici potranno puntare su una cantinetta dotata di pannello interattivo e di connessione Wi-Fi per poterla controllare da remoto tramite smartphone o tablet.

Alcuni modelli offrono poi la possibilità di effettuare l’inventario delle proprie bottiglie, scoprendo anche informazioni e indicazioni specifiche per ogni bottiglia.

Illuminazione a LED

L’illuminazione più adatta per una cantinetta è quella a LED, non solo perché è particolarmente decorativa.

Non producendo calore, le lampadine a LED eliminano il rischio che si ha con le lampadine classiche di danneggiare i vini innalzando la temperatura interna. Inoltre consumano 15 volte meno energia e durano più a lungo rispetto alle lampadine standard.

Filtro al carbone attivo

Alcuni modelli di cantinetta hanno un filtro al carbone attivo che permette di purificare l’aria ed eliminare eventuali odori. Gli odori forti infatti possono alterare la qualità del vino, che andrebbe sempre mantenuto in un ambiente privo di aromi.

Tipologie di cantinette

Vediamo ora diverse tipologie di cantinette tra cui scegliere.

Cantinette vino distinte in base alla temperatura

Cantinette di conservazione: la temperatura all’interno di queste cantinette viene mantenuta costante tramite un flusso d’aria forzata ed è la stessa in ogni punto. Sono quindi idonee per la conservazione di un’unica tipologia di vino.

Cantinette climatizzate: sono suddivise in più scomparti, di solito due, mantenuti a temperature diverse tramite un evaporatore che amplifica la naturale tendenza dell’aria fredda a restare in basso. Nella parte inferiore, la temperatura è quindi più fresca e permette di conservare i vini bianchi, mentre quella superiore è di circa 10°C più calda e idonea per i vini rossi.

Cantinette distinte in base al sistema di raffreddamento

Cantinette a compressore: simili a un frigorifero, sfruttano un compressore e un liquido refrigerante che viene fatto circolare attraverso un sistema chiuso. Sono le più potenti ma anche le più rumorose. In queste cantinette il vino può essere conservato fino a 4°C e sono quindi molto adatte per gli amanti delle bollicine.

Cantinette termoelettriche: si mantengono fredde grazie a un dispositivo conosciuto come cella di Peltier. L’aspetto positivo del raffreddamento termoelettrico rispetto a quello a compressore è che genera un basso livello di rumore e di vibrazioni. Queste cantinette consumano però più elettricità e la temperatura più bassa che possono raggiungere è di 12°C. Sono sconsigliate a chi vive in climi molto caldi.

Cantinette distinte in base alla forma

Cantinette da parete: grandi più o meno come un frigorifero, queste cantinette vino grandi sono solitamente a compressore e dotate di due porte. Possono raggiungere anche capienze da 180 bottiglie e sono quelle più indicate per la ristorazione.

Cantinette da tavolo: di dimensioni più ridotte, le cantinette da tavolo permettono di conservare un numero minore di bottiglie per chi non intende collezionare grandi quantità o non dispone di molto spazio. Possono essere sia termoelettriche che a compressore.

Cantinette da incasso: questi modelli sono pensati per essere integrati con il resto dell’arredamento, ad esempio tra i mobili della cucina o della sala da pranzo. Un fattore importante da tenere in considerazione è il sistema di ventilazione, che dovrà essere frontale se si intende posizionare la propria cantinetta tra altri mobili o a ridosso delle pareti.

Dopo tutti questi consigli, non ti resta che acquistare la cantinetta che fa per te!

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