Cloud Dancer è il colore Pantone 2026

L’Istituto Pantone annuncia il colore che detterà tendenza nella moda e nel design, per l’anno 2026: è Cloud Dancer, una tonalità di bianco.

pantone 2026

Cos’è il Colore Pantone dell’anno?

L’Istituto Pantone è un’azienda americana di tecnologie per la grafica che ha catalogato praticamente tutti i colori esistenti, utilizzando dei codici univoci, in modo da poterli individuare e riprodurre sempre nello stesso modo. Da ormai 26 anni l’azienda elegge in questo periodo The Color of the Year, il colore che detterà le tendenze in diversi ambiti, tra cui la moda, l’arredamento e il design.

Per il 2026 Pantone ha decretato che il colore di tendenza sarà Cloud Dancer, contrassegnato con il codice PANTONE 11-4201. Cloud Dancer è un bianco capace di trasmettere quiete e leggerezza in un contesto sempre più frenetico e rappresenta un elemento distensivo in una società che sta riscoprendo il valore della pausa e della riflessione.

È un bianco carico di tranquillità, che favorisce il vero relax e la concentrazione, lasciando spazio alla mente per trovare idee nuove e per rinnovarsi con calma. Una sfumatura soffice che richiama l’idea di un nuovo inizio: un foglio pulito, un punto di ripartenza, un ambiente pronto ad accogliere possibilità ancora inesplorate.
In mezzo all’eccesso e alla confusione quotidiana, questa tonalità neutra incoraggia a guardarsi dentro e ricorda l’importanza di creare spazio per ciò che deve arrivare.

Laurie Pressman, Vice Presidente di Pantone Color Institute ha dichiarato: Un bianco sublime, la cui presenza ariosa trasmette una sensazione di calma e pace, in un mondo rumoroso. In questo momento di trasformazione, in cui reimmaginiamo il nostro futuro e il nostro posto nel mondo, PANTONE 11-4201 Cloud Dancer è una discreta tonalità di bianco che offre una promessa di chiarezza. La cacofonia che ci circonda è diventata opprimente e rende più difficile ascoltare la nostra voce interiore. Dichiarazione consapevole di semplificazione, Cloud Dancer migliora la nostra concentrazione, liberandoci dalla distrazione delle influenze esterne. Simile a una tela bianca, esprime il nostro desiderio di un nuovo inizio. Rimuovendo gli strati di un pensiero obsoleto, apriamo le porte a nuovi approcci. Una tonalità di bianco ariosa, apre uno spazio alla creatività, permettendo alla nostra immaginazione di spaziare affinché nuove intuizioni e idee audaci possano emergere e prendere forma.

Ecco allora una selezione di prodotti di design declinati in Cloud Dancer, il colore simbolo del 2026.

Un candido divano

Owen di Marac
Owen di Marac

In sintonia con le tonalità morbide proposte dal Pantone 2026, Marac introduce il divano Owen, progettato da Enrico Cesana.

Owen interpreta il comfort contemporaneo attraverso volumi ampi e una linea fluida che unisce seduta, schienale e base in un’unica forma continua. La sua struttura modulare, altamente personalizzabile, permette composizioni libere grazie alla possibilità di integrare elementi, braccioli e coffee table.

Ideale per contesti residenziali in cui stile e convivialità si incontrano, Owen si distingue per l’armonia tra estetica e funzionalità, adattandosi con facilità a differenti tipologie di spazio.

Il letto nel colore Cloud Dancer

Joy by Zanellato/Bortotto
Joy by Zanellato/Bortotto

Joy è un letto imbottito dal forte carattere distintivo, in cui la testiera dall’impronta quasi decorativa si integra con un giroletto morbido e avvolgente.
Le gambe sottili, dal design geometrico, alleggeriscono la struttura e creano un contrasto equilibrato tra pieni e vuoti.

Proposto in varie dimensioni e completamente personalizzabile per tessuti e tonalità, Joy valorizza ogni camera da letto con un’eleganza raffinata e un fascino contemporaneo che cattura lo sguardo senza eccessi.

Porte interne in un candido bianco

Yncisa/70  di FerreroLegno
Yncisa/70 di FerreroLegno

Yncisa/70 è una porta della collezione Zero di FerreroLegno, proposta nella versione filomuro con telaio A_Filo e finitura ecosostenibile ULTRAopaco Grigio Lux.

