La zona agricola è una parte di territorio in cui è limitata l’attività edificatoria per mantenere un equilibrio ottimale tra aree libere ed aree costruite.
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La zona agricola è una parte di territorio in cui è limitata l’attività edificatoria per mantenere un equilibrio ottimale tra aree libere ed aree costruite.
La zona agricola di un territorio comunale è quella indicata dallo strumento urbanistico vigente con la lettera E.
Il Piano Regolatore Generale o l’analogo piano urbanistico in vigore, infatti, suddivide il territorio in zone territoriali omogenee (ZTO) caratterizzate ciascuna da una specifica destinazione e suddivise a loro volta in sottozone.
Semplificando, le zone territoriali omogenee, così come definite dal decreto interministeriale 2 aprile 1968 n. 1444, sono le seguenti:
• A, centro storico
• B, detta di completamento, parzialmente edificata
• C, interessata da previsioni di espansioni dell’aggregato urbano
• D, destinata agli insediamenti produttivi
• E, destinata all’attività agricola
• F, destinata a infrastrutture di interesse pubblico, come ospedali e impianti sportivi.
La destinazione ad area agricola di una parte di territorio prescinde però dall’effettivo esercizio di impresa agricola. Lo scopo reale è invece quello di limitare l’attività edificatoria in tale area, salvaguardando il paesaggio e l’ambiente e mantenendo un equilibrio ottimale tra aree libere e aree costruite.
Alla luce di quanto in precedenza esposto, è opinione corrente che in zona agricola non si possa assolutamente costruire una casa.
Ciò non corrisponde completamente al vero, in quanto l’attività edificatoria non è del tutto vietata ma è consentita solo entro limiti particolarmente ristretti.
L’abitazione che si può costruire in zona agricola deve avere in effetti i requisiti di casa colonica o casa del contadino ed essere strettamente correlata con l’esercizio di tale attività.
In linea di massima, i requisiti necessari sono i seguenti:
• il proprietario deve esercitare l’attività di imprenditore agricolo da almeno 3 anni
• la costruzione è consentita nei limiti previsti dallo strumento urbanistico vigente (massimo 0,03 metri cubi a metro quadro).
Per ogni zona è infatti fissato un indice di fabbricabilità, ovvero un rapporto tra il volume dell’edificio che si può costruire e la superfice del terreno.
Per fare un esempio, su un terreno di un ettaro (10.000 mq) sarà possibile costruire 300 metri cubi di fabbricato, corrispondenti più o meno a un’abitazione di 100 metri quadri di superficie.
Come si può facilmente intuire, quindi, la potenzialità edificatoria di un terreno agricolo è estremamente limitata, considerato lo scopo da perseguire che è proprio quello di salvaguardare l’ambiente e limitare l’attività edilizia in questa zona.
Inoltre, il limite di 0,03 mq/mc fissato a livello nazionale può essere modificato e ulteriormente ridotto a livello regionale e comunale.
Ricordo infatti che le Regioni hanno autonomia in materia di legislazione urbanistica, per cui le prescrizioni locali possono prevedere requisiti diversi anche per l’attività che il richiedente deve esercitare.
Se sussistono comunque i requisiti previsti e si intende costruire una casa in zona agricola, sarà necessario, come per tutte le costruzioni, richiedere il relativo titolo abilitativo, in questo caso rappresentato dal Permesso di Costruire.
Molti pensano di aggirare l’ostacolo costruendo su un terreno agricolo una casa prefabbricata.
Un prefabbricato è invece una costruzione a tutti gli effetti, pertanto è soggetto a prescrizioni, vincoli e limiti previsti per un edificio tradizionale.
Il Testo Unico dell’Edilizia, d. P. R. 380/01, indica infatti tra gli interventi di nuova costruzione, ovvero di trasformazione edilizia e urbanistica del territorio soggetti a Permesso di costruire, all’art. 3, comma 1, lettera e), punto e.5):
l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulottes, campers, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore.
Quindi anche la costruzione di una casetta prefabbricata, ad esempio in legno, deve sottostare alle stesse regole valide per un edificio in cemento armato o in muratura.
Per conoscere in quale zona si trova il proprio terreno o quello che si intende acquistare, è necessario richiedere all’Ufficio Tecnico del Comune un certificato di destinazione urbanistica, da cui si potranno ricavare diversi parametri, come:
• la zona in cui ricade il terreno
• l’indice di fabbricabilità previsto
• la presenza di eventuali vincoli gravanti.
Per richiedere il certificato di destinazione urbanistica è necessario compilare un apposito modulo, scaricabile dal sito del Comune o da ritirare direttamente presso gli Uffici, su cui andrà apposta una marca da bollo di valore corrente.
Al modulo andranno allegati:
• un estratto di mappa di data non anteriore a 3 mesi; potete richiederlo anche qui
• la ricevuta del versamento intestato al Comune; l’importo varia di solito da Comune a Comune ed è riportato nel modulo insieme all’intestazione del conto corrente
• una copia leggibile del documento d’identità del richiedente
• nel caso in cui l’istanza sia presentata da persona diversa dal proprietario, delega e motivo della richiesta.
Il certificato di destinazione urbanistica è rilasciato in genere entro 30 giorni e ha validità per un anno.
photo credit: Landscape via photopin (license)
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386 Commenti. Nuovo commento
Buongiorno Architetto Carmen Granata vorrei chiederle se è possibile costruire un capanno attrezzi di 6mq in un terreno agricolo di 200mq ( Prima il terreno era edificabile con copertura massima del 50%)
Rispettando tutte le specifiche del regolamento comunale ( Nel mio caso grandezza massima 6mq – altezza massima 250cm)
La cosa che mi turba.. è che nel glossario dell’edilizia libera dice
Aree ludiche ed elementi di arredo delle aree di pertinenza
Aree ludiche senza fini di lucro ed elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici.
(d.lgs. n. 222/2016, Tab. A, Sezione II –Edilizia- attività 29)
Nel mio terreno non ci sono edifici, è un terreno agricolo, Il capanno attrezzi mi serve per poter riporre all’interno taglia erba, motozappa, attrezzi vari.. tavolo da lavoro ecc
Vorrei anche chiederle, è possibile mettere un ombrellone in un terreno agricolo? Nel regolamento comunale non menziona gli ombrelloni
Aggiornerò la pagina ogni giorno sperando in una sua risposta, grazie mille
Non ho capito a che pro la sua citazione del glossario dell’E.L…. A parte il fatto che “Aree ludiche ed elementi di arredo” non hanno nulla a che vedere con un capanno degli attrezzi, ma si parla di pertinenzialità, che qui non c’è perchè non ci sono edifici.
A ogni modo, certo che si può mettere un ombrellone. Un ombrellone è un elemento che si può mettere e togliere in qualunque momento, non è una costruzione.
Poi, bisogna capire che cosa lei intende per ombrellone, vista la premessa… 🙂
Buongiorno, volevo sapere con un terreno agricolo di 3000 mq con indice di 0.03 mc/mq, indice di copertura di 0.20mq/mq e locali di pertinenza agricola di 0.10 mc/mq cosa potrei costruirci? grazie
Dipende da cosa consente la strumentazione urbanistica locale.
Buongiorno stiamo cercando un terreno di almeno 5000 m o più dove poter avere degli animali e anche delle piantagioni. e dove poter mettere 4 container trasformati in una casetta per vivere dentro con il minimum? grazie mille
Dovrebbe rivolgersi a un’agenzia immobiliare.
buona sera ho un terreno agricolo con un appartamento sopra volevo sapere se divento agricoltore diretto posso frazionare l immobile e il terreno in 2 unita ?se è si dopo quanto tempo potrei fare il frazionamento?grazie
Non posso saperlo perchè dipende dalla strumentazione urbanistica locale. Deve interpellare un architetto del posto.
Buongiorno Arch.Granata, avrei bisogno di una informazione.
Ho un rustico adibito a deposito agricolo. Al momento il terreno è agricolo e sembra che, al momento, non si possa renderlo ad uso abitativo con eventuale nuova costruzione. Ma se io volessi ampliare il rustico è possibile?a quali condizioni?
Grazie
E’ possibile ampliare il fabbricato se sul terreno c’è una volumetria residua in base agli indici di fabbricabilità del piano urbanistico.
Buongiorno, vivo per ora in Belgio, ma avvendo ora 60 anni mia moglie ed ‘io, vorremo acquistare un rustico con terreno agricolo nel Lazio, e che puo essere utlizzato ad uso privato, ed puo diventare una abitazione vera e con numero civico, e potrei utilizzare il terreno come mi pare e piace, cio’e per piantarci une gran bel orto e seminare herba medica per …, avere animali e alberi di frutta tutto solo per uso privato, e magare potrei vendere il troppo del mio raccolto purche non superi 7000€ annuo, ed anche se ho 3 ettari di terreno, giusto per avere una idea senza tanta precisione, quanto potrebbe essere le tasse annuo per casa e terreno, solo per avere una idea, e risparmiare per pagare le tasse, valore rustico e terreno +/- 250000€, mille grazie per il suo aiuto
Purtroppo non posso esserle utile perchè non è materia di mia competenza. Dovrebbe chiedere a un commercialista.
Buonasera,
Sono in procinto di acquistare un monoblocco in CSV da usare eventualmente come ricovero attrezzi in una compagnetta di 3000mq in zone agricola. Le sue dimensioni sono di 2.5m x 3.5 m x 2.5 m di altezza. Avrà il tetto piatto, e sugli angoli sono provvisti di anelli di acciaio per facilitare trasporto e messa in posa con l’autogru.
Il monoblocco, verrà solo posato su una sua base di cemento armato e non risulterà di avere nessun punto fisso alla sua piattaforma di appoggio. Sara provista con una porta d’ingresso e una finestrella.
Vorrei sapere la sua opinione se tale soluzione comporta dei rischi circa le normative vigenti.
Grazie per la sua cortese attenzione.
Beh, già una “base in cemento” è una costruzione a tutti gli effetti e potrebbe creare qualche probema… Un ricovero attrezzi, per essere considerato un manufatto precario dovrebbe essere appoggiato direttamente sul terreno.
Verifichi cmq cosa prevede la strumentazione urbanistica locale.
