Come scegliere il cuscino migliore per dormire bene

Il cuscino ideale è quello che rispetta alcune caratteristiche fondamentali, che lo rendono adatto a sostenere collo e testa nel modo giusto.

Vi capita spesso di soffrire di emicrania e torcicollo al risveglio? Sicuramente vi domandate perché succede e iniziate a sospettare che possa trattarsi di cervicale: in molti casi non vi sbagliate! I disturbi alla colonna vertebrale e soprattutto al tratto cervicale sono connessi molto spesso a cattive posture assunte durante le ore notturne, quando si dorme.

Complice di un riposo non ottimale può essere un cuscino non adatto alle proprie esigenze, magari troppo basso o eccessivamente alto. Il cuscino ideale deve rispettare alcune caratteristiche fondamentali che lo rendono adatto a sostenere collo e testa nel giusto modo, mantenendoli allineati alla colonna vertebrale, proprio perché avere una postura corretta durante il sonno contribuisce a prevenire e eliminare i dolori al risveglio e favorisce un buon sonno.

Mondoflex, azienda italiana leader nella vendita di reti, guanciali e materassi, sa bene come consigliarvi al meglio e orientarvi nella scelta del migliore cuscino per il vostro riposo.

Il cuscino perfetto per un buon sonno ristoratore? Ecco come sceglierlo

Se dunque è vero che il cuscino è un alleato prezioso del buon riposo, bisogna capire in che modo si può scegliere quello più idoneo alle esigenze di ciascuno di noi. In realtà, infatti, non esiste una scelta giusta univoca: un guanciale può andar bene per una persona ed essere scomodo e inadatto per un’altra, in relazione a diversi fattori.

Un buon cuscino per prima cosa deve avere uno spessore medio, così come una morbidezza equilibrata: non deve, dunque, essere troppo basso (in quanto non garantirebbe un buon supporto) o troppo alto (perché sbilancerebbe il naturale allineamento del tratto cervicale), né troppo molle o duro. L’imbottitura deve sostenere la testa in modo gentile, ma saldamente. Potremmo dire, in linea di massima, che l’altezza media che deve avere il guanciale è pari a circa 12 o 13 cm.

Anche la forma del cuscino è da tenere in considerazione, così come la larghezza: il guanciale perfetto dovrebbe essere largo almeno 1 metro, per non essere inferiore alla larghezza delle spalle e supportare in modo adeguato anche la testa. La forma classica, invece, è quella anatomica, a saponetta. Chi soffre particolarmente di dolori alla cervicale, però, potrebbe voler scegliere un cuscino ergonomico e ortopedico, realizzato con una particolare curvatura specifica per tale esigenza.

Parliamo invece di materiali delle imbottiture, non meno importanti, anzi: dai cuscini in vera piuma d’oca a quelli in memory foam, l’imbottitura del cuscino è fondamentale e va scelta con criterio. Ultimamente sono di tendenza i materiali più green ed ecologici, come il lattice e le schiume che oltretutto sono ipoallergenici e quindi adatti a chi soffre di allergie o asma e sinusiti ricorrenti. Ma non solo, esistono anche le imbottiture biologiche create, ad esempio, con chicchi di grano saraceno. Le due tipologie di materiali più comuni, comunque, restano il lattice e il memory foam: il primo è elastico, ma tende a spingere la testa verso l’alto, ed è ipoallergenico e antibatterico; il secondo, anch’esso con proprietà ipoallergeniche e antibatteriche, si modella seguendo la curva naturale del tratto cervicale ed è adatto a chi soffre di dolori al rachide cervicale.

La scelta del cuscino in base alla posizione durante il sonno

Veniamo, infine, a parlare di posizioni: sapevate che anche la posizione che siete soliti assumere durante il sonno influisce sulla scelta del cuscino perfetto per voi? Ebbene sì, infatti:

Se dormite in posizione supina: dormendo sulla schiena sarà necessario un cuscino che sia più basso rispetto alle spalle, con durezza e spessore medi. Preferibili quelli in schiuma e lattice.
Se dormite in posizione prona: la vostra posizione preferita per dormire è a pancia in giù? In questo caso dovrete ridurre la pressione esercitata sul collo scegliendo un cuscino sottile, con uno spessore inferiore ai 10 cm ed estremamente morbido. Meglio i guanciali in piuma d’oca o in materiali sintetici.
Se dormite sul fianco: un cuscino rigido e di spessore medio-alto (dai 15 cm) sarà quello che fa al caso vostro. In questo modo, infatti, ridurrete lo spazio tra spalle e testa. Anche in questa situazione il lattice e la schiuma sono i materiali più adatti.
Se quando dormite cambiate spesso posizione: in questo caso, la scelta del guanciale perfetto dev’essere abbastanza generalizzata. Puntate, dunque, su un guanciale in lattice con spessore medio.

Da Mondoflex troverete tanti modelli di cuscini, da quelli a saponetta a quelli ortopedici, in piuma o in lattice e anche in memory foam: non vi resta che fare la vostra scelta!

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