La leggera pantografatura disegna sull’anta geometrie nette e volumetriche, dando vita a forme morbide e curve. Misura 80×210 cm.

Il tavolo bianco Cloud Dancer

Roopa di Arper
Roopa di Arper

Roopa, firmato da Doshi Levien nel 2023, si distingue per un’estetica essenziale e vivace che mette in risalto la cura dei particolari. Le sue linee pulite creano una presenza quasi scultorea, facile da coordinare con la collezione Shaal e con gli altri arredi Arper. Le finiture valorizzano texture e superfici, mentre il dialogo tra la struttura opaca e il piano lucido introduce un equilibrio garbato tra semplicità e raffinatezza. È un complemento pratico, riconoscibile e pensato per durare.

Il progetto gioca sul contrasto di materiali e trattamenti già sperimentati nella linea Shaal. Il piano in vetro semitrasparente a finitura lucida si combina con una struttura in MDF opaco, sottolineando sia la continuità materica sia l’effetto monocromatico dell’insieme. Le varianti cromatiche – grigio caldo, blu notte, verde foresta e rosa Jaipur – riprendono la palette di Shaal e permettono di inserirlo con naturalezza in diversi contesti. Le gambe, leggermente inclinate, aggiungono un tocco architettonico alla composizione.

Completamente smontabile, Roopa è progettato per agevolare riuso e riciclo ed è realizzato in MDF europeo certificato FSC, con un’attenzione particolare alla sostenibilità dell’intero ciclo di vita.

Panchina nel colore Pantone 2026

ZOEY di Dieffebi
ZOEY di Dieffebi

La poltrona ZOEY di Dieffebi, creata da Elisa Ossino, conquista subito per il suo aspetto morbido e avvolgente. Le linee arrotondate trasformano la seduta in un vero e proprio volume accogliente, mentre la struttura in legno, rivestita in tessuto, poggia con eleganza su due basi cilindriche.

L’imbottitura in poliuretano a densità differenziata garantisce comfort e resistenza, ed è completamente sfoderabile e ignifuga. Lo schienale, progettato come un unico cilindro imbottito, si innesta perfettamente ai lati della seduta, definendo un profilo armonioso e contemporaneo.

Anche i complementi nel colore Pantone 2026

Sisters Collection di Bosa
Sisters Collection di Bosa

La Sisters Collection di Bosa, firmata dall’artista Pepa Reverter, è una raffinata serie di cinque vasi-scultura in ceramica bianca, ciascuno dipinto e rifinito a mano con diverse finiture. Questa collezione nasce dall’ispirazione di Reverter, che vuole celebrare la donna in tutte le culture e in ogni epoca. Progettata a Barcellona, la collezione riflette uno spirito cosmopolita e mediterraneo.

I cinque vasi, chiamati Louise, Frida, Sofia, Helen e Clara, sono immaginati come sorelle: fantasiose, gioiose e premurose. Amano la bellezza delle fiere e degli spazi aperti, irradiando luce grazie alle loro forme armoniose e creative.

Il sistema modulare per la zona giorno

Atlante di Tomasella
Atlante di Tomasella

Il sistema modulare Atlante di Tomasella si distingue per la sua flessibilità progettuale e per la capacità di adattarsi a diverse esigenze della zona giorno. Mobili e librerie dal design moderno permettono di organizzare gli spazi in modo armonico, valorizzando funzionalità e stile.

Tra le finiture disponibili merita attenzione il Bianco Gesso, un bianco delicato e luminoso che contribuisce a creare ambienti equilibrati e rilassanti. Questa tonalità mette in risalto la profondità degli spazi e aggiunge un’eleganza sobria, senza risultare invasiva. Una soluzione adatta a chi desidera un’estetica contemporanea, capace di far dialogare luce e materiali con naturalezza.

FAQ sul Colore Pantone dell’Anno

Come viene scelto il Colore Pantone dell’Anno?
Pantone lo seleziona attraverso ricerche su tendenze globali, design, sociologia, arte e influenze culturali emergenti.

Perché è importante nel design d’interni?
Perché offre una linea guida cromatica aggiornata, utile per rinnovare ambienti e interpretare lo stile contemporaneo.

Come integrare il Colore Pantone in casa senza stravolgere gli spazi?
Basta inserirlo in piccoli elementi — cuscini, decorazioni, complementi — oppure usarlo come accento su una parete o un mobile.




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