Sismabonus acquisti: l’Agenzia delle Entrate conferma che, tra le condizioni per usufruirne, non c’è il completamento dei lavori di finitura.
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Sismabonus acquisti: l’Agenzia delle Entrate conferma che, tra le condizioni per usufruirne, non c’è il completamento dei lavori di finitura.
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Il sismabonus acquisti è nato con il decreto legge 24 aprile 2017, n. 50, provvedimento correttivo alla Legge di Bilancio 2017, che estese il sismabonus anche all’acquisto di immobili costruiti con criteri antisismici.
Puoi quindi usufruire di questa agevolazione fiscale in due modi:
• effettuando gli interventi in prima persona
• acquistando immobili già ristrutturati con elevati standard antisismici.
La norma mira a incentivare le imprese di costruzione ad acquistare vecchi edifici per demolirli e ricostruirli con particolare attenzione alla loro sicurezza sismica. In questo modo si potrà operare progressivamente una riqualificazione significativa di una parte del patrimonio edilizio.
Il sismabonus acquisti era inizialmente limitato alla zona a più alto rischio sismico (zona 1). Nel 2019 la Legge Crescita ha poi esteso l’agevolazione agli acquisti di case antisismiche site anche nei Comuni delle zone a rischio sismico 2 e 3.
Il Decreto Rilancio estese infine anche a questa categoria di interventi l’aliquota maggiorata del 110% fino al 30 giugno 2022 (scadenza poi prorogata a determinate condizioni).
Per poter usufruire dell’agevolazione, gli immobili devono rispettare questi fondamentali requisiti:
• essere ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3 del territorio italiano, così come definite dall’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3519 del 2006
• essere oggetto di interventi di demolizione e ricostruzione con criteri antisismici di immobili esistenti, realizzati da imprese di costruzione o ristrutturazione
• essere rivenduti direttamente dalle imprese entro 30 mesi dall’ultimazione dei lavori.
Non è possibile quindi godere del sismabonus acquisti quando gli immobili sono venduti da privati.
Laddove consentito da norme locali, come il Piano Casa, gli interventi di demolizione e ricostruzione possono comportare anche ampliamento volumetrico.
Con la Risoluzione 14/E/2024 dello scorso 8 marzo, il Fisco ha chiarito che il bonus spetta anche se, al momento dell’atto di acquisto, sono stati realizzati solo i lavori strutturali, ma non quelli di finitura.
È sufficiente insomma attestare il miglioramento antisismico, per il quale basta aver completato le strutture e depositato il collaudo.
La Risoluzione aggiunge che all’atto della vendita le unità immobiliari devono essere classificate in una categoria catastale fittizia (F). Non si specifica quale, per cui ciò ha lasciato intendere che si possa anche compravendere un immobile classificato in categoria F3.
Se intendi fare un acquisto del genere, ti consiglio però di richiedere che l’immobile sia accatastato in categoria F4, in quanto più volte l’Agenzia si è pronunciata negativamente per l’applicazione dei bonus su immobili classificati come F3.
L’aliquota di detrazione è pari al:
• 75%, se l’intervento determina il passaggio a una classe di rischio sismico inferiore
• 85%, se l’intervento determina il passaggio a due classi di rischio sismico inferiori.
In base al testo del Decreto Rilancio, invece, l’aliquota per gli immobili residenziali saliva indistintamente al 110% per gli acquisti effettuati entro il 30 giugno 2022.
La detrazione è calcolata sul prezzo di vendita risultante dall’atto notarile, ma la norma fissa un tetto massimo di spesa su cui applicarla pari a 96.000 euro. Il tetto di spesa deve intendersi per ciascuna unità immobiliare acquistata facente parte dell’intero edificio ricostruito.
Ciò vuol dire che se acquisti un appartamento con queste caratteristiche potrai ottenere un risparmio massimo di 81.600 euro, da recuperare in 5 anni per un importo di 16.320 euro l’anno.
Il decreto Rilancio aveva introdotto la possibilità di scegliere tra diverse opzioni:
• usufruire direttamente della detrazione IRPEF
• cedere il credito di imposta alla ditta che ha effettuato i lavori o ad altri soggetti come istituti di credito e intermediari finanziari
• usufruire dello sconto immediato in fattura.
Il decreto 11/2023 ha però segnato la fine delle ultime due opzioni.
Il Decreto Blocca Cessioni prevedeva inizialmente che gli acquirenti di case antisismiche potessero ancora optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito solo nel caso in cui entro il 16 febbraio 2023:
• avessero registrato un compromesso
• avessero stipulato l’atto definitivo.
Un emendamento approvato ha esteso la possibilità anche al caso in cui il costruttore abbia richiesto il titolo abilitativo, per la realizzazione dell’intervento di demolizione e ricostruzione, entro la data di entrata in vigore del decreto.
Con la risposta n. 5/2020, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile usufruire della detrazione anche sugli acconti pagati.
È però necessario:
• aver registrato il preliminare entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi nella quale si intende far valere la detrazione
• che siano stati ultimati i lavori sull’intero fabbricato.
L’Agenzia delle Entrate ha più volte ribadito che l’asseverazione della classe di rischio sismico deve essere presentata contestualmente al titolo autorizzativo. Una presentazione tardiva determina la perdita dell’agevolazione.
Tuttavia l’agevolazione per l’acquisto è stata estesa alle zone 2 e 3 solo a partire dal 2019, quindi i costruttori che in quel momento avevano già presentato richiesta di Permesso di Costruire si sono trovati nella condizione di non aver allegato il documento.
Con la risposta 196/2020 l’Agenzia ha allora dichiarato che, solo in tale caso, è possibile presentare una asseverazione tardiva.
La condizione è quindi che la procedura autorizzatoria sia iniziata dopo il primo gennaio 2017 ma prima del primo maggio 2019.
L’impresa dovrà comunque presentare l’asseverazione entro la data di stipula del rogito.
Infine, le imposte di registro, ipotecarie e catastali, sono stabilite nella misura fissa di 200 euro ciascuna a favore delle imprese.
La scadenza del sismabonus acquisti con aliquota al 110% era prevista come detto per il 30 giugno 2022 perché proroghe e modifiche apportate alla normativa negli scorsi mesi non avevano toccato questa agevolazione.
Un emendamento al disegno di legge sul PNRR 2 ha inserito la proroga al 31 dicembre 2022 del termine ultimo per la stipula dei contratti di sismabonus acquisti.
Per poter fruire della proroga bisognava però rispettare queste condizioni:
• stipula di un preliminare registrato entro il 30 giugno 2022
• versamento degli acconti mediante il meccanismo dello sconto in fattura e maturazione del credito d’imposta
• ultimazione dei lavori strutturali con relativo collaudo e asseverazione del collaudatore statico della riduzione di rischio sismico
• accatastamento almeno in categoria F/4.
Con la risposta 515/2020 l’Agenzia delle Entrate ha confermato che chi usufruisce del sismabonus acquisti può avere anche il bonus mobili.
Il Sismabonus deriva infatti dalla stessa normativa a cui fa riferimento il bonus ristrutturazione, che dà diritto appunto al bonus per gli arredi.
