La boiserie, il rivestimento in legno per le pareti

La boiserie è una tecnica decorativa parietale per la quale si utilizzano pannelli in diversi materiali e finiture ma soprattutto in legno.

Bauwerk Cleverpark parquet prefinito a due strati installato in verticale (photo credit Threesixty Torino)

Cos’è una boiserie?

La boiserie è una tecnica decorativa parietale, usata a volte anche per rivestire mobili e porte, per la quale si utilizzano pannelli in diversi materiali e finiture, prevalentemente legno. Il nome deriva infatti dal francese bois che significa proprio legno.

Anticamente questi pannelli potevano essere variamente decorati, con cornici, intarsi, intagli e addirittura dipinti, ma oggi non mancano le versioni moderne più minimaliste che puntano tutto sull’essenza del legno scelto.
Del resto l’arredamento, come la moda, ripropone ciclicamente le sue tendenze e quindi negli ultimi tempi assistiamo a un prepotente ritorno di questa soluzione decorativa.

Oggi, oltre al legno, vengono utilizzati il gesso, materiali compositi come l’MDF o plastici come poliuretano e polipropilene, prodotti meno costosi e più semplici da installare ma sicuramente dalla resa estetica inferiore. Non mancano versioni ancora più originali, ad esempio in metallo o in bamboo.

Il rivestimento può continuare anche sul soffitto, nella cosiddetta boiserie a cassettoni, una interessante alternativa al controsoffitto.

La boiserie rappresenta in ogni caso un’interessante soluzione di interior design per rinnovare l’aspetto di un ambiente senza stravolgerlo.

Quando è in legno, inoltre, non solo è una scelta stilistica che dona un’allure elegante alla casa, ma contribuisce anche all’isolamento termico, grazie alle caratteristiche del materiale che consentono di isolare l’ambiente da umidità e freddo rendendo gli ambienti più confortevoli.
In origine, infatti, la pannellatura veniva utilizzata soprattutto per garantire un maggior confort termico, funzione oggi passata in secondo piano perché assicurata da tecnologie molto più performanti e quindi soppiantata da quella estetica.

Da non trascurare comunque anche le proprietà di isolamento acustico. Grazie all’uso di specifici materiali tecnici come la lana di vetro o le schiume poliuretaniche, i rivestimenti parietali permettono di isolare gli ambienti dai rumori.

Tipologie di boiserie

Esistono numerose varianti di boiserie, tra le quali si distinguono quelle:
lisce: sono formate da pannelli privi di intagli ed elementi a rilievo
a doghe: sono composte da pannelli rigati con listelli di dimensione, spessore e profondità differenti; a seconda della loro disposizione, verticale o orizzontale, possono dilatare o restringere otticamente l’ambiente
pantografate: sono lavorate con apposite frese con cui si realizzano incisioni e sono più adatte a un arredamento classico.

Puoi trovarne alcune tipologie anche su Amazon:
Rivestimento da parete in legno anticato
Pannelli decorativi 3d effetto legno
HEXIM – Rivestimento da parete.

Tra le tendenze più recenti, il mercato propone le pannellature a effetto 3D, con bordi a rilievo e scanalature, caratterizzate da disegni geometrici.
Personalmente non le trovo molto pratiche perché purtroppo le parti in rilevo tendono a diventare ricettacolo di polvere.

Altezza della boiserie

Al momento di installare una boiserie bisogna innanzitutto decidere fino a che altezza far arrivare il rivestimento in legno.

Ricoprendo l’intera parete a tutta altezza otterrai un risultato di grande omogeneità ma non ignorare la possibilità di fermare il rivestimento a metà altezza, con una cornice di chiusura, per poi proseguire con una tinteggiatura in abbinamento o a contrasto.

La soluzione bassa è tra le più utilizzate e può essere utile per riproporzionare ambienti dal soffitto troppo alto.

