Robot tagliaerba: come funzionano e quali caratteristiche hanno

Da alcuni anni ormai i tagliaerba a motore sono stati soppiantati dai robot rasaerba, dispositivi più moderni e tecnologicamente innovativi.

Una parte non certo secondaria della cura della casa è la manutenzione periodica del giardino e in particolare quella che riguarda il prato.

Il taglio della superficie erbosa, infatti, è un’operazione fondamentale per la cura del manto, sia per mantenere l’altezza costante sia per favorirne la crescita durante i diversi periodi dell’anno. Inoltre non va sottovalutato il notevole impatto estetico che può avere un prato ben curato sul proprio giardino e anche sulla casa stessa.

Per ottenere risultati sempre più efficaci, sono stati sviluppato strumenti e utensili sempre più precisi e intelligenti, soprattutto per la rasatura dell’erba: da anni, ormai, i tagliaerba a motore sono stati sostituiti dai robot rasaerba, device più moderni e tecnologicamente maturi. In questo articolo vediamo come funzionano e in che modo possono essere utilizzati.

Il funzionamento dei robot di tagliaerba

A differenza dei tagliaerba a motore o elettrici, i robot rasaerba funzionano in maniera autonoma, ossia non hanno bisogno di essere azionati o direzionati manualmente. In aggiunta, non necessitano di carburante né di essere alimentati dalla corrente elettrica.

I robot, infatti, sono alimentati da una batteria interna; questa viene caricata ogni volta che serve da una stazione di carica fissa, che deve essere installata in un punto del giardino lontano dagli irrigatori e in corrispondenza di una superficie piana e priva di irregolarità. La stazione deve essere collegata a un cavo di alimentazione e funge da caricabatterie: quando il robot è completamente carico, è possibile attivare la funzione di taglio.

Le opzioni variano a seconda del modello, ma in genere è possibile scegliere il tempo di attivazione; il dispositivo può essere spento a completamento del taglio per mezzo di un apposito comando. Terminata la rasatura, il device torna alla stazione di ricarica (alcuni modelli prevedono un cavo guida).

Mentre è in funzione, il robot procede alla rasatura del prato muovendosi in maniera casuale. Per evitare che rovini fiori o aiuole, è consigliabile installare un filo perimetrale, assicurandolo al terreno tramite appositi picchetti. In tal modo, il rasaerba si limiterà a tagliare il prato rimanendo all’interno dell’area delimitata.

Più in generale, non è necessario proteggere ostacoli rigidi, come ad esempio i tronchi d’albero, mentre quelli deboli e flessibili, quali fiori e piante dal fusto tenero, vanno delimitati.

Le caratteristiche tecniche

Sono diversi i parametri funzionali che caratterizzano un robot rasaerba senza fili; in commercio si trovano modelli molto diversi, adatti alle esigenze pratiche e logistiche più disparate.

Alcuni sono automatici, altri semiautomatici (questi ultimi vanno ricollocati sulla stazione di carica quando hanno esaurito la propria energia); naturalmente, la potenza d’esercizio è una delle caratteristiche più distintive e determina anche l’utilizzo stesso del dispositivo: per giardini particolarmente estesi, infatti, è necessaria una maggiore potenza.

Anche la capacità di superare le pendenze può rappresentare un fattore discriminante: alcuni modelli sono in grado di affrontare dislivelli maggiori rispetto ad altri e si prestano meglio alla manutenzione di manti erbosi che si sviluppano su altezze diverse.

Quando si decide di acquistare un rasaerba automatico, o semiautomatico, è necessario prendere in considerazione tutti i fattori sopra elencati.

Bisogna anzitutto tener conto dell’ampiezza del prato da rasare, in base alla quale scegliere un modello dalla potenza adeguata; in aggiunta, occorre valutare attentamente la morfologia del terreno.

Per comprendere come operare al meglio la scelta del robot si dovranno tenere sotto controllo diversi parametri, che corrispondono in primis alla tipologia di spazio verde a disposizione.

Sarà anche utile consultare e confrontare le recensioni dei migliori robot tagliaerba, proposte da un portale specializzato come smartdomotica.it, per farsi un’idea della bontà della propria scelta.

Infine, tra i fattori che possono influire sulla scelta del prodotto finale da acquistare c’è il budget. I rasaerba automatici sono dispositivi piuttosto costosi: i modelli di base costano più di 500 euro mentre quelli più potenti e con maggiori funzionalità raggiungono prezzi superiori ai mille euro.

Iscriviti alla Newsletter

Potrebbe interessarti anche
Guarda gli ultimi video

Dello stesso argomento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Compila questo campo
Compila questo campo
Inserisci un indirizzo email valido.