Attenzione, però: gli interventi che le imprese di costruzione eseguono per demolire e ricostruire gli immobili devono essere qualificati come ristrutturazione edilizia ai sensi dell’art. 3 dPR 380/01. Poiché sono ammessi anche gli ampliamenti, se l’intervento è qualificato come ristrutturazione edilizia ai sensi dell’art. 10 dPR 380/01, equivalente a nuova costruzione, il bonus mobili non spetta.
Il sismabonus per acquisto di case antisismiche presenta diverse analogie con il bonus 50% per l’acquisto di immobili ristrutturati.
In quel caso però gli interventi ammessi sono tutti quelli di restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, mentre per le case antisismiche sono limitati a quelli di demolizione e ricostruzione.
Inoltre, per il bonus 50% la detrazione si applica su un importo forfetario di ristrutturazione, mentre in questo caso è calcolata sull’intero prezzo di acquisto.
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559 Commenti. Nuovo commento
Nell’interpello 5/2020 ade si parla di acconti versati tra la fase progettuale e l’esecuzione dei lavori. L’agenzia non sembra negare l’utilizzo in detrazione degli acconti versati prima dei lavori strutturali. Ci sono altri interpelli, risoluzioni, question time che smentiscono questa opinione?
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Riporto l’ultimo pezzo del comma 5 dell’Art. 4 Bis legge 67 in cui si fa riferimento al Sismabonus Acquisti: …..”e di cui all’articolo 16, commi da 1-bis a 1-septies, del citato decreto-legge n. 63 del 2013″. Quello che non capisco se la facoltà di detrazione in 5 anni è concessa solo ai Cessionari che hanno acquistato il credito (Banche ed altri) oppure ai diretti beneficiari che hanno acquistato l’immobile da Impresa costruttrice. Grazie
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“Distinguiamo due cose: gli acconti versati prima del rogito e gli/acconti versati prima dell’ultimazione dei lavori.
Questi ultimi non sono detraibili, come ha chiarito il viceministro Casero di recente. Ma un /acconto può essere versato prima del rogito anche quando i lavori sono già ultimati In questo caso è detraibile, se è stato registrato il compromesso.” Così lei scriveva in un commento del 2017. L’agenzia delle Entrate ha cambiato interpretazione della norma? Sono detraibili anche gli acconti prima dell’ultimazione dei lavori strutturali?
No, per “prima dell’ultimazione dei lavori” intendiamo sempre prima dell’ultimazione dei lavori di finitura e dopo aver ultimato quelli strutturali.
Quindi facendo seguito al mio quesito del 31 maggio, anche Lei mi conferma che con l’Art 4 Bis comma 5 la legge 67 del 23 maggio 24 si è voluto comunque tutelare coloro che avevano avviato i lavori di costruzione ante 11 febbraio 2023 confermando la precedente detrazione del sisma bonus acquisti in 5 anni anzichè passare ai 10 anni. Purtroppo nei vari commenti sul web ma anche sui quotidiani di informazione di questo non se ne parla ma si focalizzano i commenti solo sui 10 anni. Grazie
Non so se è una forma di tutela o una semplice dimenticanza, ma nella norma non c’è il rimando al sismabonus acquisti.
Gli acconti versati prima dell’ultimazione dei lavori sono detraibili (acconti versati su preliminari registrati)?
Sì, ma si inizia a detrarre dopo l’ultimazione.
A seguito rilascio permesso di costruire in data 30 aprile 2021, il 9 Dicembre 2021 ho effettuato Contratto Preliminare di compravendita da Impresa Costruttrice con pagamento di caparra confirmatoria, per acquisto di appartamento in immobile condominiale rientrante nel Sisma Bonus Acquisti per demolizione e ricostruzione con riduzione del rischio sismico di 2 classi. Il prossimo 15 luglio 2024 verrà effettuato il rogito finale con pagamento del saldo residuo. Alla luce dell’approvazione della nuova Legge del 23 maggio 2024 n. 67 recante misure urgenti in materia di agevolazioni fiscali, posso ancora beneficiare nel 730 dell’agevolazione fiscale da ripartire in 5 anni di Eur 81600 ( 85% di 96.000) oppure effettuare la cessione a terzi del credito fiscale maturato? Grazie
Sì.
Buon giorno,
sto acquistando un appartamento con sisma bonus direttamente da impresa edilizia mediante demolizione di un capannone e ricostruzione.
Il costo dell’appartamento è di 300.000€ facendo preliminare di vendita tramite notaio a fine 2023.
Il costruttore ha dichiarato ed insistito che ho diritto ad un bonus di 96.000€ detraibile in 10 anni di pari importo (9.600€) in quanto i lavori sono iniziati prima del 16/02/23 e che lo stesso non effettua lo sconto in fattura.
Ho letto che la detrazione è in 5 anni e non avendo la capienza posso spalmarlo in 10 anni come gli altri bomus?
Grazie anticipatamente
Il sismabonus è detraibile sempre e solo in 5 anni.
Trovato questo articolo come “spalmacrediti” riguarda anche il sismabonus acquisti?
Grazie.
DECRETO-LEGGE 16 febbraio 2023, n. 11
Art.2 COMMA 3 SEXSIES
((3-sexies. All’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, dopo il comma 8-quater e’ inserito il seguente:))
((«8-quinquies. Per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022 relativamente agli interventi di cui al presente articolo, la detrazione puo’ essere ripartita, su opzione del contribuente, in dieci quote annuali di pari importo a partire dal periodo d’imposta 2023. L’opzione e’ irrevocabile. Essa e’ esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2023.
L’opzione e’ esercitabile a condizione che la rata di detrazione relativa al periodo d’imposta 2022 non sia stata indicata nella relativa dichiarazione dei redditi».))
Sinceramente non ricordo se si poteva applicare anche al sismabonus acquisti. Quel che è certo (e può leggerlo lei stesso) è che si poteva applicare alle spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, e lei ha stipulato il preliminare nel 2023.
Buongiorno, nel caso si volesse cedere il credito derivante dal Sismabonus acquisti di una casa acquistata e cointestata 50-50 (coniugi in comunione), contando che ci sono i prerequisiti (inizio lavori e contratto preliminare firmato e registrato prima del blocco cessioni), la comunicazione all’Agenzia delle Entrate può essere unica per entrambi i coniugi o bisogna procedere con due distinte comunicazioni (ognuno rispettivamente per la metà del bonus)? Grazie e buon lavoro
Se i beneficiari sono due, vanno fatte due comunicazioni.
Buonasera Architetto, ho acquistato recentemente un appartamento al prezzo di Eur 350.000,00 rientrante nell’agevolazione SISMABONUS ACQUISTI in comproprietà con mio figlio con le seguenti percentuali: io il 20% lui l’80%. La detrazione da indicare nel 730 di eur 81.600 (85% di 96000) in 5 anni, è da ripartire in funzione della percentuale di proprietà oppure corrispondendo il mio 20% ad un valore di spesa di Eur 70.000 posso io detrarre l’85% di questa cifra in 5 anni e mio figlio l’85% dei restanti 26000 Eur avendo una minore capienza fiscale e nessun interlocutore per una eventuale cessione?
Grazie per la Sua competenza e cortesia
Cristina
A differenza di quanto accade per i lavori, per i quali la detrazione si ripartisce in proporzione alla spesa sostenuta, per gli acquisti la proporzione avviene in base alla quota di proprietà. Quindi purtroppo non potrà essere di aiuto a suo figlio.
