Cos’è il terrario per le piante e come realizzarne uno in casa

Photo credit Depositphotos

Cos’è un terrario?

Un terrario (o terrarium) è un contenitore progettato per ospitare piante, muschi, piccoli animali o insetti in un ambiente controllato e confinato. Solitamente è costituito da un recipiente trasparente, come vetro o plastica, che permette la visione degli organismi contenuti.

Al suo interno vengono create condizioni ambientali simili a quelle dell’habitat naturale degli organismi ospitati, regolando fattori come temperatura, umidità, illuminazione e ventilazione.

I terrari sono utilizzati sia a fini decorativi che educativi, permettendo di osservare da vicino e studiare la vita di piante e animali in un ambiente controllato.

Realizzare un terrario per le piante in casa significa quindi ricreare un vero e proprio ecosistema in miniatura in grado di rendere speciale l’ambiente domestico.

Cosa occorre per realizzare un terrario?

Per realizzare un terrario per le piante, occorrono alcuni materiali e passaggi fondamentali.

Per prima cosa, procurati un contenitore trasparente. Può essere una scatola di vetro, un vaso di vetro o un contenitore in plastica trasparente. Assicurati che sia abbastanza grande per ospitare le piante che desideri e abbia un coperchio o una copertura per mantenere l’umidità.

Scegli poi un substrato adatto alle tue piante, come terriccio per piante tropicali o cactus, in base alle specie che intendi coltivare.

Seleziona le piante adatte alle condizioni del terrario. Le piante tropicali come i muschi, le felci e le bromeliacee rappresentano un’ottima scelta per i terrari umidi, mentre piante succulente come i cactus e le piante grasse sono ideali per i terrari asciutti.

Aggiungi sul fondo uno strato di materiale drenante, come ghiaia o argilla espansa, per garantire un drenaggio adeguato e prevenire i ristagni d’acqua.

Puoi arricchire il terrario con diversi elementi decorativi, come pietre, piccoli tronchi, muschio o altro, per creare un ambiente più naturale.

Ma se proprio non vuoi costruirlo da solo, su Amazon ne trovi di già pronti:
• Giardino in Bottiglia
• LESES
• NCYP.

(In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei)

Quali sono le piante da terrario?

Le piante da terrario sono quelle che prosperano in ambienti chiusi, con alta umidità e spesso con luce indiretta. Ecco un elenco indicativo ma non esaustivo:

• i muschi come il muschio irlandese (Selaginella kraussiana) e il muschio di Spagna (Hypnum curvifolium) sono perfetti per i terrari umidi
• le felci come la Felce di Boston (Nephrolepis exaltata) e la Felce di Maidenhair (Adiantum spp.) amano l’umidità e prosperano nelle condizioni di un terrario
• le Tillandsie e le Neoregelia sono bromeliacee che possono aggiungere un tocco tropicale al tuo terrario
• il Pothos (Epipremnum aureum) e la Hedera (Hedera spp.) sono ottime per riempire lo spazio verticale
• alcune piante grasse possono adattarsi bene ai terrari, specialmente se hanno una buona ventilazione, ad esempio la Haworthia, la Graptopetalum e alcune specie di Sedum
• le Fittonie (Fittonia spp.) sono piante dal fogliame vivace ideali per terrari umidi e aggiungono un bel tocco di colore
• alcune specie di piante carnivore, come la Dionaea muscipula (Venus Flytrap) e la Nepenthes spp. (Nepenthes), possono essere coltivate in terrari specializzati con elevata umidità e luce adeguata.

Ricorda sempre di selezionare piante che si adattino alle condizioni specifiche del tuo terrario in termini di luce, umidità e spazio disponibile.

Come si gestisce un terrario?

Gestire un terrario richiede cure regolari per garantire che le piante e gli organismi al suo interno prosperino. Ecco alcuni consigli grazie ai quali potrai godere di un ambiente verde e vibrante che arricchisce il tuo spazio domestico.