Salve, mi sono trasferito da poco a Torino da Los Angeles e ho acquistato una casa su terreno agricolo. Abbiamo un cortile di 2500 mq e vorrei realizzare un piccolo campo da basket per i miei figli. Ho bisogno di un permesso di pianificazione per farlo?
Per la costruzione di un campo da basket all’aperto è richiesta di solito la presentazione di una Scia. Però lei parla di “terreno agricolo”, per il quale potrebbero esserci divieti o vincoli particolari, per cui le consiglio di informarsi presso il comune.
Se invece vuole solo installare due canestri, senza modificare il terreno, può farlo liberamente.
Buongiorno risiedo in un comune della Lombardia.
La mia proprietà confina con terreni agricoli .
in uno di questi il proprietario ha recintato con rete metallica ( senza opere murarie) e ha cominciato a depositare materiale edile .
è legale ?? può farlo ?
grazie
In base al punto e.7), del comma 1 art. 3 dpr 380/01, la realizzazione di depositi di merci o di materiali è un intervento di trasformazione edilizia che richiede permesso di costruire.
Ovviamente, se il suo vicino ha semplicemente depositato dei materiali per qualche giorno non dobbiamo fargliene una colpa. Il problema è se la trasformaizone del suolo è permanente.
Buongiorno vorrei sapere dove posso verificare le limitazioni in ambito facciata immobile in area agricola. Nello specifico vorrei sapere se posso costruire un immobile con facciata in gress stile moderno in area agricola con tetto a doppia falda sfalsata. Inoltre ci sono vincoli e limitazioni ad utilizzare materiale specifico per la realizzazione di un immobile nella predetta area?
Ringrazio in anticipo per eventuali chiarimenti in merito.
Si informi presso il suo comune oppure affidi l’incarico a un tecnico.
Si ho capito…. Ma volevo sentire più parti. Quindi non c’è un prontuario dove è stabilito di base cose si può e cosa nn si può fare.?
Mi perdoni, ma ridurre a un “prontuario” l’attività edilizia e urbanistica è veramente svilente… Non mi sono offesa solo perchè comprendo l’ingenuità della domanda.
Salve architetto, io ho un terreno agricolo di 5.000m ove vi è un rudere di 30 m2 (anno di costruzione 1960) è possibile ampliarlo con l’indice di fabbricabilità dello 0.03%prevista per i terreni agricoli? Vale a dire aggiungere ai 30 m ulteriori 50 m? Grazie
Deve incaricare un tecnico per verificare la fattibilità.
La lettera della norma è chiara: la richiesta del titolo edilizio può essere avanzata anche da un soggetto che non è proprietario dell’immobile sul quale dovrà essere effettuato l’intervento.
L’ampia formula utilizzata dal Legislatore consente di ritenere che la richiesta del permesso di costruire può essere avanzata da chi, essendo titolare di altro diritto reale diverso dalla proprietà (ad esempio, l’usufruttuario – cfr. sent. n. 1318 del 7 marzo 2011 del TAR Campania, sez. VIII Napoli) o di un diritto personale di godimento dell’immobile (ad esempio, l’affittuario di un terreno agricolo – cfr. la sent. n. 102 del 31 marzo 2011 del TAR Umbria, sez. I), abbia per effetto di tale diritto l’obbligo o la facoltà di eseguire l’intervento edilizio per cui chiede il titolo.
Un’ipotesi particolare è stata oggetto della recente Sentenza Tar Puglia, Lecce 18 luglio 2011 n. 1365, nella quale i giudici hanno valutato positivamente la legittimazione a richiedere il permesso di costruire in capo all’opzionario.
Il patto di opzione, previsto e disciplinato dall’art. 1331 del c.c., è un negozio giuridico bilaterale nel quale una parte (il concedente) si vincola ad una propria proposta e l’altra parte (l’opzionario) ha la facoltà di accettarla o meno.
Ancora grazie
Se ho 5000 mq di propietá posso affittare altri 5000mq per arrivare a 10.000 e così chiedere il permesso a costruire ?
Grazie ancora e scusi per la difficoltà a darmi capire )
Cordialmente
No, deve risultare tutto di sua proprietà.
Architetto, quello che intendo dirle é, ho 5000 metri agricolo e me ne servono 10000 per poter costruire ,cosa dovrei chiedere al vicino insomma come potrei costruire
Grazie e scusi per la confusione
Mi scusi, ma se le servono 10.000 metri per costruire e lei ne ha solo 5.000 non può fare altro che cercare di ampliare il suo terreno, acquistando altri metri e ampliando il lotto.
avevo gia chiesto e riformo la domanda la cessione dei diritti edificatori vale anche nelle zone agricole, cioe io ho un terreno di 5000 e serve minimo 10000 le rimanete 5000 puo cedemi il vicino ?
grazie
Una cosa sono i diritti edificatori, altra i mq di terreno. Se il suo vicino le cede 5.000 mq, è ovvio che lei ne totalizza 10.000.
Voglio comprare un terreno di 11 ettari in una zona di argar con una casa di 70m2 su di esso. Vivo in Germania e vorrei usarlo come casa per le vacanze. è possibile una cosa del genere?
Sì.
Buonasera, ero interessato all’acquisto di un terreno di 1ha sul quale insiste un annesso agricolo di mq100 circa che è stato restaurato e reso abitazione, benchè non dal punto di vista catastale, cosa abbastanza comune da quelle parti.
Mi chiedevo quali tipo di verifiche preliminari e a quale professionista devo affidarmi per accertarmi che l’annesso sia in qualche modo “sanato” e non rischi che mi venga abbattuto, insomma evitare un incauto acquisto.
Inoltre vorrei sapere se è possibile la realizzazione (anche con strutture smontabili) di magazzino attrezzi e ricovero mezzi, essendone la proprietà del tutto sprovvista.
La ringrazio molto
Deve rivolgersi a un architetto del posto che farà tutte le verifiche di cui ha bisogno.
Buonasera Architetto; volendo/potendo demolire e ricostruire un rudere della metratura di circa 50 mq, nel progetto del nuovo immobile da costruire è possibile aggiungere locali tipo cantina o garage ecc non compresi nella metratura abitabile oppure anche questo tipo di locali devono rientrare nella cubatura abitabile già esistente? (50 mq) Grazie
Di solito tutto ciò che è entro terra non è considerato volume, ma dipende sempre dalla normativa locale ovviamente.
Buongiorno architetto, ho un terreno agricolo di 1700 mq. posso costruire un piccolo deposito.
Va verificato in base alla normativa locale.
salve architetto, ho un terreno agricolo di 1500 metri vorrei costruire un deposito interrato, è possibile, c’ è qualche legge che mi consente di farlo, ho subito furti di attrezzature ed ho bisogno di maggiore protezione, premetto che non sono ne coltivatore diretto ne imprenditore agricolo, grazie
E’ una cosa che va verificata in base alla normativa locale.
Buongiorno, su un terreno agricolo con tanto di rudere di 17mq è possibile aprire una trattoria ? Se eventualmente fosse possibile si potrebbe anche fare qualche tensostruttura? La ringrazio anticipatamente
Non credo. Al massimo si potrebbe realizzare qualche struttura agrituristica. Si informi presso il suo comune.
Buongiorno , sto acquistando un terreno agricolo /semintaitvo di circa 9000 mq. al momento tale terreno non presenta alcun tipo di piantagione essendo stata una cava di pozzolana. Il terreno si trova all’interno di un Parco regionale. Vorrei sapere se è possibile, rispettando ovviamente l’indice di edificabilità, costruire una struttura in legno e vetro da utilizzare come sala yoga /meditazione (quindi per attività considerabile sportiva) ?
Dipende dalla strumentazione urbanistica locale.
Buongiorno Arch. , si può costruire uno stoccaggio di bombole di gas su un terreno agricolo?….se si, il lotto minimo d’intervento a quanti mq. deve corrispondere? …la ringrazio anticipatamente
No.
Buongiorno Architetto ho comprato un terreno agricolo di 10000mq con un rustico di 100mq sono arrivato al massimo della cubatura però mi servirebbe un’altra stanza più o meno 5×5 se costruisco è chiedo l agibilità in cosa vado in contro? Posso fare un autodenucia?
Ps: mi può dare un consiglio per costruire?grazie.
Per costruire occorre rivolgersi a un tecnico che verifichi la fattibilità dell’intervento e predisponga la pratica.
Se lo fa in “autonomia” commette un abuso edilizio, reato penale, con tutte le conseguenze del caso.
Buongiorno architetto, ho una cascina accatastata posso spostare il volume in un prato agricolo a 90 metri di distanza. Per andare in questo prato la mia vicina ha 5 metri di sua proprieta dove lascia passare solo mezzi agricoli. Posso obbligarla a darmi il passaggio per passare con la macchina. Grazie
La vicina può essere obbligata solo se si tratta di una servitù coattiva e questa va valutata localmente, ovviamente io non posso dirglierlo tramite un blog.
Buongiorno Architetto, non essendo coltivatore diretto, potrei comunque acquistare un casale in zona rurare agricola (ex casa del contadino) ed effettuare lavori di ristrutturazione e accedere ai vari ecobonus?
Sì.
buona sera , la procedura tra vicini di cessione dei metri al vicino per poter costruire ,come si fà ,tramite lettera del cessionario ,gentilmente mi potrebbe aiutare grazie!
Se si riferisce alla cessione di cubatura può trovare informazioni qua: https://www.guidaxcasa.it/i-diritti-edificatori-e-la-cessione-di-cubatura/
Salve,
è possibile realizzare un campo da tennis, magari evitando una cementificazione del terreno, su una zona agricola?
Qual è la normativa di riferimento? Ci sono differenze tra regione e regione (io sono in Umbria).
Grazie mille
La normativa di riferimento è il piano regolatore comunale. Se per la zona agricola prevede anche attività non strettamente connesse all’agricoltura, è possibile realizzare campi sportivi.
Salve Architetto, sto trattando l’acquisto di un lotto di terreno di 900 mq su cui è presente un rudere catastato come deposito, di 26 mq, nel comune di Acireale (CT).
Il rudere è totalmente da ristrutturare. Quali interventi è possibile fare all’interno?
Pavimentazione, intonaco, strutture leggere per il deposito attrezzi?
E’ possibile allacciare acqua ed energia elettrica. O secondo la normativa non è possibile nemmeno accendere una lampadina, lavarsi le mani o provvedere ai bisogni fisiologici?