Grazie per aggiornamenti molto precisi
Se ho capito con il pasticcio superbonus aliquota 70% e non 85%
Questo vale anche per preliminari registrati da 1 gennaio24 a 16 febbraio?
Per questi rimane 85%
Per questi rimane lo sconto in fattura?
Grazie
Il “pasticcio” non riguarda questo bonus, che nella versione super è già scaduto dal 2022.
Lo sconto in fattura resta per gli interventi le cui procedure sono iniziate prima del 16.02.2023.
Salve, mi conferma che ad oggi, grazie al Sismabonus acquisti, è possibile la detrazione in 5 anni?
Le confermo che il sismabonus acquisti si detrae in 5 anni.
Arch. buonasera, a gennaio acquisterò da impresa costruttrice appartamento rientrante nel sisma bonus acquisti 85% in comproprietà con mia moglie (preliminare effettuato nel 2021).
E’ possibile che io porti in detrazione in 5 anni nel 730 il mio 50% di 81600 Eur e mia moglie essendo incapiente che faccia la cessione a terzi del suo 50% . Grazie mille
Sì.
Buonasera,
Ho acquistato un immobile a maggio 2023 con sismabonus acquisti e agevolazione 85% fino a 81600€, avrei diritto alla cessione ma non ho intenzione di usufruirne.
Voglio invece portare in detrazione il credito nei prossimi 5 anni ma non è presente il bonus nel mio cassetto fiscale. Avendo comprato nel 2023 troverò il credito nel mio cassetto fiscale nel 2024? Ho contattato 3 volte l’AdE ma sono stati sempre molto vaghi.
Grazie Architetto
Non capisco cosa hanno da essere vaghi… 🙂
Se lei non comunica nulla a AdE, perchè non vuole cedere il credito, non troverà nulla nel suo cassetto fiscale! Non è che appare magicamente…
Semplicemente dovrà inserire le spese sostenute in dichiarazione dei redditi, a partire dalla prossima.
Grazie per la risposta.
“L’essere vaghi” nel senso che non hanno dato una risposta a cosa dovessi fare portare il bonus in detrazione, alla 3a chiamata mi è stato detto che lo troverò nel cassetto fiscale nel 2024 e poi lo dovrò inserire nella dichiarazione, mentre lei mi dice che devo indicarlo nella dichiarazione del prossimo anno e non avrò nulla nel cassetto fiscale.
Trovo informazioni precise riguardo la cessione ma sulla semplice detrazione IRPEF nulla, anche sul sito AdE c’è la piattaforma per la cessione ma nulla che informi un comune cittadino riguardo la detrazione del Sismabonus acquisti. Quindi devo soltanto indicarlo tramite F24 per l’intero importo della mia IRPEF nei prossimi 5 anni?
Pensi che per decine di anni i bonus sono stati fruibili solo in detrazione…
Cmq non deve indicarlo solo in F24, ma ovviamente sul modello della dichiarazione negli appositi righi. Ma su questo potrà esserle utile di più un commercialista, io sono architetto.
La cessione di un credito a Poste o altri Istituti/Terzi, derivante da Sisma Bonus Acquisti ante 16 febbraio 2023, deve essere fatta dal titolare del diritto reale (proprietario intestatario della fattura) o dal famigliare convivente che ha sostenuto la spesa di acquisto oppure è indifferente? Grazie. Cristina
Deve essere fatta da chi sostiene la spesa e vuole fruire dell’agevolazione.
Buonasera architetto, è confermata la proroga del sisma bonus acquisti 110 per le onlus fino al 2025 ?
No, per la verità la proroga per le ONLUS riguarda l’esecuzione dei lavori, non il sismabonus acquisti.
… mi riferivo a questo articolo che le riporto pubblicato sulla repubblica il 20-2-2023 ma forse ho interpretato male si fa forse riferimento a una divisione della detrazione tra familiari piu’ che a una cessione a familiari. gradirei una sua opinione in proposito. grazie.
Sig. Marco, già l’incipit dell’articolo mi sembra più che chiaro: “Cessione del credito impossibile sia a causa del nuovo decreto, sia soprattutto perché le banche hanno chiuso a queste operazioni dal 7 novembre dello scorso anno. Per chi non trova altri soggetti interessati per le spese del 2022 l’unica alternativa è quella dell’uso diretto del Superbonus, e degli altri bonus fiscali. Per chi non ha capienza c’è la possibilità di dividere la detrazione con i propri familiari in modo che ciascuno possa recuperare le somme in base all’Irpef pagata.”
In pratica chi non ha capienza sufficiente, può dividere la detrazione con qualche familiare che però abbia diritto e sostenga parte della spesa.
Grazie per la risposta . ..ma per meglio capire… essendo incapiente non posso neanche cedere parte del credito a mio figlio convivente o a mia suocera non convivente che poi lo utilizzerebbero essi stessi in detrazione irpef? Mi era sembrato di aver letto che la cessione tra parenti era possibile qualora non fosse possibile beneficiare di tutto il credito. Grazie ancora per la pazienza!!
La cessione non può essere parziale… deve cedere tutto il credito. Se riesce a trovare dove lo ha letto, magari cerchiamo di approfondire la questione.
Buongiorno devo acquistare (preliminare dicembre 2021) appartamento di nuova costruzione con sisma bonus acquisti in comproprietà con mia moglie (10% a me e 90% a lei) ma con spesa totalmente a mio carico. Posso beneficiare solo io della intera detrazione? Oppure posso portare in detrazione nel 730 solo una parte e cedere un’altra parte a banche o privati e in questo caso come avviene il carico nel cassetto fiscale? Grazie e complimenti per la chiarezza. Marco
Se paga interamente lei la spesa, il bonus sarà completamente a suo favore. Dovrà scegliere però se usufruirne come detrazione Irpef o cederlo.
Buonasera Arch. abbiamo 1 unità acquistata nel 2021 prima della presentazione allegato. In seguito vendita di 2 unità con SB acquisiti. E’ possibile recuperare con remissioni in bonis l’intero importo?
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Buongiorno,
il sismabonus acquisti “ordinario” per un acquisto che verrà effettuato nel 2024 sarà detraibile in 4 o 5 rate annuali? Come mai a volte si parla di 4 e altre di 5?
Grazie in anticipo
Il sismabonus ordinario è detraibile in 5 anni. Per il superbonus si parlava di 4 anni perchè era prevista cmq una data finale entro cui l’agevolazione doveva essere fruita.
Arch Buongiorno
Le sue risposte sono sempre molto precise, GRAZIE
sul tema dell’acquisto alloggio più box da parte di una coppia marito/moglie
Il marito acquista alloggio con relative spese
La moglie acquista box con relative spese
Ci sono due bonus da 85%X96k ?
ADE ha dato qualche risposta in merito ?
In alternativa mi pare di capire che si dovrebbero fare rogiti in anni fiscali diversi
Grazie mille
Il massimale di 96.000 euro è unico per immobile (casa + pertinenza) e non per contribuente.
Quindi se la moglie acquista il box di pertinenza della casa del marito il massimale è sempre unico.
L’alternativa è quella da lei indicata.
