Realizzare un nuovo rivestimento paraschizzi non è difficile: basta solo un po’ di pazienza e pratica per rinnovare l’atmosfera della cucina.
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Realizzare un nuovo rivestimento paraschizzi non è difficile: basta solo un po’ di pazienza e pratica per rinnovare l’atmosfera della cucina.
Se proprio non ti va più giù quel vecchio paraschizzi di piastrelle rovinate dal tempo e dall’usura, allora è arrivato il momento di pensare alla sua sostituzione.
Con i giusti strumenti, puoi procedere anche da solo e sostituire il paraschizzi con le tue mani. Per realizzare questa opera non ti servirà molto tempo: solo un paio di giorni e la tua cucina sembrerà davvero come nuova.
Per iniziare a pensare a questo tuo lavoro ti serve solo un po’ di organizzazione e tanta voglia di fare. Ecco quali sono le istruzioni da seguire se vuoi rimuovere e rifare il paraschizzi della tua cucina con il fai da te.
Dopo aver valutato tutti i pro e i contro di questa operazione, è arrivato il momento di mettersi a cercare il materiale più adatto per il tuo nuovo paraschizzi. La scelta di modelli di piastrelle è ampia e permette di dare alla cucina stili diversi.
Se si opta per il marmo, ad esempio, il risultato sarà una stanza dallo stile lussuoso. Il costo di questo materiale, però, non è irrisorio: se non si vuole rinunciare al suo aspetto elegante, esistono in commercio delle piastrelle di porcellana che ne riproducono accuratamente l’estetica, ma hanno un costo decisamente più contenuto. Basterà fare particolare attenzione al momento della posa, in modo da farle sembrare un unico pezzo.
Per ottenere, invece, uno stile di design colorato e dinamico, si possono scegliere delle piastrelle a mosaico. Oltre a dare uno stile deciso e allegro, questo tipo di piastrelle sono anche molto facili da applicare, dato che vengono generalmente vendute già predisposte su supporti.
Chi invece preferisce uno stile più classico può orientarsi sulle piastrelle in cotto. Dal caratteristico colore rosso e dalla consistenza porosa (poiché non trattate con smalto), sono ideali per creare una stanza dallo stile rustico e accogliente.
Se hai un po’ di pratica con il fai da te, sarai perfettamente in grado di montare autonomamente le piastrelle e quindi di rinnovare la cucina con un budget ridotto.
Devi prima di tutto sgomberare la stanza, spostando mobili ed elettrodomestici in un angolo della cucina che non sarà interessato dai lavori oppure in un’altra stanza. Si consiglia poi di proteggere il pavimento coprendolo con un telo di plastica e/o dei cartoni.
Puoi quindi procedere con la rimozione delle mattonelle esistenti attraverso un processo di demolizione, che compirai con i tuoi attrezzi, in particolare con un trapano demolitore. Una volta raccolti tutti i rifiuti prodotti dovrai smaltirli correttamente presso una discarica autorizzata.
Una volta rimosse le vecchie piastrelle e corretti eventuali difetti o crepe del muro, devi stendere il collante precedentemente preparato secondo le istruzioni; ci si può servire di una cazzuola dentellata, con cui stendere il prodotto dal basso verso l’alto.
Una volta effettuata la preparazione, puoi passare alla posa delle nuove mattonelle: ponile con cura sulla colla e premi con le mani, avendo cura di farle aderire in modo uniforme. Non dimenticare di inserire un distanziatore a croce tra una piastrella e l’altra, per essere sicuri che siano applicate dritte e per avere sempre lo stesso spazio tra l’una e l’altra.
Una volta posate tutte le piastrelle, dovrai aspettare che il collante sia completamente asciutto; a quel punto, potrai procedere con la stesura di una mano di stucco tra le piastrelle, avendo cura di eliminare l’eccesso prima che asciughi.
Come hai visto, realizzare il tuo nuovo paraschizzi non è difficile: basta solo un po’ di pazienza e dimestichezza per poter rinnovare l’atmosfera della tua cucina.
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