Posso mettere un ombrellone mobile? O una tenda da campeggio per pochi giorni?
Perdoni la concretezza, ma davvero faccio fatica a capire le norme
Sono aspetti che vanno valutati in base alla normativa locale.
Salve architetto, mi serve sapere se in una zona non urbanizzata, una persona possa abitare sul proprio terreno nel caso sia autonoma di acqua, luce, gas e fognatura, importante è sapere che è si autonoma, ma in modo non inquinante (dalla “fognatura” e dagli scarti alimentari si ottiene gas e fertilizzante, l’acqua si ricava da un pozzo e una fonte di elettricità come fotovoltaico o eolico in base alla possibilità. l’unico scarto che produrrebbe l’abitazione sarebbero i rifiuti domestici (carta, plastica, vetro, lattine e secco) la zona si trova in Lombardia.
Quindi ricapitolando:
•in questo modo si può vivere in una zona non urbanizzata?
•come può fare un italiano a vivere in una zona non urbanizzata? (Es. La casa nel bosco etc…)
In teoria sarebbe anche possibile vivere in una zona non ancora urbanizzata, ma dovrebbe essere cmq edificabile e un terreno agricolo non lo è.
Le N.T.A. del P. R.G. del mio Comune in Puglia prevedono l’edificabilità nelle zone agricole E1 . Inoltre è ammesso il rilascio di concessione a titolo oneroso per la residenza ai titolari non aventi i requisiti di imprenditore agricolo. Essendo le zone agricole non urbanizzate, come conciliare il diritto ad edificare con quanto previsto dall’art. 12 del D.P.R. n. 380?
Il comma 2 dell’art. 12 prevede che le opere di urbanizzazione possano anche essere realizzate dai diretti interessati.
Potendo Io realizzare una costruzione ad uso residenziale in zona agricola nel rispetto delle previsioni del PRG vigente, il Comune non mi rilascia il permesso di costruire poichè la zona agricola in questione non è urbanizzata ai sensi dell’art. 12 del DPR 380. Se dovessi realizzare privatamente le opere di urbanizzazione primaria, spenderei una fortuna; Impossibile! In alternativa, Mi chiedo se non è sufficiente per il rilascio del Permesso a costruire, per l’approvvigionamento idrico , l’installazione di un serbatoio di accumulo per liquidi alimentari e per lo smaltimento dei liquami domestici un impianto di trattamento con smaltimento nel suolo mediante subirrigazione dei reflui trattati, in conformità a quanto previsto dal regolamento di igiene pubblica della Regione Puglia. La fornitura elettrica al terreno è già garantita.
Queste sono risposte che non posso darle a distanza ma dovrebbe verificarlo un tecnico in sede in base ai regolamenti locali.
Buongiorno architetto , ho un terreno agricolo di 3600 metri quadri ,vorrei recintarlo e metterci dentro dei cani co relative box o cucce ,le pensa sia possibile un operazione del genere?
grazie.
Verificare in base alla normativa locale.
Buongiorno Archietetto,
ho acquistato un terreno agricolo con vincolo boschivo (è praticamente un prato senza alberi) di 1400mq, recintato con cancello.
Una parte l’ho destinata ad orto circa 15 x 4 ma ho scoperto che non posso avere un allacciamento per l’acqua, perchè non c’è nessuna possibilità di permesso edilizio (neppure per una piccola capannetta porta attrezzi).
Di fianco e dietro c’è una bella villa di villeggiatura con un parco di almeno 3000mq ed anche quest’area ha lo stesso vincolo boschivo (ma la villa esiste…?!?!).
Ho letto che anche le radure sotto i 2000mq sono considerate bosco anche se di bosco non hanno nulla…perchè si trovano nel mezzo tra boschi veri e propri..
Tra le altre cose il signore da cui ho acquistato il terreno, nel 1995 ci ha costruito una rimessa porta attrezzi (abusiva…e tutti lo sanno).
La mia domanda è:
C’è modo di poter avere il permesso di costruire legalmente una capannetta porta attrezzi (quelle che si comprano nei supermercati di hobbystica/giardinaggio) MAGARI PAGANDO UNA SANZIONE PER SANARE QUELLA CHE GIÀ C’È IN MODO DA POTER AVERE L’ALLACCIO DELL’ACQUA OER BAGNARE L’ORTO?
Grazie della sua cordiale risposta
Mi scusi, ma se lei stesso dice di aver verificato che non c’è possibilità, io come potrei dirle il contrario, senza conoscere il comune, lo strumento urbanistico, ecc.?
Buongiorno architetto, posseggo tre appezzamenti di terreno attigui l’un l’altro in un dei quali, insiste un fabbricato di 25 mq (deposito agricolo), domando se volessi ingrandire il faffricato di altri 30 mq circa accorporando i tre appezzamenti, il cui totale svilupperebbe circa 12000 mq e’ possibile. Premetto che che sono impiegato, e la mia regione e’ la puglia il paese e’ Mola
@Giovanni: occorre verificarlo in base alla normativa locale.
Buongiorno Architetto e grazie per la sua cortese risposta, ma invece su un terreno agricolo è possibile istallare una casetta in legnp prefabbricat ad uso bagno? Ne ho viste online che misurano 2,40 x 3, h. 2,50 con tentro wc, lavandino e doccia?
Inoltre leggevo sopra che diceva essere possibile installare una casetta in legno per gli attrezzi … quali sono i limiti di grandezza?
Cordiali saluti e grazie.
Purtroppo non ci sono indicazioni dimensionali sulle casette per attrezzi. Per quanto riguarda il bagno, invece, non è possibile.
Buongiorno Architetto, ho ereditato, nel 2009, da mio padre, un terreno agricolo (in zona “E”) più la casa rurale costruita sullo stesso. Nel 2010 ho dovuto accatastare la casa come civile abitazione A2, rendita catastale 767. Gli eredi siamo io, mio fratello e mia madre che ha 89 anni, tutti con quota 33%. Mia madre possiede al 100% un terreno confinante con quello ereditato. Mio fratello, non interessato a questi immobili, vorrebbe vendermi la sua quota e vorrebbe che anche mia madre mi vendesse o donasse la sua più il terreno di proprietà al 100%. io sarei interessata ad acquistare soltanto se ci fosse la possibilità di ampliare la casa in fase di ristrutturazione (la casa è priva di impianto di riscaldamento, non è servita dalla distribuzione del Gas, non è allacciata alla rete fognaria, non è a norma l’impianto elettrico). La casa ha una cubatura di circa 500 metri cubi costruita ante 1967 su terreno agricolo di mio padre di 5500 metri quadrati. Se entrassi in possesso al 100% di tutta la casa, del terreno su cui e costruita e anche dei 5500 metri quadrati di terreno di mia madre, potrei avere la possibilità di ampliare fino a 165 metri cubi, ovvero 55 metri quadrati, per il semplice fatto di aver acquisito gli ulteriori 5500 metri quadrati che accorperei al terreno su cui è posizionata la casa?
Non è possibile rispondere senza conoscere la strumentazione urbanistica locale.
Buon giorno architetto, vorrei aprire un allevamento amatoriale di canisu un terreno agricolo,la mia domanda è….è possibile costruirci anche un’abitazione? Grazie
No.
Buongiorno Architetto … e complimenti.
Ho visionato un bel terreno agricolo piano tra milano e pavia a una ventina di km da casa mia e mi piacerebbe acquistarlo. Mi chiedevo però, posso comprare ed utilizzare un terreno agticolo pur senza essere agricoltore diretto o avere una azienda agricola o voler diventare un contadino?
Essendo il terreno agricolo a qualche chilometro da casa mia, posso istallare manufatti quali: wc, doccia (e quindi attaccarsi all’acquedotto o alla fogna), un cucinino (anche a legna … senza attaccarmi a nessuna rete del gas)? Non per risiederci, ma per non dover fare 20km ad andare e altrettanti a tornare per andare in bagno o mamgiare.
È possibile inserire al suo interno anche strutture di “svago” in modo che il sabato possa portare con me anche mia moglie, la bimba e un paio di amici? Sto pensando a una di quelle piscinette in platica esterne da appoggiare, piuttosto che una sauna in legno sempre da appoggiare, uno di quei ombrelloni montabili?
Insomma.la mia idea era di comprpare come un giardino di casa … ma a qualche km da casa. Un posto dove farmi il mio orticello, anadare il sabato a fare una griglia con gli amici e una pennichella. È una cosa possibile?
Grazie 1000 per l’attenzione.
Cordiali saluti
No.
salve un prefabricato viene sequestrato ed il giudice dice di abbatterlo. io non l’ò fatto ,ma il comune la requisisce anche il terreno. DOMANDA; potrei un domani acquistarla o condonarla o riscattarla o quant’altro? decide il sindaco o qualcun altro? grazie mille .
P.S. intorno ci sono già case condonate.
Decide la legge.
SAlve. Superato l’ostacolo del vincolo paesaggistico speravo finalmente di poter ricostruire casa spostandola dal sedime attuale (ciglio della strada) verso il centro del terreno agricolo (2200 mq) ma pare che non ci sia la distanza sufficiente dalla strada (nel mio caso, 20 metri da una stradina comunale fuori dal centro abitato). Desideravo sapere se queste distanze vengono stabilite dai PRG /regolamento edilizio di ogni singolo comune o se esiste una legge nazionale che ne regola l’applicazione in modo da presentare una richiesta di deroga trattandosi di ricostruzione post sisma.
Grazie
Le fasce di rispetto stradale sono stabilite a livello nazionale.
Buonasera architetto Volevo sapere in merito io circa 4000 metri quadri di terreno zona Verde e ci vorrei costruire un centro commerciale prefabbricato Come fanno nelle grandi città tramite il mio comune è possibile avere l’autorizzazione come se il terreno risultasse edificabile CEE una legge che me lo accetta Grazie
No.
Buona sera Architetto, sono proprietario di un piccolo terreno agricolo di circa 1700 mq. Vorrei sapere se è possibile realizzare in muratura un piccolo ricovero attrezzi dove lasciare gli utensili di lavoro.
Bisogna verificarlo in base alla normativa locale.
vorrei affittare dei locali e capannoni ad uso agricolo (vecchie stalle e fienili) Potrei utilizzarli solo come deposito attrezzi e macchinari agricoli
Sì.