Buonasera Arch. sto acquistando un immobile da società costruttrice con agevolazione SISMA BONUS ACQUISTO (senza sconto in fattura ma da portare in detrazione) per l’acconto la società costruttrice mi ha chiesto espressamente un bonifico parlante per agevolazioni fiscali, ma non ho trovato alcun obbligo per questa modalità di pagamento. Mi conferma che non è obbligatorio e posso quindi fare il saldo con assegni circolari o bonifici ordinari? Grazie anticipatamente
Glielo confermo. Può citare al venditore la Risposta AdE 5/E/2020.
scusate chiedo cortesemente: acquisto appartamento sismabonus entro 30/06/2022 , acconti 50% dati nel 2021, costo 350.000,00, recupero 110% per 105.600,00in 5 anni partendo da unico 2023? grazie
In realtà poteva incominciare a detrarre già gli acconti dal 2022.
Gentilissima Arch. Granata, per immobile acquistato nel 2022, la detrazione sismabonus acquisti non è in quattro anni? Grazie
@Luisa: Sì, esatto.
Buonasera, nel sisma bonus acquisto, se un parente convivente paga le fatture intestate al posto del futuro proprietario dell’ immobile agevolato (per esempio la madre dal suo conto personale paga le fatture intestate alla figlia, anche senza bonifico parlante) a chi spetta la detrazione? Grazie
L’agevolazione spetta a chi effettua le spese.
Buongiorno Archietto,
volevo chiedere un informazione.
Nel caso di remissione in bonis sull’asseverazione tardiva in merito al sismabonus acquisti quale allegato B devo depositare? L’asseveratore deve avere una polizza specifica?
Grazie
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Buongiorno architetto,
volevo chiedere un informazione in riferimento al sismabonus acquisti.
Edificio nuovo costruito a mezzo di demolizione e ricostruzione, la fine lavori è stata presentata in data 05/08/2021.
L’allegato B fù presentato in maniera tardiva e quindi non si è potuto rientrare nell’agevolazione del sismabonus acquisti.
L’edificio è composto da 7 appartamenti e rimangono invenduti 2 appartamenti.
Chiedo in riferimento ai 2 appartamenti rimasti invenduti, in virtù del DL11/2023 è possibile usufruire dell’agevolazione sismabonus acquisti utilizzando la “remissione in bonis”.
Grazie
Sì.
Buonasera architetto,
le volevo chiedere se in riferimento ad un intervento di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione di un edificio residenziale il progettista della strutture allega contestualmente alla richiesta del permesso di costruire l’allegato B senza il protocollo del deposito strutturale e successivamente prima dell’inizio lavori il progettista della strutture presentasse un nuovo allegato B con il protocollo del deposito strutturale, questo potrebbe inficiare l’agevolazione del sismabonus acquisti?
Grazie
No.
Buongiorno, io ho due terreni edificabili dove su il primo terreno ci sono due manufatti accatastati a/2 e c/2 e sull’altro terreno un manufatto accatastato c/6. l’intervento che dovrò eseguire sarà unitario ovvero con unico permesso di costruire di ristrutturazione edilizia con demolizione di tre edifici e ricostruzione con ampliamento di due edifici residenziali. chiedo se tutti e due gli edifici nuovi potranno usufruire delle detrazioni del sismabonus acquisti? consideri che i le due particelle andranno fuse in un unico lotto
Sì.
Buongiorno, volevo chiedere un informazione.
sono un’impresa di costruzione che dovrei iniziare un intervento di ristrutturazione edilizia con demolizione e ricostruzione di due edifici residenziali e volevo utilizzare le agevolazioni del sismabonus acquisti.
chiedevo se l’asseverazione sismica del progettista strutturale ovvero l’allegato b dovesse essere presentato contestualmente alla richiesta del permesso di costruire oppure entro l’inizio dei lavori.
Grazie
Entro l’inizio lavori.
buongiorno architetto. io e mio fratello stiamo acqusitando al 50% cadauno un appartamento con lo sconto dell’85% per acquisto case antisismiche.
vorrei gentilmente sapere se la fattura di vendita da parte dell’impresa di costruzione, ai fini del bonus fiscale, deve essere cointestata e cioè unica per tutti e due o poptremmo ricevere due fatture distinte dividendo il bonus a due. grazie
La soluzione ideale è una fattura cointestata in cui indicate che la spesa è sostenuta al 50% da ciascuno, ma potete anche richiedere due fatture distinte.
Buongiorno Architetto,
se viene effettuato il rogito entro il 2023, alla luce delle nuove norme approvate, il sisma bonus può essere detratto in 10 rate annuali o rimane il vincolo di 5 rate annuali?
Il sismabonus è sempre detraibile in 5 anni, non ci sono modifiche normative su questo aspetto.
Buona sera, ho effettuato preliminare di compravendita con acconto caparra confirmatoria nel 2021 (non registrato, ma solo firmato dalle parti) per l’acquisto di un appartamento con sismabonus da impresa costruttrice, purtroppo per una serie di motivi che non sto a elencare ultimeranno i lavori quest’anno (2023), quindi potrò fruire dello sconto in fattura corrispondente al bonus dell’85%. Dalle recenti modifiche di legge sembrava che era necessaria entro il 16 febbraio la registrazione, che ovviamente per quanto mi riguarda era impossibile fare visto che può essere fatta entro 30 giorni dalla data del preliminare.
Vorrei la conferma che con gli attuali emendamenti hanno sanato questa grave lacuna e che per chi non ha registrato il preliminare basta il permesso a costruire dell’impresa prima del 16 febbraio 2023.
Inoltre vorrei saper come funziona nel caso volessi acquistare anche il box, se è vero che vi è lo sconto in fattura del 50% sul prezzo oppure è applicabile l’85% considerandolo unità a parte?
Se ovviamente come penso devo fare un atto a parte oppure si fruisce del bonus anche facendo un unico atto con l’appartamento? Grazie mille dell’attenzione.
Per quanto riguarda la possibilità di continuare a fruire della cessione, l’articolo parla proprio di questo.
Per il box può fruire del sismabonus 85% acquistandolo con lo stesso atto dell’appartamento, ma tenga conto del fatto che il massimale di 96.000 euro è unico.
In alternativa, può acquistare con altro atto il box l’anno prossimo, quando potrà usufruire di un nuovo massimale.
Architetto nel ringraziarla per la celere risposta, avrei bisogno di un chiarimento sull’acquisto box. Perché non vorrei capire male, al momento per il solo appartamento il sismabonus previsto è di 81600 euro, quindi se acquisto anche il box il massimale sale a 96000?
Invece nel secondo caso dal lei indicato se faccio atto a parte come funzionerebbe (quale percentuale e se c’è sempre lo sconto in fattura) e perché dovrei farlo nel 2024 e non nel 2023, rischiando che cambiano di nuovo le condizioni normative? Grazie mille
Mi spiego meglio: lei ha diritto a un bonus TOTALE pari all’85% di 96.000, quindi 81.600. Pertanto, se casa + box costano p.e. 200.000 euro, lei ha cmq diritto al massimo a 81.600 euro di agevolazione.
Il massimale di 96.000 euro è per anno di imposta, per questo se lei acquista il box nel 2024 “scatta” un nuovo plafond. E’ chiaro che le normative potrebbero di nuovo cambiare, allo stato attuale non c’è nulla di sicuro.
