Coltivazione indoor, un hobby sempre più popolare

L’hobby della coltivazione indoor sta diventando sempre più popolare specialmente per chi vive in città: vediamo allora come coltivare in ambienti interni.

Coltivazione indoor

Coltivazione indoor: di cosa si tratta?

Sarà forse perché ci si sente un po’ giardinieri un po’ alchimisti, o forse perché siamo abituati a vivere nel caos cittadino che non ci permette il contatto con la natura… fatto sta che l’hobby della coltivazione indoor è sempre più popolare, soprattutto per chi vive in città.

Questa tecnica è stata sperimentata per la prima volta in Inghilterra, dove il clima rigido non permetteva la coltivazione di determinate specie vegetali.
Con un piccolo investimento per acquistare lampade e attrezzature opportune si possono coltivare quasi tutte le varietà vegetali: fragole, pomodori, insalate, piante aromatiche, orchidee e oggi anche la canapa.

Vecchi armadi, sottoscala, sgabuzzini, teche. In ogni spazio è possibile ricreare le condizioni favorevoli alla crescita, quasi di qualsiasi pianta.

Il piacere di veder crescere una pianta, coglierne e mangiarne i frutti, oltre a essere benefico per la nostra salute, è un antistress formidabile, soprattutto per chi lavora in città o percorre tanti chilometri in auto.

Per molta gente la coltivazione indoor è una cultura, una passione, uno stile di vita, anzi potremmo dire una vera e propria arte. Ed è per questo che nascono blog, forum, fiere di settore.

Intraprendere la suprema arte della coltivazione indoor, come tutte le passioni, ha dei costi, anche se abbastanza contenuti.
La sua popolarità, probabilmente, risiede proprio nel fatto che, condotta in maniera amatoriale, non è una passione costosa.

Anche perché dopo un po’ di pratica, restituisce ottimi frutti, sia nel proprio orto che all’interno di piccoli appartamenti.

Sicuramente possiamo definire l’hobby della coltivazione indoor e outdoor un vero e proprio bene comune, un antistress essenziale per la vita che conduciamo.

Attrezzature base per la coltivazione indoor

Kit coltivazione indoor
Kit coltivazione indoor

Acquistare mini serre per coltivazione indoor è oggi molto più semplice e meno dispendioso di qualche anno fa, grazie alla crescita di questa passione e quindi del mercato.

Esiste un mercato florido delle strumentazioni da acquistare e altrettante informazioni e guide sulle tecniche per ricreare artificialmente le condizioni ideali per la crescita delle piante.

L’elemento più importante per coltivare all’interno della casa è certamente la lampada. Questa deve necessariamente fornire uno spettro luminoso (o colorazione) consono alla crescita e fioritura dei vegetali.
Accertatevi sempre della colorazione/spettro adatta alla fotosintesi clorofilliana.

Le più polari sul mercato sono i Led per Coltivazione e le lampade Cfl Basso consumo, che assicurano costi contenuti di corrente e buona resa luminosa anche a wattaggi contenuti.

Altro fattore basilare per la crescita delle vostre piante è sicuramente il ricircolo d’aria. Mediante opportune ventole e/o estrattori d’aria, si garantisce un continuo ricambio d’aria per far respirare le piante e mantenere livelli di temperatura e umidità ottimali.

Guai infine a lesinare denaro sul terriccio e sui fertilizzanti, altro fattore importate per la coltivazione indoor.

Qualche vaso, un timer e il gioco è fatto. Sempre se si vuole rimanere a un livello amatoriale.

Ricapitolando, un kit coltivazione indoor base deve contenere:
• lampada per coltivazione
• aspiratore d’aria con filtro a carboni
• terriccio ottimale
• concimi Bio
• timer
• vasi.

Guida alla coltivazione indoor: qualche suggerimento

Prima di iniziare una coltivazione domestica, è essenziale fare in modo che l’ambiente scelto sia perfettamente pulito da polvere, sporco, parassiti e muffe. Ambienti mal areati o insalubri possono compromettere la salute delle piante.

Tra i fattori da tenere maggiormente in considerazione ci sono la temperatura e l’umidità. Informatevi, a seconda delle specie vegetali che state coltivando,di quali sono i valori ottimali. Una finestra, una presa d’aria, insomma uno sbocco all’esterno è necessario per un corretto ricambio dell’aria.

Se non state usando una grow box, assicuratevi che le pareti dell’armadio, lo stanzino o il luogo che utilizzate, siano rivestite di materiale ultra riflettente, oppure semplicemente dipinte di bianco lucido.

Difficile dare altri suggerimenti, poiché molti fattori dipendono dalla specie che si sta coltivando. Affidarsi a un esperto può essere in certi casi risolutivo, se avete la fortuna di conoscerne qualcuno.

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