Funzionalità e utilizzi delle lastre in policarbonato

Il policarbonato, realizzato con resine ad alte prestazioni, vanta un’ampia gamma di applicazioni, tanto da essere spesso preferito al vetro in moltissime situazioni.

Grazie a qualità come resistenza, leggerezza e capacità di far passare la luce, viene infatti impiegato in diversi settori, da quello industriale a quello edile, fino al giardinaggio, per esempio per la realizzazione di serre, lucernari, cupolini e ricoveri per attrezzi, auto e biciclette.

Proprio per questo, i negozi di giardinaggio e arredo giardino, come Ezooza, e-shop punto di riferimento nel settore, propongono spesso lastre in policarbonato per tutte le esigenze.

I vantaggi del policarbonato

Nel settore edile spesso si preferisce il policarbonato al vetro, non solo perché è comunque trasparente, ma perché è anche 200 volte più resistente.

Nel caso dell’edilizia applicata al giardino, il policarbonato viene utilizzato per la realizzazione di serre ma anche di verande, giardini d’inverno, terrazzi, rimesse e, in generale, di qualunque struttura da esterno che richieda la filtrazione dei raggi solari senza però che questi rovinino piante e oggetti.

Il policarbonato è largamente impiegato per la costruzione di elementi da giardino anche perché resiste molto bene alle intemperie.

Il policarbonato, infatti, è un materiale estremamente versatile e si distingue per essere molto resistente – agli urti, ai graffi, ma anche all’azione degli agenti atmosferici, all’acqua, agli oli, alla benzina e agli acidi – leggero, trasparente e facile da lavorare e trasportare. Il policarbonato è anche un buon isolante termico, il che permette di utilizzarlo laddove si vuole mantenere costante la temperatura all’interno di un ambiente, come per esempio in una serra.

I molteplici impieghi del policarbonato fanno sì che spesso venga trattato per impedire l’assorbimento dei raggi UV, che senza la necessaria lavorazione causerebbero anche un progressivo ingiallimento del materiale.

Oggi, quindi, sono disponibili in commercio lastre in policarbonato appositamente trattate per garantire la protezione dai raggi UV: in questo modo non solo si evita l’ingiallimento della superficie ma si proteggono anche gli oggetti che si trovano all’interno delle strutture realizzate con il materiale, come possono essere le piante in una serra o gli attrezzi in un ricovero.

Tipologie di policarbonato

Esistono diverse tipologie di policarbonato; le più comuni sono le lastre in policarbonato:

● alveolare, leggere, particolarmente resistenti, facilmente lavorabili e versatili, le lastre in policarbonato alveolare possono essere utilizzate per la costruzione di elementi da giardino anche di grandi dimensioni
● corrugato, 200 volte più resistenti rispetto al vetro, anche le lastre in policarbonato corrugato lasciano passare l’80% della luce solare e hanno una superficie liscia con effetto auto-pulente
● compatto, perfette per isolare dal punto di vista acustico e termico, le lastre in policarbonato compatto sono molto trasparenti ed estremamente più resistenti del vetro.

La pulizia del policarbonato

Tra i numerosi vantaggi del policarbonato, che contribuiscono ad accrescerne ulteriormente il successo per l’applicazione in diversi contesti, ci sono la facilità di pulizia e la bassissima manutenzione richiesta.

La pulizia deve essere effettuata periodicamente, ma sono sufficienti prodotti di uso domestico, come detergente neutro e acqua tiepida. Attenzione a utilizzare una spugna non abrasiva e, dopo il risciacquo, ad asciugare la superficie con un panno morbido.

Dal momento che le lastre in policarbonato possono venire impiegate anche per strutture di grandi dimensioni, in questo caso è consigliabile procedere alla pulizia con acqua ad alta pressione o con getto di vapore.