Come abbellire casa con i fiori in vaso

Foto di Oleksandr Pyrohov da Pixabay

Arredare casa con i fiori

Per rinnovare una casa non sempre è necessario affrontare grandi lavori ma a volte sono sufficienti piccoli dettagli, come l’inserimento di piante e fiori.
I fiori portano infatti una nota di colore e di allegria in casa e, se sistemati in maniera opportuna nei vasi e poggiati su tavoli, scrivanie, mensole, contribuiscono anche ad arredarla e a impreziosire gli ambienti in maniera raffinata ed elegante.

Per raggiungere questo risultato devi però scegliere il vaso giusto per ogni tipologia di fiori, curarli adeguatamente per conservarli a lungo e soprattutto creare composizioni armoniose e ordinate.

I fiori devono poi essere scelti in maniera opportuna anche in base all’ambiente in cui dovranno essere inseriti.

In questo articolo voglio suggerirti una serie di trucchi facilmente applicabili da utilizzare per abbellire la tua casa con i fiori in vista della prossima primavera.

Quali fiori scegliere per metterli in vaso

Per una composizione primaverile di fiori in vaso puoi scegliere specie come rose, tulipani, anemoni e ranuncoli. Questi fiori presentano sfumature di colore che vanno dalle delicate tonalità pastello alle sfumature più accese del rosso e dell’arancione.
Cerca di scegliere tra queste le nuances che meglio si abbinano con i colori del tuo arredamento.

La cosa migliore è però acquistare prodotti di qualità, quindi recati in un buon vivaio o negozio di fiori oppure fai la tua scelta anche negli store online.

Puoi cercare ad esempio anche su Amazon:
• KENTIS – Bouquet di Tulipani 
• Bulbi da Fiore 
• Benoon Semi Di Rosa.

Qual è il vaso giusto per i fiori?

La scelta del vaso più adatto ai fiori che vuoi mettere in casa dipende anche dalla forma che darai alla composizione.

Per le composizioni che si sviluppano prevalentemente in larghezza sono più adatti i vasi dalla forma tondeggiante.
Vasi alti e stretti sono invece ideali per i fiori dallo stelo lungo perché permettono di mantenerlo dritto senza il rischio che si pieghi e quindi spezzi.

Naturalmente, al posto di un vaso vero e proprio puoi decidere di inserire la composizione in un contenitore destinato a un uso diverso, ma riciclato per questa funzione. Penso ad esempio a una scatola, un secchiello, una pentola, un cestino. Per una sistemazione su terrazzi o balconi, invece, potresti utilizzare come contenitore anche un innaffiatoio o un vecchio stivale di gomma da giardino.

Molto graziose, anche da utilizzare come centrotavola, sono le composizioni formate da più vasi con pochi fiori o uno soltanto. Potresti ad esempio realizzare una composizione formata da piccoli vasi stretti e lunghi abbinati con altri più voluminosi e bassi.

Un’altra idea carina può essere quella di creare un assemblaggio di bottiglie di colori e formati diversi dove inserire, in ciascuna, un solo fiore dallo stelo lungo.

Come realizzare le composizioni di fiori

Il segreto per realizzare una bella e originale composizione di fiori freschi sta nel saper mixare nella maniera giusta varietà di fiori diverse, di differenti forme e dimensioni, con altri elementi, come spighe e rametti.

Il floral design è una vera e propria arte e i professionisti del settore sono dei maestri nel raggiungere in maniera sapiente questo obiettivo. Ma, nel nostro piccolo, ciascuno di noi può metterci del suo e realizzare qualcosa di originale e creativo.
Naturalmente potrai ispirarti anche ai consigli e ai lavori dei più noti floral designer le cui foto delle composizioni sono spesso presenti in social network come instagram e pinterest.

Ci sono comunque alcune dritte che restano sempre valide. Ad esempio, per realizzare una composizione mista, è preferibile non usare più di tre varietà di fiori diversi o di tre colori diversi.
Ricorda anche di non costruire composizioni troppo fitte perché i fiori devono essere adeguatamente distanziati tra loro e poter respirare.

Come mantenere i fiori in vaso freschi a lungo

Per mantenere i fiori recisi disposti in vaso freschi più a lungo non è indispensabile essere dotati del proverbiale pollice verde ma basta seguire alcuni semplici accorgimenti.

Per prima cosa ricorda di acquistare i fiori ancora chiusi o allo stato di bocciolo e scegli sempre quelli di stagione.

Metti i vasi in una posizione in cui godano di tanta luce naturale (pur senza essere esposti direttamente ai raggi del sole) ma al tempo stesso siano lontani da fonti di calore come radiatori o lampade.

La cadenza per il cambio d’acqua dovrebbe essere quotidiana, al massimo ogni due giorni. Ricorda che l’acqua non deve essere troppo fredda, ma a temperatura ambiente e il livello deve arrivare circa a metà degli steli. Approfittane per eliminare tutte le foglie e i petali caduti che troverai nell’acqua sporca.

Per combattere l’ambiente spesso troppo secco degli appartamenti cittadini, prova anche a vaporizzarli di tanto in tanto con uno spruzzino.

Taglia gli steli almeno a giorni alterni, recidendo il gambo in direzione obliqua.

Una curiosità: l’Aspirina mantiene i fiori freschi più a lungo! L’acido salicilico, infatti, il principio presente nelle compresse di questo medicinale, blocca l’azione dell’etilene, la sostanza responsabile dell’appassimento.
Per sfruttare questa proprietà, quindi, sciogli mezza compressa in un litro di acqua e mescola la soluzione con l’acqua del vaso.

Dove mettere i fiori in vaso

I vasi di fiori vanno ovviamente collocati su dei ripiani. La posizione più tradizionale è al centro del tavolo da pranzo o su un tavolino del salotto, ma non mancano scelte più originali.

Potresti metterne qualcuno sulle mensole della libreria o della parete attrezzata in soggiorno e persino qualcuno in bagno, facendo naturalmente attenzione a scegliere varietà che non soffrano troppo per l’alta umidità di questo ambiente, come lavanda o orchidea.

Sul cassettone della camera da letto o sul mobile dell’ingresso sono perfetti collocati di lato, in posizione asimmetrica.