Ovviamente potrai anche combinare le diverse soluzioni, ricoprendo per intero alcune pareti e lasciando le altre a metà o addirittura senza pannelli.

La pannellatura può anche essere completata con mensole per fungere da parete attrezzata o libreria.

Come si installa una boiserie

L’installazione di una boiserie è abbastanza semplice e può anche essere eseguita in fai da te, anche se, per un risultato più professionale è opportuno affidarsi ad artigiani qualificati.

È importante partire da un bon supporto che sia perfettamente piano e segua il piombo verticale, per cui è opportuno procedere a colmare eventuali lacune e avvallamenti che fossero presenti sul muro.

Bisogna poi effettuare una corretta progettazione dell’impianto elettrico, in modo da stabilire con precisione la posizione di prese e interruttori.
Questi ultimi coincidono di solito con il filo superiore della boiserie bassa, mentre le prese sono posizionate in genere a 20-25 cm dal pavimento.

Lungi da essere un ostacolo, comunque, il pannelling può essere un’ottima soluzione proprio per chi, in fase di ristrutturazione, deve rifare gli impianti. Consente infatti di realizzare una intercapedine all’interno della quale far passare tutti i collegamenti in modo da evitare interventi murari.

Tra l’altro, le pannellature in legno si realizzano predisponendo una rete di magatelli lignei su cui vengono inchiodate. Questi magatelli staccano i pannelli dal muro di qualche centimetro, in modo da creare quella cavità che poi si può utilizzare per far passare i cavi.

Le pannellature in gesso o polistirolo sono invece molto più leggere, si tagliano a misura e si installano con appositi collanti o staccate, su una struttura di supporto, come quella per il legno.

Come utilizzare la boiserie nei vari ambienti della casa

In soggiorno, una parete trattata con elementi di rivestimento può diventare un vero e proprio elemento catalizzatore dell’attenzione.

I pannelli possono essere utilizzati anche per rivestire contenitori di servizio che si preferisce invece nascondere alla vista.

In cucina l’uso della boiserie non è molto frequente, ma non esistono neanche particolari controindicazioni per la sua installazione.
D’altro canto gli schienali oggi utilizzati in sostituzione dei tradizionali paraschizzi possono essere considerati una sua versione moderna.

In camera da letto la boiserie è la soluzione ideale per caratterizzare la parete di testata del letto ma le sue proprietà di isolamento termico e acustico, in questa stanza della casa, si rivelano particolarmente preziose.

Per concludere, perché no, non è vietato utilizzare la boiserie neanche in bagno. Qualunque dei materiali citati per realizzarla, se opportunamente trattato, può resistere bene all’umidità.
D’altro canto le boiserie in legno vengono utilizzate anche per rivestire le saune.

Quanto costa una boiserie?

Le boiseries realizzate con pannelli in legno hanno costi come detto abbastanza elevati, si aggirano intorno ai 200-300 euro a metro quadro. In verità, quando si installa il rivestimento solo come zoccolatura fino a un metro di altezza, il prezzo viene calcolato al metro lineare.

Le cornici possono avere costi variabili tra i 10 e gli 80 euro al metro lineare, in base alla loro complessità. Quelle ad esempio che comprendo anche un sistema di illuminazione saranno ovviamente più costose.

I costi di pannelli realizzati con altri materiali sono invece più economici.

In alternativa, puoi trovare in commercio anche delle carte da parati che simulano l’effetto pannelling ma a costi decisamente più contenuti e naturalmente occupano meno spazio perché hanno uno spessore molto inferiore a quello di un pannello.

Conclusioni

Per concludere, ci sono diversi motivi per cui potresti scegliere di decorare la tua casa con una boiserie:
• per decorare in maniera originale le pareti
• per coprire eventuali difetti presenti su qualche muro
• per isolare termicamente qualche stanza (pensa ad esempio a come sono rivestite le pareti degli chalet di montagna).




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