Buongiorno Architetto,
ho visionato un rustico (del 1928) che mi piacerebbe acquistare. Ho visto che individuato come “Aree agricole in zona impropria” in area di piano “Aree residenziali di completamento”.
A catasto l’immobile è residenziale con pertinenze di altra categoria, ma non agricola. La domanda è: Se acquistassi l’immobile e facessi una ristrutturazione dovrei al comune gli oneri di urbanizzazione e costo di costruzione per renderlo civile abitazione e non più agricola?
grazie.
Deve verificarlo presso il comune.
Buonasera, sarei interessata ad una ristrutturazione in tale area di una vecchia stalla per ottenere un’unità abitativa. La concessione del cambio d’uso viene concessa anche ad imprenditore agricolo (da almeno 3 anni) a tempo parziale o in regime di esonero?
Mi sapreste inoltre indicare la fonte normativa che indica l’obbligo di esercizio dell’attività di imprenditore agricolo da almeno 3 anni?
Vi ringrazio anticipatamente.
La materia è regolamentata da norme locali, per cui dovrebbe verificare sul posto con il suo tecnico di fiducia.
buon giorno, volevo chiederle quanto segue:
In quando “soggetto di diritto internazionale con codice Ateco 990000 extra territoriale” tutti i miei bene, ad es. terreno diventa un bene fuori dalle normative italiane, posso costruire una casa nel terreno agricolo? ha dei riferimenti di legge in merito? grazie mille
Dovrebbe più opportunamente chiedere a un consulente del lavoro.
Salve con il 3 x 100 é possibile costruire una casa senza residenza su terreno agricolo?
Cos’è il 3×100?
Gentile architetto, recentemente un tecnico della mia zona, mi ha riferito che un privato, proprietario di un lotto agricolo di almeno 3 ettari può edificare un edificio a uso abitativo, anche se non iscritto come imprenditore agricolo.
Vorrei sapere se tale affermazione è veritiera e se eventualmente può indicarmi i riferimenti normativi.
Grazie
Potrebbe esserlo in virtù di qualche legge regionale che non posso conoscere perchè non conosco la Regione. Dovrebbe essere il tecnico che glielo ha detto a darle i riferimenti normativi.
Buongiorno
Sono un privato proprietario di un terreno agricolo (quindi non azienda agricola)
Posso costruire una recinzione di rete bassa (1 metro circa di altezza) per una porzione dello stesso terreno?
Grazie
Deve verificare sul piano urbanistico locale se è consentita la realizzazione di recinzioni in quella zona.
Buonasera Architetto,
sono un privato (non ho impresa agricola/coltivatore diretto) mi sto accingendo ad acquistare un terreno agricolo di mq. 6.500 sulle colline del comune di Verona, in zona agricola (tipologia incolto).
Non voglio edificare, ma sapere se posso posizionare una casetta di legno ad uso ricovero attrezzi (quelle senza fondamenta acquistabili nei centri garden per capirci, oppure metterci una roulotte eventualmente)., oltre ad un piccolo pollaio.
Per la casetta degli attrezzi non credo ci siano problemi, ma se incominciamo a parlare di roulotte o pollaio potrebbero esserci. Meglio informarsi in comune.
Buonasera, avrei un quesito. Sono coadiuvante familiare nell’impresa agricola di famiglia, intestata a mio padre. Abbiamo le caratteristiche per costruire casa agricola in un terreno agricolo. Ma la mia domanda è se la suddetta casa può essere intestata a me (anche io sono coltivatore diretto e lavoro abitualmente nel terreno) o deve essere obbligatoriamente intestata al titolare dell’impresa.
Grazie, cordialmente
Non posso aiutarla per questi aspetti. Dovrebbe interpellare un consulente del lavoro.
Buonasera,
ho acquistato un terreno agricolo di circa 2500 mq in zona E3 e E5.
E’ possibile costruire un piccolo pollaio ad uso domestico con recinto?
Verificare sul locale regolamento edilizio.
Salve,
Ho un terreno agricolo E2c in vendita. I nuovi proprietari vorrebbero aprire una attività agricola e ovviamente costruire una casa residenziale e altre strutture pertinenti all’attività. Devono per forza aspettare 3 anni prima di mettere avanti tutto il progetto per l’ativita e le strutture? O una volta iscritti come agricoltori posso mettere avanti il progetto subito. Grazie.
Mi perdoni, ma “mettere avanti un progetto” non si può sentire… 🙂
Cmq dipende dai regolamenti locali, per cui gli acquirenti interessati possono incaricare un tecnico di loro fiducia per fare un’indagine in tal senso.
Gentile architetto, vorrei comprare un piccolo appezzamento di terreno agricolo dove insiste un magazzino di trenta metriq. Visto che sono interessato più al magazzino che al terreno, posso poi poi trasformarlo in piccolo monolocale abitativo? Sono un pensionato metalmeccanico. grazie
Chiaramente no.
Il comune non mi pemette di fare niente, per questo chiedevo se fosse corretto il loro comportamento o se potessi appellarmi a qualcosa. La ringrazio per il suo interessamento
Se il Comune non lo permette, probabilmente ci sarà qualche norma locale che lo vieta. Il mancato permesso dovrebbe essere motivato…
Buonasera,
sono proprietaria di un terreno agricolo sito a 50 metri dalla mia abitazione, ma in comune diverso, chiedo cortesemente se mio marito, titolare di una ditta individuale di scavi e movimento terra senza dipendenti, può parcheggiare l’autocarro piuttosto che l’escavatore per brevi periodi.
Ringrazio e porgo cordiali saluti
Non credo ci siano problemi, ma si informi presso il comune.
Buongiorno. Desideravo chiedere se una casa con annesso terreno agricolo, ricadente in zona di rispetto area boschiva è da considerarsi come “vincolata paesaggisticamente” o meno. La casa è di tipo rurale e non è di alcun interesse storico. Chiedo perchè dovendola ricostruire in quanto danneggiata dal sisma del dicembre 2018 posso avvalermi del nuovo decreto semplificazioni che prevede anche la ricostruzione fuori sedime originale e fuori sagoma, ma sempre rispettando le distanze dai vari limiti. Grazie!
Questa fattispecie non dovrebbe ricadere nei casi di esclusione dalla nuova formulazione della definizione di ristrutturazione edilizia. Faccia cmq verificare al suo tecnico.
salve buongiorno ho un terreno agricolo e vorrei sapere se si potrebbe costruire un muro di cinta, se serve il permesso e quale è l altezza. quale legge dovrei andare a cercare per approfondire questo discorso? grazie
Di solito è possibile costruire un muro di cinta. Ma per saperlo, e per conoscere altezza e caratteristiche, bisogna consultare il piano urbanistico locale. Per approfondire questo discorso si rivolga a un tecnico del posto.
buon giorno se la casa mobile non è omologata per il trasporto su strada quindi senza targa e’ senza libretto di circolazione per spostarla in un altro sito a inizio o fine stagione uso un carrello a traino o un camion con gru, credo sia possibile l’importante che la casa sia su ruote e si possa facilmente trasportare
grazie
Per la casa mobile trova info qui: https://www.guidaxcasa.it/casa-mobile-su-terreno-agricolo/
buon giorno ho un terreno di 300m2 vicino al mare con destinazione urbanistica US2 agricolo turistico mi è stato detto che per i mesi estivi posso costruire una casa prefabricata alla fine dei tre mesi la devo rimuovere. le chiedo se metto una casa su ruote non collegata a luce, acqua, fognatura o collegata solo per i mesi estivi posso lasciare la casa su ruote tutto l’anno senza doverla spostare
Credo di no, ma dovrebbe chiedere al Comune.
buongiorno devo prendere un pezzo di terra di 2.000 mq e agricolo posso farci una casette o devo per forza metterci una roulotte il terreno e altopiani di arcinazzo
Se il terreno è agricolo deve avere uso agricolo.
Buongiorno Architetto, ringraziandola per il servizio che fornisce con questo blog vorrei chiederle una informazione. possiedo un terreno agricolo pari ad 1 ettaro in provincia di Brescia esiste qualche possibilità per ottenere l’autorizzazione a realizzare un edificio senza fondamenta per un bar? Se fosse ad esempio la sede di una associazione culturale o lo si collegasse direttamente come esercizio commerciale ai prodotti ottenuti da una parte del terreno che continuasse ad essere coltivata o qualsiasi altra opzione praticabile.
grazie
Innanzitutto non si può costruire un edificio senza fondamenta.
L’unica opzione probabilmente possibile sarebbe un agriturismo o un’attività di somministrazione o vendita di prodotti del sito, ma deve sempre verificare in base ai regolamenti locali.
buongiorno Architetto.
Sono un giovane imprenditore agricolo.
Sto considerando l’acquisto di terreni ad uso agricolo (ora sono in affitto) in una zona considerata “parco regionale del Po.
Vorrei sapere se vi sarà possibile la costruzione su di esso, di un piccolo capannone per attrezzatura agricola?
Il mio dubbio nasce proprio dal fatto che si tratta di una zona “parco”.
grazie molte
Effettivamente in una zona parco ci sono più limiti. La risposta certa, però, può dargliela solo un architetto del posto, che conosca la normativa locale.
Buongiorno, un terreno di 1000 mq dista dall’immobile circa 3 mt, separato da una strada in cui vi è il transito non frequente di auto. Desidero sapere se è possibile costruira un tunnel sotterraneo che colleghi l’immobile al terreno.
Se la strada è pubblica, no.
Buongiorno architetto Granata,
sono proprietario di due terreni agricoli nello stesso comune. Uno di questi è passato zona rossa. Posso utilizzare la cubatura di quello ricadente nella zona rossa a favore dell’altro terreno al fine di costruire un immobile per fini agricoli? Grazie.
Non credo, ma comunque va verificato in base alla strumentazione urbanistica locale.
salve architetto. in un piccolo appezzamento di terreno di mq 600, verde agricolo, è possibile costruire un piccolo capanno per gli attrezzi in lamiera zincata di pochi metri?
Non credo ci siano problemi, ma verifichi cmq presso il comune.
Salve, ringrazio in anticipo, avrei qualche domanda da porre, mio cognato è un imprenditore agricolo ma molti terreni che usa per la produzione li ha in affitto. avrebbe la necessità di costruire una casa colonica per i dipendenti. per costruire, nel caso sia possibile, la cubatura di questa casa colonica verrà calcolata sono in base ai terreni posseduti? e nel caso i terreni posseduti siano dislocati in comuni diversi ma nella stessa regione la metratura va a sommarsi? le metrature dei terreni in affitto sono presi in considerazione?