Architetto buongiorno io ho firmato un preliminare per acquisto immobile con il sisma bonus il 30 giugno 2022 secondo lei posso usufruire della proroga al 31/12/2022 del super sisma bonus non avendo ricevuto lo sconto in fattura poichè dovrò acquisire il credito d’imposta e scontarlo alle Poste?Quindi attualmente non ho maturato credito d’imposta e come requisito ho soltanto la registrazione e trascrizione del preliminare il 30 giugno 2022. Per quanto riguarda gli altri requisiti ossia accatastamento f4 ed altri come previsti dalla proroga sono in fase di ottenimento entro il 31 dicembre 2022.
Che ne pensa. Grazie
Per come è scritto il comma 4-ter dell’articolo 18 del decreto PNRR 2, sembrerebbe di sì. Si evince che solo il requisito del preliminare deve sussistere prima del 30.06, mentre gli altri requisiti si possono acquisire prima del rogito, quindi entro il 31.12.
Buonasera, nel caso di sismabonus acquisti è lecito che vengano richiesti soldi per il rilascio dei documenti per accedere alla detrazione? Ci sono delle spese che la ditta costruttrice deve sostenere? Chiedo perché ho letto che ad alcuni vengono richiesti 5000€ ad altri 10/12000€ e non capisco questa differenza di prezzo per la medesima documentazione. Grazie per la disponibilità
Come ho già scritto, non è lecito: si tratta di documentazione dovuta.
E’ come se, in una normale compravendita, si chiedessero soldi in più per rilasciare una copia del permesso di costruire.
Buongiorno Arch., c’è una norma a cui appellarsi? Anche a me hanno chiesto cifre assurde. Grazie
@Cristina: come dico spesso, facciamo il gioco al contrario. Chieda all’impresa quali norme giustificano la loro richiesta.
Buongiorno,
Ho firmato il compromesso per l’acquisto di un appartamento in un nuovo condominio costruito con criteri antisismici – che rimpiazza un precedente capannone industriale non antisismico.
Il dubbio è che saranno costruiti oltre 40 appartamenti in luogo di una singola unità catastale precedente. Come funziona la ripartizione dell’eventuale sismabonus ?
Potremo richiedere fino a 96000 euro per ogni nuovo appartamento, oppure dovremo “dividerci” gli eventuali 96000 euro tra i 40 futuri condomini ?
96.000 euro per ogni unità immobiliare.
Buongiorno
Ho acquistato una casa con sisma bonus.
La casa doveva essere pronta a dicembre 2021 (scritto anche nel compromesso) pertanto ho acquistato dei mobili, fatturati a dicembre.
La casa però ha subito un ritardo dovuto alla mancata consegna degli infissi, e il rogito é slittato nel 2022,
Chiedo se rientro nel bonus mobili 2021 avendo solo il compromesso notarile e non il rogito.
Grazie
Sì, è sufficiente il preliminare, purchè registrato.
Buonasera grazie per la celere risposta, si il compromesso è registrato e fatto davanti ad un notaio. Dato che ora abbiamo rigirato, possiamo rientrare nel bonus fotovoltaico con accumulo? Il costruttore non ce l’ha proposta, dovevamo chiedere prima del rogito?
Per una consulenza personalizzata, richiedere qui il servizio a pagamento: https://www.guidaxcasa.it/richiedi-consulenza-le-detrazioni/richiedi-consulenza-per-le-detrazioni/
Buongiorno Architetto,
mi chiedevo se in caso di superbonus acquisti nel quale l’allegato b è stato depositato contestualmente al permesso al costruire, ma l’allegato b1 è stato depositato dopo il rogito si ha diritto all’agevolazione fiscale ?
L’allegato B1 dovrebbe essere depositato contestualmente alla fine dei lavori. Non mi risulta che il deposito successivo faccia perdere l’agevolazione, in quanto ciò che è importante è che l’acquirente lo presenti in sede di eventuale cessione del credito.
Si informi cmq presso l’AdE.
Buongiorno Arch. per vari motivi mi trovo a dover sfruttare la recente proroga che consente agli acquirenti di rogitare entro il 31.12.2022 con la condizione (tra le altre) di aver ..”maturato il relativo credito d’imposta”… sugli acconti versati mediante il c.d. sconto in fattura tramite preliminare registrato entro il 30.6.2022. Io ho versato acconto con preliminare registrato il 29.06.2022 e l’impresa non mi ha fatto “materialmente” pagare la fattura emessa poichè ai sensi dell’art 121 DL 34 del 2020 mi ha applicato il c.d. “sconto in fattura”.
In quel momento (29.06.2022) io ho ceduto il mio credito all’impresa . Quindi (a mio modo di vedere) il “…credito d’imposta”… non è più mio, ma è nella disponibilità dell’impresa. Ho ragione nel ritenere quindi di ….”aver maturato il relativo credito d’imposta”…già al 29.06.2022 (senza fare alcuna comunicazione all’AdE) e pertanto aver soddisfatto questa specifica condizione prevista dalla proroga e conseguentemente aver diritto al 110% fino al 31.12.2022. La ringrazio per la risposta e la saluto cordialmente.
Il credito si matura con il pagamento delle fatture. Se l’importo da pagare è nullo, perchè lo sconto è totale, credo si maturi con l’emissione stessa della fattura, pertanto confermo la sua interpretazione.
Salve,
io e mio marito vorremmo acquistare un appartamento usufruendo del Sismabonus acquisto.
La casa sarebbe cointestata, ma per me sarebbe prima casa mentre per lui seconda casa ed abbiamo la separazione dei beni.
Dato che mio marito sta ristrutturando due unità immobiliari, beneficiando del Superbonus 110%, sarebbe possibile per noi utilizzare il Sismabonus acquisto di 96.000?
Se si, il bonus sarebbe ripartito in base alla cointestazione dell’immobile?
Grazie per l’attenzione.
Il limite di due unità è solo per i trainati dell’ecobonus, quindi nessun problema.
Il bonus è ripartito in base al sostenimento della spesa, quindi se pagate metà ciascuno ne usufruite a metà, ma se pagate in percentuale diversa, si ripartisce secondo quella percentuale.
Buongiorno Architetto, la cessione del credito dopo l’acquisto di una casa con il supersismabonus acquisti può essere ceduto alla Banca?
Leggendo il Decreto-legge del 04/06/2013 n. 63 –
In riferimento alla Art. 16 Proroga delle detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’acquisto di mobili(1)
In vigore dal 01/01/2022
L’art. 1-septies. Qualora gli interventi di cui al comma 1-quater siano realizzati nei comuni ricadenti nelle zone classificate a rischio sismico 1, 2 e 3 ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3519 del 28 aprile 2006, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 108 dell’11 maggio 2006, mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, allo scopo di ridurne il rischio sismico, anche con variazione volumetrica rispetto all’edificio preesistente, ove le norme urbanistiche vigenti consentano tale aumento, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare, che provvedano, entro trenta mesi dalla data di conclusione dei lavori, alla successiva alienazione dell’immobile, le detrazioni dall’imposta di cui al primo e al secondo periodo del medesimo comma 1-quater spettano all’acquirente delle unita’ immobiliari, rispettivamente nella misura del 75 per cento e dell’85 per cento del prezzo della singola unita’ immobiliare, risultante nell’atto pubblico di compravendita e, comunque, entro un ammontare massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unita’ immobiliare. I soggetti beneficiari di cui al periodo precedente possono optare, in luogo della detrazione, per la cessione del corrispondente credito alle imprese che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facolta’ di successiva cessione del credito. Rimane esclusa la cessione a istituti di credito e intermediari finanziari.
