Guida alla progettazione di una cucina da esterno

Una cucina da esterno è la soluzione perfetta se ami ospitare e trascorrere tempo con amici e familiari in uno spazio informale e conviviale.

cucina da esterno

Scavolini Formalia Outdoor (photo credit Studio Roscio)

Perché realizzare una cucina da esterno?

Realizzare una cucina da esterno è una scelta che porta con sé numerosi vantaggi. Disporre di uno spazio all’aria aperta dove cucinare e consumare i pasti non solo aggiunge funzionalità al tuo ambiente esterno, ma apre anche un mondo di possibilità di socializzazione.

Una cucina all’aperto è infatti una soluzione perfetta per coloro che amano ospitare e trascorrere del tempo con amici e familiari in un ambiente informale e conviviale.

Naturalmente risulta particolarmente utile in zone dove l’estate dura a lungo, permettendo di sfruttare al massimo le piacevoli giornate all’aperto e occorre disporre di un ampio giardino, un patio o un terrazzo. Un lusso non alla portata di tutti, insomma, ma se rientri in questi canoni, la cucina da esterno può diventare davvero il cuore pulsante delle tue attività all’aria aperta.

In questo articolo, esploreremo i passaggi fondamentali per progettare e creare una cucina da esterno funzionale e accattivante.

Quanto spazio occorre per realizzare una cucina da esterno?

Per garantire una cucina da esterno funzionale e comoda, è fondamentale considerare attentamente le dimensioni e la disposizione dello spazio disponibile.

Le dimensioni minime raccomandate dipendono principalmente dal tipo di apparecchiature e dalle attività che si desidera svolgere. In generale, una cucina da esterno di base dovrebbe avere almeno 2 metri quadrati di spazio, sufficienti per inserire un piano di lavoro con un piano cottura e un lavandino.

Tuttavia, se desideri una cucina più completa che disponga ad esempio di un barbecue, un forno elettrico o a legna, un frigorifero e altre apparecchiature, è necessaria un’area di almeno 6 metri quadrati.

Quanto alla disposizione dello spazio, è essenziale creare un flusso di lavoro efficiente. Pertanto, dovrai collocare le zone di preparazione, cottura e servizio in modo logico e comodo, in modo che chi cucina possa muoversi agevolmente tra di esse. Assicurati che ci sia spazio sufficiente intorno alle apparecchiature per consentire una facile accessibilità e garantire la sicurezza durante la cottura.

Quali sono le apparecchiature necessarie per una cucina da esterno?

Per creare una cucina da esterno funzionale e completa, è essenziale scegliere le giuste apparecchiature.
Per prima cosa concentriamoci sui dispositivi necessari per la cottura delle pietanze.

Un barbecue di alta qualità, alimentato a carbone, a gas o elettrico, in base alle preferenze personali, non dovrebbe mancare, visto che le grigliate sono un must dei pranzi e delle cene all’aperto.

Dotarsi di un piano cottura a gas e di un forno elettrico offre l’opportunità di trasferire all’area esterna la preparazione di piatti solitamente realizzati in casa. Se sei un appassionato di pizza, invece, non potrai fare a meno di un autentico forno a legna.

Completa la dotazione con:
• un lavandino, essenziale per la pulizia e la preparazione degli ingredienti
• un frigorifero per mantenere gli alimenti freschi e le bevande fredde
• una zona di stoccaggio per il contenimento di utensili, pentole e padelle.

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Illuminazione della cucina da esterno

L’illuminazione è cruciale per una cucina all’aperto funzionale. Con una corretta progettazione della luce, la tua cucina da esterno diventerà un luogo accogliente e funzionale anche dopo il tramonto.

Valuta l’opportunità di utilizzare luci LED, che offrono una luminosità efficace e consentono un ottimo risparmio energetico.

Posiziona luci sopra le aree di lavoro, come il piano cottura e il lavandino, in modo da garantire una visibilità ottimale durante la preparazione dei pasti. Non dimenticare di aggiungere luci d’accento per mettere in risalto elementi specifici della tua cucina all’aperto, come una particolare caratteristica di design.

Assicurati infine di installare luci resistenti alle intemperie per garantire durata e affidabilità nel tempo.

Come arredare la zona pranzo

Arredare la zona pranzo di una cucina all’aperto richiede una combinazione di funzionalità e stile per creare un ambiente accogliente e invitante.

Inizia con la scelta di un tavolo e sedie resistenti alle intemperie, preferibilmente realizzati con materiali come l’alluminio o il legno trattato. Assicurati che la quantità sia adeguata al numero di persone che solitamente ospiti.

Considera l’aggiunta di un ombrellone o una tenda per offrire ombra e protezione dal sole durante le ore più calde. Aggiungi cuscini e tessuti resistenti all’acqua per un tocco di comfort e stile. Completa infine la zona con dettagli decorativi come piante in vaso, lanterne o candele per creare un’atmosfera accogliente durante le serate.

Ricorda di mantenere la disposizione degli arredi in modo da favorire la conversazione e il comfort dei commensali.

Cura e manutenzione della cucina da esterno

Per finire, ti fornisco alcuni suggerimenti su come prenderti cura della tua cucina all’aperto per mantenerla in perfette condizioni nel corso degli anni.

Pulisci regolarmente tutte le superfici dopo l’uso, inclusi i piani di lavoro, il piano cottura, il lavandino e gli elettrodomestici. Utilizza prodotti non abrasivi e specifici per il materiale delle tue apparecchiature.

Verifica periodicamente lo stato di funzionamento delle apparecchiature. Controlla che non ci siano perdite di gas o problemi di accensione sul piano cottura e che il forno funzioni correttamente.

Se hai un forno a legna, verifica lo stato del rivestimento interno e sostituiscilo se necessario. Mantieni la canna fumaria pulita per evitare accumuli di fuliggine.

Copri la cucina quando non viene utilizzata per proteggerla da pioggia, polvere e altri agenti atmosferici. Applica trattamenti specifici per la protezione dei materiali come il legno o l’acciaio inossidabile per preservarli nel tempo.




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