Mobili in vetro: gli arredi invisibili

I mobili in vetro sono una scelta elegante ed eclettica: la loro trasparenza può trasformare gli ambienti, conferendo un tocco contemporaneo.

mobili in vetro

Scaffali in vetro float Planibel Clearvision (photo credit Studio Roscio)

I mobili in vetro

Nel vasto panorama dell’interior design, un materiale che cattura l’immaginazione degli esperti e degli appassionati è il vetro. La sua intrinseca trasparenza e leggerezza lo rendono un materiale ideale per la creazione di mobili e complementi d’arredo originali, capaci di conferire un tocco di modernità e raffinatezza agli ambienti abitativi.

In questo viaggio attraverso il mondo del design in vetro, esploreremo le molteplici possibilità che questo materiale offre, dall’iconico tavolo alle suggestive mensole, esaminando attentamente come integrare armoniosamente queste opzioni nei vari ambienti della casa.

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Quali mobili si possono realizzare con il vetro?

La versatilità del vetro consente la creazione di una vasta gamma di mobili, adatti a diversi contesti abitativi.

Iniziamo il nostro viaggio nell’eleganza trasparente con i tavoli in vetro, veri protagonisti di molte sale da pranzo e soggiorni di tendenza. La leggerezza visiva del vetro offre una prospettiva ariosa, creando un’atmosfera di ampiezza e luminosità.

I tavoli possono essere realizzati con basi in metallo cromato, per un tocco ultramoderno, o con strutture in legno massello, che introducono calore e connessione con la natura.

Le mensole e gli scaffali in vetro rappresentano un’opzione sofisticata e pratica per aggiungere un tocco di leggerezza visiva agli ambienti più piccoli. La trasparenza del vetro permette alla luce di fluire liberamente attraverso gli spazi, creando un effetto di apertura.

Questi elementi possono essere utilizzati in cucine, soggiorni o studi, diventando la cornice ideale per esporre oggetti d’arte, libri o collezioni personali.

Il vetro, con la sua eleganza intramontabile, si fa spazio anche nel bagno, trasformandolo in un ambiente moderno e luminoso. Armadietti e ripiani in vetro possono donare al bagno un senso di pulizia e freschezza.

Tuttavia, è fondamentale bilanciare l’estetica con la praticità, optando per soluzioni in vetro temperato o stratificato che garantiscono resistenza e durabilità in un ambiente soggetto all’umidità.

I tavolini e le consolle in vetro sono perfetti per aggiungere un tocco di stile agli ingressi o ai salotti.

Nelle scrivanie, la superficie trasparente può essere accoppiata con basi metalliche per uno stile contemporaneo o con basi in legno per un tocco più tradizionale.

Con quale tipo di vetro si possono realizzare mobili?

Esistono diverse tipologie di vetro adatte a realizzare mobili per le loro caratteristiche tecniche.

Il vetro temperato è uno dei materiali più comuni utilizzati per la produzione di mobili. Viene riscaldato a temperature elevate e poi raffreddato rapidamente per aumentarne la resistenza. Questo processo lo rende molto più resistente rispetto al vetro comune e, in caso di rottura, si frammenta in piccoli pezzi non appuntiti, riducendo il rischio di lesioni.

Il vetro stratificato è invece composto da più strati di vetro uniti da uno o più strati di materiale plastico. Questa struttura conferisce al vetro una maggiore resistenza agli urti e una capacità di trattenere i frammenti in caso di rottura. È un tipo di vetro particolarmente adatto per mobili che richiedono sicurezza aggiuntiva, come tavoli o piani di lavoro.

Il vetro float è prodotto attraverso un processo di flottazione su uno strato di stagno liquido. È noto per la sua chiarezza e uniformità ed è spesso utilizzato per tavoli e superfici in quanto offre una visione cristallina. Tuttavia, è meno resistente rispetto al vetro temperato e stratificato.

Il vetro sabbiato o acidato subisce un trattamento superficiale che crea una finitura opaca o satinata. Questa tipologia è spesso utilizzata per mobili atti a garantire una maggiore privacy o un tocco decorativo. Tuttavia, è importante valutare la durabilità della finitura in base all’uso previsto del mobile.

Il vetro laccato è rivestito con uno strato di vernice colorata sulla parte posteriore, che gli conferisce una finitura brillante e colorata. Questo tipo di vetro è ideale per mobili che richiedono un tocco di colore e può essere personalizzato per adattarsi a diverse soluzioni di design.

Caratteristiche tecniche del vetro per realizzare mobili

Il vetro utilizzato per realizzare mobili deve avere la giusta resistenza per sopportare carichi e stress meccanici. Il vetro temperato e il vetro stratificato sono le scelte più diffuse per garantire robustezza.

La sicurezza è fondamentale, specialmente in caso di rottura. Il vetro temperato e il vetro stratificato riducono il rischio di lesioni, poiché si frammentano in pezzi meno pericolosi.

La finitura superficiale del vetro, che può includere sabbiatura, acidatura o laccatura, è importante per determinare l’aspetto estetico del mobile. La sua scelta dipende dall’estetica desiderata e dalle esigenze funzionali.

La scelta dello spessore del vetro dipende dall’uso previsto del mobile. I piani di tavoli possono richiedere uno spessore maggiore rispetto a una mensola, ad esempio.

Considerare la stabilità termica del vetro è cruciale per evitare problemi come la deformazione dovuta a variazioni di temperatura. Un vetro di qualità dovrebbe mantenere la sua forma e integrità anche in condizioni termiche estreme.

Per finire, la facilità di manutenzione è un aspetto importante da considerare. Alcuni tipi di vetro richiedono cure particolari, mentre altri sono più facili da pulire e mantenere inalterati nel tempo.

Quando è meglio evitare i mobili in vetro?

Nonostante la versatilità e l’eleganza dei mobili in vetro, ci sono situazioni in cui è preferibile evitare l’uso di questo materiale. In questi casi potrebbe essere meglio optare per alternative più adatte.

Negli ambienti con un alto rischio di urti e graffi, ad esempio, come stanze frequentate da bambini piccoli o aree di passaggio intenso, i mobili in vetro potrebbero non essere la scelta più sicura. Materiali più resistenti e robusti potrebbero essere preferibili per evitare danni e garantire la sicurezza.
Anche la presenza di animali domestici, rende i mobili più suscettibili a graffi e impronte. In questo contesto, arredi realizzati con materiali più resistenti e facili da pulire potrebbero essere una scelta più pratica.

Quando è richiesta maggiore riservatezza, come ad esempio in un armadio, l’uso eccessivo del vetro potrebbe compromettere la privacy. In questi casi, è preferibile optare per materiali più opachi o con opzioni di chiusura.

In ambienti particolarmente umidi, come bagni o cucine, l’uso eccessivo di mobili in vetro potrebbe richiedere una manutenzione più frequente a causa delle impronte e delle macchie d’acqua. In queste situazioni, è consigliabile valutare alternative più resistenti all’umidità.

Infine, l’utilizzo di mobili in vetro in spazi esterni è sconsigliato, poiché il materiale può essere fragile e non resistere bene agli agenti atmosferici.




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