La capacità edificatoria di terreni ubicati in diversi comuni non si può sommare. Per quelli nello stesso comune, bisogna verificare in base al piano urbanistico locale.
Buona sera Architetto, vivo a Montebello di Bertona prov. di Pescara, ho una casa inagibile dal terremoto del 2016, mi hanno dato una delocalizzazione in quanto tutto il mio terreno è zona rossa, il comune e piccolo e non riesco a trovare una abitazione che possa soddisfare a pieno i criteri e le metrature di casa mia, sto anche cercando un terreno di 10.000 metri, il minimo richiesto per costruire come coltivatore diretto, per poter delocalizzare, ma non lo trovo; ne ho trovato uno di circa 7.000 mt, non confinante con il mio terreno, ma il sindaco volendo può fare una concessione in deroga per darmi l’autorizzazione a costruire anche se non sono sufficienti per i metri stabiliti per legge, con la motivazione: di terremoto, zona rossa e l’impossibilità di trovare un altro immobile, visto che non posso uscire fuori comune. Le chiedo gentilmente conferma di questa possibilità o di altra soluzione e se può darmi anche l’articolo di legge.
Mi dispiace ma non posso aiutarla. Dovrebbe affidarsi a qualche architetto del posto, che conosca la normativa locale di riferimento, che fa riferimento alla ricostruzione postsisma.
Io dovrei andarmela a studiare apposta.
Buonasera Architetto. Vivo in provincia di Catania (Acireale) e nel dicembre 2018, a causa del sisma ho perso la casa (antica costruzione a secco) che è si rimasta in piedi ma totalmente lesionata. La casa ha una superficie lorda di 96 mq ed insiste su un terreno agricolo di 2300 mq e, in occasione della ricostruzione speravo poterla ampliare un po’ costruendo però una struttura in bioedilizia in legno. Non credo poter usufruire del piano casa che prevede un aumento della cubatura fino al 20% però pensavo di poter ricavare una sorta di basement all’americana il cui tetto corrisponde al livello del terreno, quindi senza finestre. E’ possibile realizzarlo visto che, per quanto ne so, ciò che è totalmente interrato non fa cumulo della cubatura? Quanto c’è di vero nel fatto che anche fino ad un metro fuori terra non farebbe comunque cumulo per la cubatura totale? Grazie anticipate.
Dipende dalla normativa locale. Effettivamente in alcuni comuni tutto ciò che è fuori terra fino a un tot non fa volume (ma è raro).
Tuttavia si ricordi che in molti casi l’agibilità in piani seminterrati non è concessa, per cui potrebbe usare questo volume solo come deposito o come garage.
Buongiorno,
sarei interessata ad acquistare un terreno agricolo (uliveto) di 1200 mq sul quale è presente un magazzino accatastato C2 di 16mq all’interno del quale vi è un wc, collegato a fossa imhoff.
Posso effettuare l’acquisto e continuare ad utilizzare il magazzino anche non essendo coltivatore diretto nè IAP?
Se si, posso rchiedere l’allacciamento alla rete fognaria?
grazie per la cortese risposta
Non credo ci siano problemi, ma verifichi cmq presso il comune di appartenenza.
Buonasera
possiedo un terreno che è classificato come zona agricola seppure tutti gli altri terreni intorno sono edificati con edilizia residenziale ed intendo tutti e quattro i lati. Il piano regolatore è del 1976 e dopo 44 anni non è ancora stato approvato. Il mio terreno nel nuovo piano sarà B1, ma mi hanno detto che la legge Nicolazzi (edilizia residenziale) permette di avere la concessione quanto tutta l’area intorno è urbanizzata e il comune non ha altri progetti. E’ vero?
grazie saluti
Gen.le sig. Lupoli,
a me non risulta, ma mi interesserebbe approfondire la questione.
Se riuscisse ad avere riferimenti più precisi (ad es. gli articoli), sarei lieta di darle una risposta più dettagliata.
Buonasera, grazie per la cortese risposta
la legge a cui faccio riferimento è il Decreto-legge 23 gennaio 1982, n. 9 convertito, con modificazioni, dalla legge 25 marzo 1982, n. 94
Norme per l’edilizia residenziale e provvidenze in materia di sfratti, nello specifico art. 6 comma 3 Per le aree non comprese nei programmi pluriennali di attuazione le concessioni e le autorizzazioni a costruire sono rilasciate quando si tratti di interventi:
a) diretti al recupero del patrimonio edilizio esistente, di cui all’articolo 31, primo comma, lettere b), c) e d), della legge 5 agosto 1978, n. 457.
b) da realizzare su aree di completamento che siano dotate di opere di urbanizzazione primaria collegate funzionalmente con quelle comunali;
c) da realizzare su aree comprese nei piani di zona.
il mio terreno è inspiegabilmente agricolo quando tutto intorno è edificato o costeggiato da strade comunali.
grazie ancora saluti
In effetti ho poi ricordato la norma che mi citava.
Dobbiamo però distinguere due casi: quello in cui intorno a un terreno agricolo ci sono tutti terreni edificabili e quello in cui tutti i terreni introno sono sì urbanizzati ma non perchè edificabili, ma perchè ad es. oggetto di vari condoni.
In ogni caso, la ringrazio per l’approfondimento.
non so in base a cosa siano state edificate, è un’intera area che è edificata tranne il mio terreno, mi chiedevo come far valere la citata legge o le varie sentenze del consiglio di stato es. “In sostanza, si consente l’intervento costruttivo diretto purché si accerti la sussistenza di una situazione di fatto perfettamente corrispondente a quella derivante dall’attuazione del piano esecutivo, allo scopo di evitare defatiganti attese per il privato ed inutili dispendi di attività procedimentale per l’ente pubblico (cfr. Cons. St., sez. IV, 29 gennaio 2008, n. 268; sez. V, 3 marzo 2004, n. 1013; sez. IV, Sent., 10 giugno 2010, n. 3699). Quindi, lo strumento urbanistico deve considerarsi superfluo posto che è stata ormai raggiunta la piena edificazione e urbanizzazione della zona interessata, raggiungendo in tal modo la scopo ed i risultati perseguiti dai piani esecutivi (i.e. piano attuativo).” senza dover ricorrere ad ricorsi la cui risoluzione è notoriamente di lunghissima durata.
Purtroppo è difficile darle una risposta esaustiva su un blog. Come può immaginare è necessario studiare nel dettaglio la documentazione e la strumentazione urbanistica locale. Le consiglio di affidarsi a un tecnico del posto se non l’ha ancora fatto.
Buonasera
la ringrazio per l’attenzione. cordialità
Per fare un esempio, su un terreno di un ettaro (10.000 mq) sarà possibile costruire 300 metri cubi di fabbricato, corrispondenti più o meno a un’abitazione di 100 metri quadri di superficie.
Partendo dal testo da lei scritto e qui richiamato e premesso che il PRG del mio comune non prevede la realizzazione in zona agricola della singola unità abitativa, potrei quindi realizzare, in unico corpo di fabbrica, due unità abitative attigue ma indipendenti pari a 50 mq. ciascuna?
A prescindere dalla regola generale, conta quello che prevede la strumentazione urbanistica locale. Non conoscendo le norme di attuazione del suo Comune, non posso risponderle.
Buonasera architetto e grazie anticipatamente per la disponibilità, Possiedo un piccolo terreno di meno di 600 mq, sicuramente non edificabile, penso agricolo. Avrei alcune domande:
1. Vorrei realizzare un bio laghetto balneabile (con un circuito chiuso interno di pompaggio), quindi non una piscina. Se ottenessi il permesso di realizzare un pozzo o una cisterna, posso farlo?
2. Posso alzare i muri già esistenti?
3. Ho degli alberi non da frutto preesistenti; si può costruire una piccola struttura sull’ albero?
Grazie ancora, un saluto!
Per rispondere a tutte queste domande bisognerebbe conoscere il piano regolatore e il regolamento edilizio del suo Comune.
Si possono costruire delle nuove strade su un terreno agricolo, sia in asfalto che in terra battuta (strada bianca)?
A quali normative si può accedere in toscana?
Grazie
Per la costruzione di strade deve verificare quanto previsto dal locale strumento urbanistico.
Non conosco le leggi regionali della Toscana, non operando lì. Dovrebbe rivolgersi a un architetto del posto.
Buongiorno,
nel mio Comune i coefficienti per costruire su terreno agricolo Zona “E” sono 0,03 per abitazione e 0,07 per deposito.
Si vuole ampliare una casa avuta in eredità che fu costruita su terreno agricolo Zona “E” di metri quadrati 5888.
La casa fu costruita nel 1973, misura 117,60 metri quadrati e ha cubatura di 350 metri cubi. Nel 2011 furono venduti 1700 metri quadrati di terreno. Ai 4188 mq rimasti sono stati aggiunti 4688 mq acquisiti recentemente per cui ora si hanno 8876 mq di terreno intorno alla casa da ampliare.
Si vorrebbe sapere se è possibile ampliare la casa e chiedere permesso di costruire sfruttando i 4688 mq recentemente acquisiti per costruire ulteriori 140 metri cubi di fabbricato a uso abitativo e 328 metri cubi di fabbricato a uso deposito. Si precisa che si hanno tutti gli altri requisiti necessari per costruire su terreno agricolo. Grazie
Per conoscere la fattibilità di un intervento occorre studiare la documentazione urbanistica di un comune e si tratta di una consulenza a pagamento.
Può cmq chiedere qui un preventivo gratuito: https://www.pratichecasa.it/richiedi-un-preventivo/
Inserendo il codice “guidaxcasa” potrà avere uno SCONTO del 5%.
buongiorno arch. vorrei qualche chiarimento in merito all’utilizzo di una serra vivaistica in disuso per rimessaggio di qualsiasi genere.
grazie
Non credo si possa usare una serra per rimessaggio. Deve comunque verificare le destinazioni d’uso previste dal piano regolatore.
