Stanze per gli studenti: tutte le caratteristiche che dovrebbero avere

Ogni studente, quando si affaccia per la prima volta alla vita universitaria fuori sede, lontano dalla casa d’origine, deve affrontare non poche difficoltà.

Città nuova, percorso di studi nuovo, nuove compagnie e anche una nuova casa. Soprattutto in quest’ultimo senso, muoversi in una grande città e cercare stanze per studenti in affitto a Milano, come anche Roma, Torino, Bologna, non è affatto semplice.

L’offerta è ampia e variegata ma i costi spesso sono inaccessibili, le formule abitative e le condizioni degli immobili non sempre ideali.

Scegliere una nuova sistemazione è un’operazione delicata, perché la nuova casa sarà il luogo che accoglierà stanchezza, stress, momenti di relax ma anche di condivisione e divertimento con gli amici o i coinquilini.

Per quanto piccola, spoglia e anonima, la prima casa fuori sede è un po’ come il primo amore, non si scorda mai.

Per tutte queste ragioni, è importante riuscire a personalizzare l’ambiente che accoglierà la propria vita nei mesi o negli anni a venire, in modo da renderlo subito confortevole e familiare, meno distante da quello da cui si proviene ma orientato verso la nuova vita.

Ecco alcuni consigli per adattare la propria stanza o l’intera casa alla nuova vita da studente.

Consigli utili per arredare

Una volta trovata la propria stanza nel nuovo appartamento bisogna rimboccarsi le maniche e divertirsi a personalizzarla secondo i propri gusti.

Si può fare cambiando il colore delle pareti, se le condizioni contrattuali lo permettono e gli altri inquilini sono d’accordo, o rendere meno anonime quelle vuote attaccando poster, foto e stencil, disponibili in tutti i negozi di bricolage più forniti.

È importante, inoltre, studiare bene le dimensioni della stanza e sfruttare al meglio la disposizione dei mobili per ricavare maggior spazio possibile e rendere tutto l’ambiente più arioso.
Importantissimo, in questo senso, è il gioco delle luci e dei colori utilizzati per dare più carattere e personalità alla stanza.

Si possono scegliere cuscini, copriletto, tende e lampade abbinati, inserire qualche complemento d’arredo di design, uno specchio per abbellire, ammirarsi e dare più luce alla stanza facendola sembrare più grande.

Se lo spazio lo permette, si può aggiungere una poltroncina o addirittura creare un salottino con dei cuscini, su cui sdraiarsi a guardare la TV o gustare una tisana calda, nell’intimità della propria camera, ma anche accogliere amici. In questo senso, può essere interessante ricreare un piccolo angolo bar, dove posizionare snack, bibite, cioccolatini da condividere con eventuali ospiti.

C’è poi l’aspetto più funzionale legato allo studio e all’organizzazione della scrivania. Utile a questo proposito è procurarsi una piccola parete attrezzata, magari dotata anche di mensola per i libri, su cui posizionare post it, appunti, calamite.

Sono molto utili anche le multi prese USB per caricare più dispositivi elettronici contemporaneamente, quando non si hanno a disposizione molte prese elettriche e, lì dove lo spazio è troppo risicato, procurarsi qualche ripiano da affiancare alla scrivania, per appoggiare il PC o i quaderni quando non si usano, in modo da estenderne la superficie.

Quale stile seguire

Lo stile d’arredo scelto è qualcosa di estremamente personale, che si può ereditare dalla famiglia e ricreare nella nuova abitazione o reinventare da zero.

Il bello di iniziare a vivere lontani da casa è proprio quello di dar sfogo alla propria fantasia e sperimentare uno stile diverso da quello seguito durante l’adolescenza o l’infanzia.

Tra gli studenti va molto di moda, ad esempio, lo stile etnico, fatto di colori caldi, come rosso, arancione, giallo, sapientemente mixati tra loro nei complementi d’arredo e nella scelta di tessuti. Arazzi, grandi cuscini, inserti o accessori in legno e bambù, completeranno l’ambiente dove a prevalere sono principalmente luci soffuse e avvolgenti profumi d’incenso.

C’è poi chi predilige lo stile urbano, magari un po’ newyorkese, industriale, fatto di mattoni rossi, tubi a vista, legno e metallo mescolati insieme, cuscini di diverse dimensioni e grandi poster che richiamano le ampie vedute dai grattacieli delle città.

Per lo spirito più romantico, lo stile provenzale e un po’ shabby chic è perfetto. Bene in questo senso, allora, preferire tonalità pastello, che vanno dal tortora alla lavanda, tessuti grezzi, rafia, iuta, magari anche una carta da parati floreale e tele a olio che richiamano paesaggi campestri. Molto bene, in questo contesto, anche tendine ricamate che richiamano le fodere dei cuscini e il copriletto, molto bon ton e raffinati.