Grazie per la sua disponibilità
In virtù dell’art. 121, comma 2, lettera c) del dl 34/2020 si deroga a questa disposizione.
Preg.mo Architetto se un impresa acquista un fabbricato da un privato che nel 2017 ha richiesto un PDC per demolizione e ricostruzione, ovviamente senza asseverazione miglioramento antisismico in sede di richiesta, il pdc non è stato fino ad ora ritirato e quindi mai iniziati i lavori, l’impresa dopo l’acquisto del fabbricato può chiedere una variante, presentare asseverazione miglioramento antisismico e vendere gli immobili facendo beneficiare gli acquirenti del bonus acquisto case antisismiche fino a 96.000?? Ovviamente rispettandi gli altri dettami del comma 1-septies. grazie in anticipo Sara
La variante non è un nuovo titolo, per cui si configurerebbe cmq un’asseverazione tardiva, giustificata solo da un cambiamento di zona sismica.
Se non è questo il caso, si potrebbe annullare la richiesta di PdC e chiederne uno ex novo.
Buonasera Arch. ho già utilizzato le Sue competenze in passato e La ringrazio per questo.
Volevo sapere se il bonus fotovoltaico, qualora il rogito fosse dopo il 30.06.2022, rimane sempre al 110 o anch’esso si riduce all’85 (al pari del sisma bonus acquisti)
La sua consulenza scade a giugno, quindi preferirei che continuasse a scrivermi in privato. Cmq, il sismabonus ordinario non prevede “trainati” per cui sicuramente il FV non adrà all’85%. Al massimo, se l’AdE estende il principio a questa agevolazione, il FV potrebbe avere anch’esso l’aliquota ordinaria che è del 50%. Ma su questo non abbiamo indicazioni.
Buongiorno, Le volevo chiedere è possibile usufruire del sismabonus ordinario per un fabbricato accatastato C/2 su un terreno agricolo, per il quale è prevista la demolizione e relativa ricostruzione . Grazie
Sì.
Salve Architetto, alla precedente domanda ha risposto che il Sismabonus Acquisti è solo per abitazioni… come mai? Il Supersismabonus acquisti si, ma il sismabonus acquisti ordinario (75/85%) dovrebbe essere per qualsiasi unità immobiliare, o sbaglio?
No, il sismabonus acquisti è sempre stato solo per le abitazioni. Infatti, non a caso nel titolo faccio riferimento a “case antisismiche”. E’ il sismabonus per i lavori che può essere applicato anche agli immobili produttivi.
Il Sismabonus Acquisti è stato introdotto dal comma 1-septies dell’articolo 16 del decreto legge n. 63 del 2013, nel quale si parla solo di unità immobiliari e non vengono specificate quelle abitative…. inoltre l’AdE in vari interpelli ha esplicitato che questa agevolazione è applicabile sia agli immobili residenziali che non (risp. 556/2021 pag.7)…. vorrei solo capire se mi è sfuggito qualcosa
Ha ragione, mi perdoni. Mi sono lasciata fuorviare dal superbonus che è solo per immobili abitativi.
Buongiorno Architetto, innanzitutto complimenti per la Sua professionalità difficilmente reperibile altrove. Le pongo i miei quesiti sperando siano utili per tutti i lettori.
Per acquisto locale destinato a studio professionale o locale commerciale (derivante da demolizione e ricostruzione), con prezzo di vendita pari a 90.000€ compreso IVA, è possibile usufruire del SISMABONUS ACQUISTI?
In tal caso il bonus acquisti sarà pari al costo di acquisto (cioè 90.000)?
In sostanza usufruendo dello sconto in fattura da parte dell’impresa acquisterei il locale “gratis”?
No. Come da titolo, il sismabonus acquisti è SOLO per il residenziale.
Buonasera, abbiamo acquistato insieme a mia moglia una casa di nuova costruzione per il quale possiamo usufruire del sismabonus acquisti.
La fattura di acquisto è cointestata di cui 110000€ pagati tramite mutuo all’impresa e altri 12.000 tramite nostro assegno da conto cointestato. Con mia moglie siamo in regime di comunione dei beni e l’immobile è cointestato. Volevo sapere se la pratica di cessione del credito (96.000 al 110%=105600€) la posso fare solo io per l’intero importo del credito oppure essendo cointestato dobbiamo fare due pratiche distinte ognuno per il rispettivo 50% di proprietà? Grazie in anticipo per la risposta.
Premetto che il sismabonus acquisti si può avere per interventi di demolizione e ricostruzione (e non di nuova costruzione), ma credo sia un lapsus.
Ciò premesso, l’agevolazione compete al soggetto a cui è intestata la fattura. Il problema qui è che la fattura è cointestata, mentre non rileva il fatto che lo sia il conto corrente. A mio avviso la fattura andrebbe rettificata, ma vi consiglio di chiedere consiglio a un consulente fiscale.
ho letto l’interpello 57/2022 dove viene chiarito che oltre al sismabonus acquisti si può beneficiare per ogni appartamento del bonus relativo alo fotovoltaico e al sistema di accumulo.
Personalmente avevo sempre escluso questa possibilità, ritenendo che con il sismabonus acquisti non ci sono trainati e trainati. Cosa ne pensa?
grazie
Anch’io la pensavo come lei, ma a volte l’AdE ci stupisce con effetti speciali. 🙂
Buongiorno architetto, vorrei acquistare in prima persona 10 appartamenti potendo godere del supersimabonusacquisti stante i requisiti dell’impresa che sta ne sta realizzando circa 25 .
La circolare 57/2022 chiarisce che posso chiedere al costruttore di dotare gli appartamenti di impianto fotovoltaico con accumulo così da godere anche del 110% del bonus “fotovoltaico”.
Esiste una particolare forma di richiesta al costruttore, esistono massimali di potenza del fotovoltaico con accumulo relativi al singolo appartamento, posso godere del bonus 110% fotovoltaico su tutti i 10 appartamenti, esistono massimali anche di tipo economico per singolo appartamento, quali sono i documenti che devo produrre al rogito.
Anche io ho il problema del cantiere in forte ritardo, per non oltrepassare il 30.06.2022 si dovrebbe rogitare a grezzo avanzato. Ferme restando le perplessità della cessione del credito fintanto che il fabbricato non sia ultimato, cosa si intende per grezzo avanzato? In ogni caso gli appartamenti devono essere accatastati e l’impresa deve dare il fine lavori? Che significato ha che la detrazione inizia solo a fabbricato ultimato se l’impresa per rogitare deve dare il fine lavori?
Ho intenzione di rivendere a breve i 10 appartamenti ad un prezzo sensibilmente più alto di quanto li abbia pagati; di fatto il prezzo di vendita è rappresentato dal supersismabonus acquisti (105200,00) + 110%bonus fotovoltaico. Nel caso sono soggetto a tassazione sulla plusvalenza?
Inoltre vorrei sapere se una società immobiliare proprietaria di una villetta può usufruire del superbonus 110%per lavori di adeguamento antisismico e di efficientamento energetico.
Ringrazio e saluto cordialmente
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Buongiorno Architetto, la ringrazio per la sua precedente risposta, ora le chiedo anche un semplice si o no per sapere: “il sismabonus acquisti 85% è prorogato al 31.12.2024?”
Grazie.
Cordiali saluti.
Sì.
Gentilissima Arch. Granata,
davvero complimenti per la Sua professionalità e competenza!