Buona sera a tutti, magari qualcuno sa rispondere a questa domanda: non sono un imprenditore agricolo ma con una mia associazione onlus vorrei creare una comunità e far lavorare/produrre persone in difficoltà. E’ sufficiente che tra i soci ci sia un imprenditore agricolo? Grazie
Le consiglio di rivolgersi a qualche associazione locale. Se ci sono delle possibilità dipendono infatti da norme del posto.
Buonasera, secondo lei sarebbe possibile installare dei moduli abitativi mobili per attività ricettiva turistica su terreno agricolo? O come presumo, sarebbe possibile solo se il terreno ha destinazione turistica?
Mi sono comunque posto il dubbio in quanto sembrerebbe aprire uno spiraglio il TESTO UNICO DELL’EDILIZIA d p r 380/01 sembrerebbe permetterlo quando parla di:
“….. ad eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o siano ricompresi in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti, previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore.”.
Grazie.
Il testo da lei riportato fa parte dell’art. 3 dove sono descritte le definizioni dei vari interventi edilizi. Non si fa alcun riferimento alle zone agricole. Inoltre dice appunto che queste strutture devono essere “previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, in conformità alle normative regionali di settore”, quindi non è che possono essere installate liberamente.
sono inalta gallura sono in procinto di acquistare un terreno agricolo di più di 3 ettari vorrei sapere se è possibile stabilirmi li con eventualmente una roulotte o una piccola casetta magari in legno per poi riuscire se è possibile una piccola azienda agricola o un tipo di bred end brekfast. vorrei sapere che possibilità ho visto e considerato che se fsaccio questo acquisto i soldi per l’affitto mi servono per pagare la mia finanziaria….. grazie attendo una vostra risposta grazie….
Prima di acquistare deve affidare una consulenza a un architetto del posto che dall’analisi della normativa e della strumentazione urbanistica verifichi cosa si può fare.
Gentilmente Le chiedo e La ringrazio anticipatamente, se una persona che non ha i requisiti di imprenditore agricolo o di coltivatore diretto e simili, può acquistare una civile abitazione su verde agricolo che era di proprietà di una azienda agricola? A prescindere dei regolamenti comunali, Le sembra giusto che un proprietario di diversi ettari di terreno agricolo non possa costruire una residenza, non essendo coltivatore diretto o azienda agricola?
Per la sua prima domanda, bisogna verificare nei regolamenti locali se è consentito.
Per la seconda, devo dirle che a me sembra giusto. I terreni che rientrano in zona agricola hanno una precisa destinazione, che non è quella edificatoria.
nel caso che la realizzazione della nuova costruzione a destinazione residenziale non sia trasferita a terzi in un arco di tempo decennale e/o ventennale credo che nessuna norma possa impedirlo.
E quale sarebbe la norma che giustifica quanto da lei detto?
Ho sempre desiderato un pezzettino di terra per coltivare, ma anche per beneficiare della natura! Mi hanno proposto un pezzettino di 1000 metri quadri con alberi di ulivo e un pozzo.
Premesso che non voglio viverci, ma goderne occasionalmente, cosa mi è permesso aggiungere come manufatto per rendere la permanenza almeno di 1 giorno, possibile?
Niente, purtroppo. Se vuole godere della natura, deve accettarla tal qual è, senza manufatti. La costruzione di manufatti è consentita in genere solo per chi esercità l’attività agricola a livello imprenditoriale. Si informi comunque presso il suo comune se ci sono norme diverse.
Salve, sono un coltivatore diretto a titolo principale da un anno e mezzo ed ho acquistato un terreno di 27.000 metri quadri in zona E sottoposta a vincolo paesaggistico. Sul certificato di destinazione urbanistica è riportato un indice di fabbricabilita’ dello 0,03% per civile abitazione (con lotto minimo di intervento 20.000 metri) e 0,05% per deposito agricolo. Le mie domande sono le seguenti:
1) Devo aspettare un altro anno e mezzo affinche’ siano trascorsi 3 anni da quando esercito l’attivita’ di imprenditore agricolo? Il dubbio mi è venuto dopo aver letto il vostro articolo, in quanto fino ad ora ero convinto di poter gia’ edificare.
2) Con gli indici di fabbricabilita’ 0,03 e 0,05 si potrebbero costruire 1350 metri cubi, di cui circa 810 per una civile abitazione e circa 540 per un deposito agricolo. Alcuni tecnici mi hanno detto che l’ufficio tecnico comunale o la commissione paesaggio non mi permetteranno di sfruttare in pieno queste volumetrie, altri invece mi hanno assicurato che non ci sara’ nessun problema. Qual è la vostra opinione a riguardo? E se non mi fosse permesso di edificare con quelle volumetrie, che fine farebbe la cubatura non sfruttata?
3) Non potendo avere due civili abitazioni su terreni agricoli (a detta del comune) nemmeno se avessi 30.000 metri in un comune e 30.000 metri in un altro comune, posso comunque avere una civile abitazione e piu’ di un deposito agricolo, fino a sfruttare la cubatura totale?
Grazie
Per rispondere alle sue domande bisognerebbe conoscere le norme relative alla disciplina dell’attività agricola della sua regione nonchè la normativa urbanistica del suo comune, per cui la cosa migliore è affidarsi a un tecnico del posto.
salve sono un ragazzo di 20 che vorrei provare a fare qualcosa legato alla agricoltura facendo marmellate e provare a mettere ulivi per fare cio devo spostarmi e comprare un terreno agricolo, potrei costruirci una abitazione per poter cominciare la mia attività
In teoria sì, ma deve cominciare a vedere dov’è il terreno, quali sono gli indici di fabbricabilità, cosa si può coltivare, ecc..
Salve, vorrei acquistare un lotto di terreno agricolo per fare un area dove i bambini e cittadini possono godersi la pura libertà…. area cani… area bambini.. ecc.. con un piccolo chiosco in legno dove fare anche feste per compleanno e ricevimento…
Sarà possibile oppure avrò dei problemi???
Grazie mille
Descritto così, sì, perchè non si tratta di un’attività agricola.
Una cosa che invece potrebbe fare è una fattoria didattica, ma deve comunque informarsi al comune con il suo architetto per vedere tutte le regole da seguire.
Ho cinquemilametri di terreno incolto che vorrei mettere in produzione e vorrei costruire un fabbricato di piccolo dimensione per metterci gli attrezzi da lavoro è possibile farlo?
Se il terreno è in zona agricola, sicuramente si può costruire un manufatto da usare come deposito per gli attrezzi.
buona sera o un terreno di 14000 m q con fronte strada di 300 metri sulla strada muratori ai confini con casal di principe volevo ciedervi cosa si puo costruire
Ma si tratta di un terreno agricolo?
Buonasera a tutti, gentile Architetto posso mettere una cisterna d’acqua in un terreno agricolo o devo chiedere al mio comune… in tal caso che documenti o pratiche ci vogliono grazie aspetto sua disposta distinti saluti.
Per realizzare una cisterna è necessario il permesso di costruire. Se per realizzare la cisterna viene usato il cemento armato, è necessario il deposito presso lo sportello unico.
buonasera ringrazio anticipatamente chi mi può dare una risposta da competente in materia. Domanda: Sù un terreno agricolo di mia proprietà, situato in zona balneare (vicino al mare) posso io metterci un camper ed una roulot. Grazie a chi ne sà precise informazioni, aspetto risposte.
Dipende dalla destinazione d’uso del terreno e dal tipo di installazione che vuole fare (fissa o parcheggio temporaneo?).
purche non sia collegata ai servizi ed impianti idrici, elettrico, fognari etc. e non sia un periodo superiore a 90 giorni.
Appunto. Una roulotte non fissa e per un tempo limitato può essere collocata, per questo chiedevo l’uso che Letizia volesse farne.
Questo articolo mischia la normativa nazionale con diverse normative regionali.
Parlare ad esempio di 0,03 mc/mq non ha senso, oppure dire che il titolare del permesso deve essere IMPRENDITORE AGRICOLO da almeno tre anni, ugualmente, non ha alcun senso (ogni regione ha vincoli diversi su questo aspetto).
Consiglio i lettori di informarsi autonomamente sulle rispettive norme locali e non fidarsi di questo articolo.
Tutti consultano siti di medicina, ma nessuno deve autocurarsi, bisogna sempre andare dal medico…
Allo stesso modo un articolo di urbanistica su un blog ha uno scopo puramente divulgativo, ma il lettore ha il dovere di informarsi non “autonomamente”, ma presso un tecnico in carne e ossa che conosca la specifica normativa locale.
Non è questo il punto.
Il punto è fornire notizie imprecise o sbagliate, anzichè notizie precise e giuste.
Un buon sito di divulgazione medica è sicuramente insufficiente ad una diagnosi e ad una prognosi, ma sicuramente non mischierà i sintomi di una malattia con la cura di un’altra.
E sicuramente non affermerà l’impossibilità di fare un certo tipo di cura se non è vera in generale, e se lo farà specificherà che è una circostanza particolare che avviene solo in alcuni casi particolari.
E’ difficile essere esaustivi in un articolo divulgativo, è vero, ma si può essere almeno precisi. Esaustività e precisione sono due cose diverse.
Nel Lazio chiunque abbia partita IVA agricola da qualsiasi lasso di tempo può edificare in zona agricola, fatti salvi una serie di ulteriori requisiti di merito (questi si, molto stringenti) più dettagliati.
Questa è la sua opinione, io penso di fare un buon lavoro.
Se legge i commenti a questo articolo e anche a quest’altro https://www.guidaxcasa.it/casa-mobile-su-terreno-agricolo/, vedrà che l’interesse principale degli italiani è costruire ANCHE su suoli non edificabili.
Quei pochi che effettivamente svolgono un’attività legata all’agricoltura, sanno che devono affidrsi a un professionista in carne ed ossa e non certo basarsi solo su quanto scritto su un blog.
Gentile Architetto
Ringrazio già anticipatamente per la sua gentile disponibilità, le chiedo un suo parere in quando mi trovo in una situazione poco buia, i fatti che, ho un pezzo di terreno agricolo (risiedo in area agricola) e’ infine utilizzo i miei metri quadri ad appendere in periodi luglio agosto e settembre tabacco, ma il mio confinante ha costruito una casa di cemento abusiva e’ mi chiede con superbia di non appendere il tabacco per causa della puzza.
la domanda e’ questa: una casa abusiva quali diritti ha nel chiedermi di non utilizzare il mio bene quando poi sono in una aria agricolo, quindi architetto le chiedo con quale legge mi posso difendere grazie resto in attesa
La casa abusiva non ha ovviamente alcun diritto, ma deve rivolgersi a un avvocato per farsi tutelare.