Controlla regolarmente l’umidità: se è troppo bassa, spruzza acqua sul terreno e sulle pareti interne del terrario. Se è troppo alta, rimuovi il coperchio per consentire all’umidità in eccesso di dissiparsi.

Assicurati di non innaffiare eccessivamente le piante perché un drenaggio adeguato è essenziale per evitare il ristagno d’acqua, che potrebbe causare marciume delle radici.

Posiziona il terrario in un luogo dove le piante ricevano la quantità appropriata di luce. Se non ci sono sufficienti fonti di illuminazione naturale, considera l’utilizzo di luci artificiali a LED adatte alle piante.

Rimuovi regolarmente foglie morte, insetti morti o qualsiasi materiale in decomposizione dal terrario. Mantenerlo pulito può prevenire malattie e cattivi odori.

Se le piante crescono troppo, potale per mantenere le dimensioni desiderate e promuovere una crescita sana.

Se necessario, fornisci i nutrienti alle piante utilizzando un fertilizzante diluito. Tuttavia, abbi cura di farlo con parsimonia, poiché potrebbe danneggiare le radici delle piante.

Ispeziona regolarmente le piante per individuare segni di parassiti o malattie. In caso di infestazione, occorre trattarle con il metodo appropriato, ad esempio usando insetticidi naturali o rimuovendo manualmente gli insetti dannosi.

Ogni tanto, sostituisci il terreno per mantenere un ambiente sano e ricco di nutrienti per le piante.

Come arredare la casa con il terrario

Utilizza il terrario come punto focale in una stanza, posizionandolo su un tavolo centrale, un mobile o una mensola. Ad esempio, come centrotavola puoi collocarlo su un tavolo da pranzo o un tavolino da caffè.

Mettilo vicino all’ingresso della casa o lungo un corridoio per dare il benvenuto agli ospiti con un tocco di verde.
Usalo per riempire angoli vuoti o spazi poco utilizzati in modo da ravvivarli, aggiungendo interesse visivo alla stanza.

Se hai poco spazio, valuta l’idea di sospenderlo dal soffitto o dalle pareti utilizzando supporti appositi. Questa soluzione non solo risparmia spazio, ma aggiunge anche un tocco moderno e accattivante all’arredamento.

Puoi anche combinare gruppi di terrari di dimensioni e forme diverse per creare una composizione più complessa e dinamica. Puoi mescolare e abbinare piante, rocce e altri elementi decorativi per creare un’atmosfera unica e personalizzata.

Ricorda di tenere conto delle esigenze delle piante quando scegli la loro posizione e di mantenere un equilibrio tra funzionalità e estetica.

Perché scegliere un terrario per la tua casa?

Ci sono numerosi motivi per cui valga la pena scegliere un terrario per la propria casa.

I terrari aggiungono un tocco di verde e natura all’ambiente domestico, creando un’atmosfera rilassante e accogliente. Possono essere utilizzati come elementi decorativi per migliorare l’aspetto di qualsiasi stanza.

La presenza di piante all’interno della casa determina numerosi benefici per la salute mentale, tra cui la riduzione dello stress, l’aumento del benessere emotivo e la stimolazione della creatività.

Come hai potuto vedere, i terrari richiedono meno manutenzione rispetto a un giardino o ad altri tipi di piante d’appartamento. Una volta stabilito l’equilibrio ambientale all’interno, le piante richiedono poca cura.

Se hai poco spazio disponibile, non è un problema perché possono essere collocati su ripiani, tavolini o appesi alla parete, occupando pochissimo spazio.

Creare e curare un terrario offre l’opportunità di esprimere la propria creatività e di migliorare l’ambiente domestico con piante, decorazioni e materiali che riflettono il proprio stile e gusti.

In definitiva, scegliere un terrario consente di arricchire la casa, migliorando il benessere psicofisico e offrendo un’opportunità di connessione con la natura in modo facile e accessibile.