L’impresa di costruzione soggetta a IVA, emetterà fattura per la vendita dell’immobile antisismico? In caso affermativo, è necessaria una particolare dicitura in fattura per aver diritto al sismabonus acquisti (in presenza degli altri requisiti)?
La ringrazio molto per la disponibilità.
Buona giornata.
Alice
Sì. Non sono previste particolari diciture, ma è opportuno fare riferimento al titolo con cui è stato realizzato l’immobile, oltre che ai suoi dati catastali.
Buongiorno, visto il cantiere in ritardo, è possibile rogitare a grezzo avanzato entro il 30/06/2022 e poi completare i lavori (fine lavori definitiva) entro inizio 2023 per usufruire comunque del superbonus sulla cifra versata a rogito? come cessione (se tutte le pratiche sono completate entro marzo 2023) o come detrazione diretta (luglio-settembre 2023?) a questo punto in 4 rate? Grazie
L’AdE ha chiarito che quando si rogita a immobile non ancora completo si può usufruire delle detrazioni, ma si inizia dal momento in cui il fabbricato risulta ultimato. Non ha rilasciato invece chiarimenti sulla possibilità di usufruire, nelle stesse condizioni, della cessione del credito. Ho fatto molte ricerche in proposito, ma non sono riuscita a trovare risposte.
Buongiorno , ho 3 annessi (c6 / c2 /c2 ) che vorrei demolire e ristrutturare avvalendomi solo del sismabonus 110% e costruire casa. 1- Considerando che in partenza le strutture sono tre posso utilizzare il 110% per tutto il 2023? se no , potrei usufruirne (sempre per tutto il 2023) facendo due appartamenti?
Grazie per la sua disponibilità.
1- Sì.
Devo comunque completare il 30% entro il 30 giugno?
No.
Gent.ma Arch. Granata,
desideravo chiedere un suo competente parere: pur riconoscendomi il diritto ad una detrazione in misura pari al 110% per sismabonus, acquistando una unità immobiliare per la quale è possibile usufruire di tale bonus, il costruttore mi calcola quale cessione del credito da cedere alla ditta solo 45.000 € e non 105.600€.
Può farlo? Posso pretendere di avere invece calcolato il massimo della detrazione?
In attesa di una cortese risposta, la ringrazio sentitamente.
No, non può pretenderlo perchè la ditta non è obbligata ad accettare la cessione.
Grazie della cortese risposta!
Il rimanente credito d’imposta resta a mia disposizione e dunque posso utilizzarlo portandolo in detrazione nella dichiarazione dei redditi in cinque anni?
Sì, oppure può cederlo ad altri soggetti.
Salve, volevo sapere: se acquisto un immobile ristrutturato con 110%, da un privato, non posso detrarre la parte di quota che ancora non ha detratto? Ad esempio se ha diritto a 100000 euro di detrazione in 10 anni, avrà 10000 euro di restituzione ogni anno. Immaginiamo che vende l’immobile l’anno successivo, quindi avrà ricevuto solo 10000 euro. La restante parte (90000€) potrà passare a me (nuovo acquirente)?
Grazie della sua disponibilità
Premesso che il superbonus si ripartisce in 5 anni e non in 10, qui trova la risposta al suo quesito: https://www.guidaxcasa.it/cambio-possesso-casa-e-detrazioni/
Buongiorno, c’è stata la conferma del 30 giugno 2022 come data ultima per usufruire del Superbonus Acquisti? O ancora c’è possibilità che possa essere esteso a tutto il 2023? Grazie
Le possibilità sono appunto tali e quindi non sono mai da escludere. Ma la verità al momento è che la scadenza è al 30 giugno.
Speriamo in un chiarimento da parte dell’Agenzia delle Entrate… ma quindi per rogiti dal 01/07/2022 si applica Sismabonus 85%? Potrò quindi chiedere Sismabonus 85% anche se in quel periodo è ancora vigente il Superbonus 110%, valendo solo su altri tipi di costruzione?
Oppure rimane possibile la detrazione solo per acquisto di immobili ristrutturati da impresa (50% del 25% del prezzo di acquisto, limitato a max 50% di 96.000)? Grazie
Allora, per qualunque pagamento effettuato entro il 30.06 potrà avere il 110%. Per tutto quanto pagato a partire dall’01.07 avrà l’85%.
Buongiorno Arch. e grazie per la disponibilità, io però avevo capito che andava considerata solo la data del rogito, che decideva se si applicava il Superbonus 110% o il Sismabonus 85%, non quella di “cassa”.
Intendo dire: se le leggi non cambiano per cui la scadenza Superbonus Acquisti rimane 30/06/2022, io faccio preliminare registrato oggi pagando 100.000 euro di anticipo e poi il saldo a rogito a 01/09/2022, avrò diritto solo all’85% perché conta la data di rogito oppure al 110% perché conta anche la data dell’anticipo? Grazie, saluti
In passato, per i bonus acquisto a cavalo di anni di imposta in cui cambiavano le aliquote c’era la possibilità di scegliere quella più conveniente se si pagava un acconto in anno diverso dal rogito.
Per il sismabonus acquisti pare invece che conti la data del rogito come dice lei, ma al momento non abbiamo chiarimenti da AdE sulla questione “acconti”.
Servizio ottimo,vorrei inoltrare un quesito.
@Leonardo Bafunno. Se ha una domanda può porla liberamente qui, come fanno gli altri. 🙂
Per una consulenza più dettagliata può invece fare richiesta qui: https://www.guidaxcasa.it/richiedi-consulenza-le-detrazioni/richiedi-consulenza-per-le-detrazioni/
Buongiorno, mi scuso se scrivo su un post di qualche tempo fa. Sto acquistando un appartamento in un edificio che sarà pronto probabilmente a inizio 2023. Credo di aver diritto al Sismabonus acquisti 85%. Il costruttore mi ha proposto di aumentare il prezzo d’acquisto di 36000 euro per poi applicarmi lo sconto in fattura al rogito. L’importo dello sconto applicato al rogito sarà obbligatoriamente di 96000 o dell’85% di tale cifra? Grazie mille
85% di 96.000.
Buongiorno, in zona sismica 3 ho dato incarico a un professionista di presentare un progetto che prevede la demolizione della casetta di famiglia (anno 1930, SLP mq. 150) e la costruzione di nuovo fabbricato di 5 appartamenti (mq. 500 SLP), vorrei poi cedere il progetto ad una impresa per la costruzione e commercializzazione. Ci sono adempimenti particolari che il mio progettista deve prevedere nel corso della presentazione della pratica edilizia? Grazie.
Presentazione dell’asseverazione sismica contestualmente al permesso di costruire.
Buongiorno architetto e grazie per il servizio che offre.
Ho acquistato un immobile cointestato al 50% con mia moglie che soddisfa i criteri per ottenere il sismabonus acquisti 110. Nell’atto notarile sono riportati tutti i pagamenti, acconti e saldo, effettuati con assegni e bonifici ma non la fonte di provenienza. Tutti i pagamenti sono stati effettuati dal medesimo conto corrente, non cointestato, mentre nella fattura di saldo finale è riportata la quota parte al 50% per entrambi. Posso considerare che la detrazione spetterà al 50% per entrambi? Grazie
Sì.