Gentile Arch., Le sarei grato qualora potesse darmi il suo parere in merito alla seguente situazione: Ho visto un immobile, precisamente una villa di 130mq coperti con annesso giardino di 1000mq e piscina interrata 6x12mt, il tutto edificato in provincia di Benevento con Permesso a costruire del 2008 e cambio destinazione uso richiesto nel 2014 ma ancora ad oggi la casa risulta “in costruzione” e senza accatastamento. l’attuale proprietario sostiene che in pochi gg riuscirebbe a regolarizzare il tutto avendo io imposto questo come condizione essenziale per una trattativa, quello che mi chiedo è: anche se il comune ha rilasciato tutti i permessi per la costruzione della villa, la destinazione urbanistica dell’area in cui cade l’immobile resta, come da certificato prodotto dal comune, ad uso Agricolo (zona E), quindi è tutto regolare visto che io nn ho nessuna attività agricola ne credo la avrò. La villa potrebbe essere oggetto di irregolarità e quindi potrei avere problemi in futuro?? il suolo complessivo della proprietà è di circa 4000mq totali. nel ringraziarla per la disponibilità le invio cordiali saluti.
Lucaa L.
Non è semplice rispondere in base a quanto da lei affermato, in quanto ci sono diversi aspetti che si contraddicono: suolo agricolo e regolare pdc; cambio d’uso e edificio non accatastato…
Le consiglio di fare effettuare un controllo della documentazione prima di acquistare. Io sono disponibile per la Campania.
Buona sera Architetto, volevo chiederLe se su di un terreno agricolo con vincolo paesaggistico era possibile fare una copertura in legno, plastica o altro materiale per creare un piccolo ricovero, anche aperto nei due lati, dove vorrei parcheggiare un auto.
Grazie
Saluti Francesco
No, non è possibile.
Gentile Architetto anzitutto complimenti per la chiarezza.
Le sottopongo il mio quesito.
Ho una Società agricola con terreni e fabbricati, di cui casa “contadina”, che voglio vendere. Siamo 3 soci di cui uno Imprenditore Agricolo.
Se vendo la Società con tutti i beni a un privato non imprenditore Agricolo, lui può usufruire del fatto che la Società che compra è agricola per costruire una casa “contadina” nuova sulla volumetria disponibile?
Grazie
Saluti
Grazie. Se il terreno non è edificabile, ma solo agricolo, il suo acquirente deve avere i requisiti di imprenditore agricolo per poter costruire.
Quindi deve esserlo per almeno 3 anni oppure può iscriversi acquistare e costruire?
Grazie MilleSaluti
Dipende dalla legislazione regionale.
Gentile Arch Carmen,
le sa i termini legislativi della Regione Lombardia?
Grazie mille
Cordiali Saluti
Mi dispiace, ma non conosco nel dettaglio la normativa della Regione Lombardia.
Gentile Arch. Vorrei comprare un terreno agricolo con permessi di costruire un abitazione. Come non ho ancora alcun anni di lavoro in agricoltura e possibile che il comune rifiuta il permesso che e stata dato in precedenza o devono rispettare il permesso che è stata data al proprietario precedente? E anche vorrei sapere se queste permesse di costruzione hanno una scadenza. In queste permesse è stipulato in genere il tipo di materiale con cui si deve costruire per essempio una casa in pietra oppure si potrebbe costruire in qualsiasi materiale?
Se il permesso è legato all’attività agricola è possibile che non possa essere “volturato” (cioè trasferito) a una persona che non svolge questa attività. Il permesso ha una scadenza: entro un anno dal rilascio devono essere iniziati i lavori ed entro 3 anni ultimati. Nella richiesta è specificata anche la tecnologia costruttiva prevista (quindi i materiali). Qui trova maggiori informazioni: https://www.guidaxcasa.it/guida-al-permesso-di-costruire/
Salve Arch., Mio padre ha un laboratorio artigianale (falegnameria) da 25 anni, in dei locali di proprietà che però risultano costruiti con una licenza edilizia che fa riferimento ad una concessione per magazzini agricoli (c2) se vuole cedere questa attività con relativo affitto dei locali deve fornire un certificato di agibilità? Si può chiedere il cambio di destinazione d’uso?
Sì, occorre l’agibilità. Per il cambio destinazione d’uso, la invito a leggere questo articolo:
https://www.guidaxcasa.it/come-cambiare-destinazione-duso/
Buona sera Arch. Chiedo gentilmente suo consiglio: Mio padre agricoltore é in possesso di un rustico (ex fienile) attualmente in disuso, vorremmo trasformarlo nella mia abitazione in qualità di collaboratore familiare (presto la mia manodopera gratuitamente per meno di 90gg l’anno essendo impiegata full time altrove) preciso che non sono coadiuvante, é possibile fare questo tipo di operazione? Temo che chiedere la variante alla destinazione d’uso l’ats possa avere storie per via della vicinanza alla stalla circa 50/55mt… Con questa ultima ipotesi sarebbe fattibile un accordo tra le parti per una deroga alle distanze? Ringrazio fin d’ora per l’attenzione.
Cordialmente
Laura
Sono diversi gli elementi in gioco, per cui le consiglio di sentire il parere di un consulente del lavoro del posto che conosca le normative locali, oltre che quelle relative all’attività agricola.
Buongiorno,
ho cercato su internet come poter costruire un edificio su un terreno edificabile pur non essendo agricoltore, ed ho trovato una sentenza del 2010 del tar lazio che stabilisce che questo non è più un requisito indispensabile. Questa è una legge ancora attuale? lo chiedo perche sono propietario di un terreno agricolo ma non sono e non sona mai stato agricoltore. grazie
Se parliamo di terreno “edificabile” è ovvio che si può costruire senza essere agricoltore.
Cmq avrei bisogno di leggere la sentenza di cui parla per comprendere meglio a cosa si riferisce.
mi scusi errore di battitura, si tratta di terreno agricolo, ho trovato la legge su Edilportale.
Grazie
Grazie. Per la precisione non è una legge ma una sentenza, per cui risulta valida fin quando non ce n’è qualcun’altra contraria…. Cmq se vuole chiedere un PdC può farvi riferimento, ricordando però che l’edificio da costruire deve sempre avere “vocazione agricola”, come dice la sentenza.
grazie per i chiarimenti, ma una cosa ancora, cosa è un PdC e cosa si intende esattamente per “vocazione agricola” ?
PdC è il Permesso di Costruire.
“Vocazione agricola” è l’espressione riportata nella sentenza da lei citata. Credo significhi che debba essere un edifiico volto all’attività agricola, anche se il richiedente il permesso non è un imprenditore agricolo.
Buongiorno vorrei un informazione se è possibile
Ho un terreno a Sanremo in zona agricola ed ho un capannone regolarizzato come serra che non coltivo più….
Per fare qualcosa come agri didattica legate all agricoltura ed agli animali come posso fare e dove posso iscivermi?
E’ una questione da verificare in sede locale per vedere se il regolamento del comune consente questo tipo di attività.
Buongiorno e grazie per l’utilissimo articolo. Ho però ancora un dubbio… Ho un terreno agricolo stretto e lungo che non vorrei coltivare, se non per qualche albero da frutto che però devo ancora scegliere, acquistare e trapiantare. Potrei creare su parte di esso un viale di ghiaia e mettere due panchine, ad uso relax? Rimarrebbero due strisce di verde “spontaneo” ai lati. Si può fare? Grazie in anticipo!
A mio avviso sì, visto che un vialetto di ghiaia non dovrebbe essere considerato come opera edile. Le consiglio comunque di informarsi presso il suo Comune.
Salve ho un terreno di circa un ettaro, la normativa comunale prevede la possibilità di costruire, volevo comprendere una volta fatto il cambio di destinazione d uso per evitare di vendere a prezzo regalo (Ci sono costruzioni in tutte le direzioni), cosa conveniva progettare –
Abitazione in cemento armato – Abitazione prefabbricata – oppure fare una modifica della destinazione ad uso commerciale in quanto il terreno ha di fronte la strada provinciale vicinissima all autostrada.
Le domande sono lecite perchè voglio capire cosa è meglio x evitare di trovarsi a pagare all agenzia delle entrate IMU TASI è quant altro, senza ancora avere costruito
Mi scusi, le domande saranno pure lecite, ma non sono molto chiare… 😀
Cosa vuol dire “una volta fatto il cambio di destinazione d’uso”? Se non ha ancora costruito, di cosa deve cambiare destinazione?
Arch. ha ragione … cambio di destinazione d uso perchè risulta ad oggi un terreno agricolo, ma ho già parlato in Comune, posso tranquillamente passarlo ad edificabile … da qui nascono le domande su come comportarmi … grazie anticipatamente
Il passaggio da terreno agricolo a edificabile non si fa con un cambio di destinazione d’uso, ma occorre una variante al piano urbanistico, che non è nè semplice nè immediata.
Pertanto, attenda prima che venga approvata la variante, poi da lì potrà sapere che cosa è possibile costruire.
Si ho sbagliato effettivamente volevo parlare di variante non destinazione d uso 😉 , è qui il problema Arch., voglio comprendere se conviene farla questa variante, x evitare come dicevo prima spese superflue, inutili che posso tranquillamente evitare, IMU TASI etc, etc, … o pensarci dopo, capire se conviene costruire o creare semplicemente un prefabbricato poi da adibire ad uffici concessionaria 😉 per fare un esempio …. In pratica voglio capire cosa è meglio fare, in questi casi … Saluti è grazie anticipatamente
Guardi che un prefabbricato è una costruzione a tutti gli effetti, e come tale soggetto a tutte le regole previste per questi, come può leggere qui: https://www.guidaxcasa.it/come-funziona-una-casa-prefabbricata/
Buongiorno, possiedo due terreni in due comuni diversi. per la costruzione di una casa è possibile sommare i due terreni per costruire una casa più grande solamente su uno?Grazie
Assolutamente no.
Buon giorno
Sono in trattativa per un terreno agricolo di 37000 mq. chiedevo se con una azienda newcodi agricoltore si poteva costruire la classica casa del contadino?. Sopra ho letto che ci vogliono almeno 3 anni nel settore, in altri siti leggo che basta avere una azienda senza storico. inoltre chiedo se è vero che un agricoltore che ha lavorato per 103 giorni nel campo ha diritto a costruire la casa.
Essere imprenditore agricolo da almeno 3 anni è uno dei requisiti, ma non l’unico. L’altro fondamentale è che comunque sia possibile costruire una casa per la conduzione dell’attività. In merito all’agricoltore che ha lavorato per 103 giorni, saprebbe citarmi un riferimento normativo?
Buongiorno Arch. Carmen Granata, anch’io avrei una domanda da porle in quanto nello specifico non ho trovato nulla da nessuna parte. Nella azienda agricola di mia moglie ci sono due stalle non utilizzate e in una piccola parte di queste vorrei farci una piccola officina da fabbro per la produzione appunto di manufatti in ferro, metalmeccanica artigiana, secondo lei ci potrebbero essere i presupposti per aprire questo genere di attività? sa indicarmi delle letture dove posso trovare queste risposte?
Grazie mille, Nicolò giuberti
No, non ci sono i presupposti per aprire una attività artigianale in zona agricola. Può verificarlo dalle Norme Tecniche di Attuazione del suo comune.
Buongiorno,dovendo comprare un terreno agricolo per avviare un’attività (agricola naturalmente), desideravo sapere se era possibile posizionare un modulo coibentato da adibire ad ufficio e un container o box in lamiera da adibire a magazzino/rimessa.
Bisogna verificare nelle norme locali.
buongiorno, sto comprando un terreno agricolo di 8800 mq, vorrei sapere se posso costruire una casetta di 50\60 mt.
Se sta acquistando un tereno, deve chiedere il certificato di destinazione urbanistica, da cui si evince se e cosa si può costruire.
Buongiorno, vorrei sapere se su 2 ettari di terreno agricolo sul quale dovrebbe nascere una fattoria didattica si può posizionare un prefabbricato di un 50 mquadri per l’aula didattica
Il prefabbricato è soggetto alle stesse regole dell’edilizia tradizionale, quindi dipende da cosa si può costruire su quel terreno.
Le consiglio la lettura anche di questo articolo:
https://www.guidaxcasa.it/come-funziona-una-casa-prefabbricata/
Buongiorno vorrei comprare un terreno agricolo ed avviare un allevamento di galline, se un terreno ha sui 10000 mq potrei fare un prefabbricato per la crescita delle galline!! grazie
Non dovrebbero esserci problemi, ma bisogna verificare anche la grandezza della struttura.
Buongiorno,
Vorrei acquistare un terreno agricolo per poi impiantare una casa prefabbricata.
Categoria E. Mq 3770.
Si potrebbe fare e di quanti mq deve essere la casa… e quali sono le condizioni per poterlo fare.
Grazie.
Le consiglio la lettura di questo articolo: https://www.guidaxcasa.it/come-funziona-una-casa-prefabbricata/
Buongiorno, abbiamo 2 terreni confinanti di 17.000 mq e di 3.400 mq, il primo identificato come seminativo, il secondo come vigneto.
Vorremmo avviare un’attività agrituristica con l’edificazione, almeno inizialmente, di una struttura prefabbricata ad uso ricettivo (bed & breakfast). L’azienda verrebbe costituita sotto forma di SNC con 2 soci amministratori al 50%.
Una delle due socie, dato il percorso di studi nel settore agrario, dovrebbe essere in possesso dei requisiti definiti dal D. Lg. 99/2004 e successive integrazioni e modificazioni per la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale.
A quanto ci hanno detto con questa qualifica non dovrebbero essere necessari i 3 anni di esercizio dell’attività agricola per poter edificare. E’ corretta questa interpretazione?
Non conosco nel dettaglio questa legge, perchè esula dalle mie competenze. Quel che so è che per avviare un agriturismo è necessario esercitare già l’attività di imprenditore agricolo. La disciplina dell’agriturismo è però regolamentata da norme regionali, per cui è possibile che nella vostra sia vero quanto da lei affermato. Vi consiglio di affidarvi a un consulente del lavoro per chiarire questi aspetti.
buongiorno, ho un terreno agricolo di ca 6000 m, abbiamo costruito utilizzando tutta la superficie consentita dal coefficiente, leggevo che ora si può costruire ancora grazie ad una proroga di una legge, presentando entro il 2019 il progetto, potrei costruire un laboratorio artigianale o è consentito solo per abitazione, si parla di 50m
grazie
Penso si riferisca al Piano Casa. Siccome si tratta di una norma regionale, occorre vedere cosa prevede la legge della sua Regione.
Buon giorno sono in trattativa per una casa che si trova su un terreno agricolo di circa 2000metri quadri, non essendo coltivatore questo terreno diventerebbe parco della casa. Volevo chiedere se era possibile recintare il lotto e farci uno spiazzo cementato dove montare la piscina per i bimbi. Se la risposta è no volevo chiedere se è possibile trasformarlo in giardino della casa. Grazie
Non credo sia possibile, ma comunque va verificato nelle norme di attuazione del comune.
Buonasera Arch. Granata,
titolare di terreno agricolo di circa 2000 mq (vigneto).
Da quanto ho capito è possibile realizzare una costruzione al massimo di 20 mq, giusto? Contestualmente potrei costruire una cantina sotto terra? In caso di vendita/donazione a privato (non impresa agricola) è possibile cambiarne la destinazione d’uso in abitazione? Grazie
Dipende sempre da cosa prevede il comune. Consideri che in 20mq non ci sono nemmeno i requisiti minimi per un’abitazione.
Oppure, secondo lei, è possibile trasformarlo in parcheggio/area sosta?
Grazie architetto.
Di solito in zona agricola no, ma dipende sempre da cosa prevedono le norme locali.
Buonasera architetto
Su un terreno agricolo si può costruire un box sotto terra??
La ringrazio X il tempo dedicato
In teoria no. Bisogna vedere cosa prevedono le norme locali.
salve architetto in un terreno agricolo che ho da poco affittato e di circa 6000mq posso costrutire una struttura movibile per uso agricolo…. di circa 1000 mq……..
Struttura “movibile” di 1000 mq??? 🙂 Mi sembra una cosa paradossale. Cosa intende per “movibile”?
Buonasera, una domanda: ho un terreno ad oggi definito “agricolo”, dove sorge una palazzina costruita negli anni 70 ad uso agricolo (per dipendenti dell’azienda). Ad oggi, è possibile utilizzare la volumetria esistente per creare 3/4 villette sul lotto? in pratica, ha perso il vincolo di essere legata all’aspetto agricolo (ad oggi l’affitto registrato NON è a dipendenti agricoli)?
E’ una questione da verificare in sede locale, analizzando quanto previsto attualmente dalla strumentazione urbanistica.
Buonasera arch. È vero che nn si può costruire su un terreno agricolo se nn è minimo di 10000 metri ovvero un ettaro? Premetto che sono coltivatore diretto e ho vari ettari di terreno.
Dipende sempre da ciò che prevede il piano urbanistico locale.
Salve… in una zona agricola con fabbricato rurale, per richiederne la variante sul nuovo piano regolatore come zona edificabile urbanistica… che tipo di progetto… di quale attività mi può aiutare ad avere la variante… grazie.
La domanda non è molto chiara, ma sicuramente è opportuno rivolgersi a un architetto del posto che conosce la strumentazione urbanistica locale e saprà indirizzarla.
buonasera Architetto,
ho dimenticato di scriverle che io non sono un imprenditore agricolo come non lo ero nel 2010 quando mi fu concesso il permesso. quest’ultimo dovrebbero comunque rinnovarlo?
ancora grazie
Se glielo hanno rilasciato nel 2010, vuol dire che c’erano le condizioni. Ora bisogna vedere se ci saranno ancora o è cambiato qualcosa.
buongiorno Architetto,
ho ottenuto dal mio comune un permesso di costruire un fabbricato rurale su un terreno di 7200mq datato giugno 2010.
ad oggi non e’ stata eseguita nessuna opera prevista dal progetto esecutivo. non c’e’ stata quindi ne un inizio ne una fine lavori.
posso richiedere il rinnovo dello stesso?
Sì, ma in sostanza si tratta di richiedere un nuovo permesso di costruire.
Buonasera,
sul piano regolatore della città dove vivo le zone agricole sono suddivise nelle seguenti categorie:
E1.1 Agricoli normali
E1.2 Agricoli normali di interesse paesistico
E2.1 Agricoli inedificabili
E2.2 Agricoli di tutela e di fruizione della fascia fluviale
E3 Attività estrattive
La domanda è: si può costruire nelle zone E2.1? La risposta non mi sembra scontata come la parola “inedeficabili” potrebbe far pensare perché una nota rimanda a dei coefficienti applicabili alle categorie E1/E2 per diversi usi ed in particolare per uso abitazione rimanda ad una legge regionale (Piemonte) 56/77 che prevede dei coefficienti che variano a seconda dell’attività svolta senza particolare distinzioni di categoria E1 rispetto a E2.
Grazie
Per saperlo, deve leggere le norme di attuazione.
Buongiorno Architetto,
volevo sapere se è possibile costruire un campo da tennis o da paddle su un terreno agricolo.
Se si anche con spogliatoi?
Grazie
No, non è possibile.
Salve architetto, sono diventato proprietario di 40.000 mt di terreno agricolo, ho appena fatto un contratto di affitto alla mia moglie diventata imprenditore agricolo, il terreno presenta già delle coltivazioni, può lei costruire una casa?
In teoria sì, ma bisogna sempre verificare le norme locali.
Ho sentito dire che fino a 20 mq, di struttura in un terreno agricolo (con altezza massima di 240 cm) non serve nessuna autorizzazione da nessun ente. E’ vero o no? Saluti
“Sentito dire” da chi? 🙂 A me non risulta.
Buonasera
Non sono un imprenditore agricolo
Ho circa due ettari di terreno attraversati da strade vicinali che mi impediscono di avere continuità del terreno
Posso costruire una casa?
Se il terreno è in zona agricola, no.
Gentile arch. Granata,
un privato, quindi non un imprenditore agricolo, può acquistare un terreno agricolo dove vi è un immobile (ricovero attrezzi) regolarmente accatastato (da un imprenditroe agricolo)?
Grazie per il suo tempo.