Buonasera Architetto, nel ringraziarLa per tutte le interessantissime risposte vorrei sapere se c’è un limite al numero di appartamenti che una singola persona fisica può acquistare, entro il 30 giugno 2022
da un’impresa di costruzione che ha demolito e ricostruito con doppio salto di classe.. È consentito ad una persona fisica acquistare 4 appartamenti fruendo quindi contemporaneamente di 4 detrazioni di 105600, 00? Attendo e saluto cordialmente.
Sì.
Buonasera Architetto.
Mi propongono l’acquisto di una unità immobiliare con l’agevolazione “acquisto case antisismiche” ma l’edificio ricostruito è adiacente ad un altro che non è stato toccato, così com’era quello che è stato demolito.
Rispetta la norma che mi sembra parli di “demolizione di interi edifici”?
Grazie.
Se l’unità immobiliare fa parte di un edificio interamente demolito e ricostruito, non deve esserlo anche l’edificio adiacente.
Grazie della riposta. Ma quindi non è necessario che l’edificio sia completamente isolato?
Qual è in questo caso la definizione di edificio?
Ci sono dei limiti per gli interventi in centro storico.
Ma genericamente ciascin edifiio si identifica con la rispettiva particella catastale.
Buongiorno architetto,
le pongo un quesito: nel caso un acquirente abbia diritto al superbonus per acquisto di case antisismiche (confermato da risposta ufficiale di un interpello), il costruttore può rifiutarsi di presentare l’asseverazione? Si precisa che l’asseverazione non viene firmata dall’impresa, ma dal direttore lavori strutture e dal collaudatore. In caso di rifiuto il costruttore è perseguibile a causa del mancato guadagno che spetta di diritto all’acquirente?
La ringrazio.
E’ una domanda strana: bisognerebbe capire perchè il venditore oppone questo rifiuto…
La risposta è semplice, è una questione economica: il costruttore non vede nessun tornaconto personale, perchè il guadagno è tutto dell’acquirente. Volevo quindi sapere se la normativa in qualche punto obbliga o impone la consegna dell’asseverazione.
Non c’è nessun obbligo di presentare l’asseverazione: si tratta solo di una opportunità per usufruire di un’agevolazione fiscale e non di un adempimento urbanistico.
Cmq questo costruttore mi sembra piuttosto “miope”: vendere immobili con questo bonus li rende molto più appetibili sul mercato, tanto che molti costruttori si stanno attivando in tal senso.
Se i primi acquirenti che hanno rogitato (2020) non hanno usufruito del bonus e dopo asseverazione tardiva gli altri altri acquirenti sì (2021), come possono recuperare il beneficio i primi? Sismabonus ordinario? Acquisto immobili ristrutturati?
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Buongiorno Architetto, le chiedo se la data ultima per stipula del rogito per usufruire del Sismabonus Acquisti rimane Giugno 2022 oppure è stata posticipata con la legge di Bilancio? A quale data in questo caso? Grazie mille per la sua disponibilità! E buon 2022!!!
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Buongiorno Arch., a giugno 2020 ho firmato un preliminare di acquisto per un immobile in costruzione che possiede i requisiti per beneficiare del Sismabonus acquisti (ora Superbonus 110%). L’atto definitivo di compravendita verrà stipulato nei prossimi mesi (comunque entro giugno).
L’impresa venditrice ha comunicato a tutti gli acquirenti una spesa straordinaria (di otre 5.000€) da sostenere per l’ottenimento dei documenti e delle partiche utili per beneficiare del Sismabonus e acconsentire alla cessione del credito, al quale chiaramente si aggiungerà il costo per il visto di conformità e l’onere del commercialista.Volevo chiederle:
– se ritiene corretta la spesa indicata per l’ottenimento dei documenti (il costo non dovrebbe essere a carico dell’impresa?)
– in che modo i crediti saranno disponibili sul proprio cassetto fiscale dopo il rogito? avverrà in automatico?
– la procedura di cessione del credito e stipula del contratto con un Istituto Bancario/Poste Italiane deve iniziare quando?
Grazie mille per il suo tempo
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Salve arch. Ci sono novità sul sismabonus acquisti toccate dal DL antifrode? La non compilazione della congruità dei costi rimane?
Grazie. Buon lavoro
Per ora sì.
Buona sera ARCHITETTO non è chiaro se il sismabonus acquisti è stato prorogato il 110 scade il 30 giugno 2022 mentre l’ordinario scade il 31 / 12 /2021 io non ho trovato nulla riguardo lo proroga del 110 sismabonus acquisti la proroga riguarsa condomini e case popolari le villette 2022 lei che ne pensa molte grazie per tutto quello che fa per noi tutti
Non ci sono indicazioni esplicite sul sismabonus acquisti. A mio avviso, visto che si tratta di immobili plurifamiliari, dovrebbe valere la proroga incondizionata.
Se capisco bene la sua risposta, per il sisma bonus acquisti valgono sempre le stesse date; quindi ad esempio rogito entro 06.2022 etc…. Grazie di una gentile conferma. Saluti cordiali
@Roberto: per il momento sì. Poi, staremo a vedere.
Buongiorno,
nella legge di Bilancio 2022 appena approvata proroga il sismabonus ordinario (anche acquisti) al 31/12/2024, ma non la cessione del credito e lo sconto in fattura che valgono fino al 31/12/2021, le risulta anche a lei? Grazie sempre della sua disponibilità.
No, mi risulta che sarebbe prorogata al 2025 per il superbonus. Per tutti gli altri bonus no.
N.B.: il sismabonus acquisti “ordinario” di fatto non esiste, finchè è in vigore il superbonus.
Buongiorno. Innanzitutto complimenti per la Sua professionalità difficilmente reperibile altrove. Le pongo i miei quesiti sperando siano utili per tutti i lettori.
Abbiamo individuato un costruttore che ha acquistato un terreno con un rudere da demolire e successiva costruzione di 10 villette bifamiliari.
Al momento è in attesa di ricevere il permesso di costruire da parte del comune.
Per accedere al sismabonus deve essere il costruttore a presentare opportuna istanza oppure è in carico a me in qualità di acquirente?
Se il sismabonus è concesso, il costruttore deve defalcare dal costo dell’immobile i 96K € e questo diverebbe l’effettivo costo dell’immobile? Il costruttore potrebbe decidere di defalcare una cifra inferiore rispetto ai 96K €?
In ogni caso lo “sconto” del sismabonus come viene incassato dal costruttore?
Grazie mille per la sua disponibilità
Gli adempimenti sono tutti a carico del costruttore (che sarà il proprietario dell’immobile da demolire). Il costruttore le effettuerà uno sconto pari a 96.000 (non inferiore) e poi saranno problemi suoi come recuperarli… 🙂
A parte gli scherzi, il costruttore farà la cessione del credito a una banca e potrà recuperare fino al 110% dell’importo scontato.
Molto chiaro, grazie.
Le pongo un’altra domanda, è possibile che l’impresa che ha acquistato il terreno abbia già usufruito del superbonus proprio durante l’acquisto dello stesso per cui lo sconto applicato agli acquirenti delle nuove unità immobiliari sia di fatto inferiore ai 96K? Grazie
Le imprese non possono usufruire del superbonus nè tantomeno si può usufruire di alcun bonus per l’acquisto di un terreno.
Buonasera arch.,
l’acquirente di due unità immobiliari (entrambe categoria A/3), realizzate dopo la demolizione e ricostruzione di una villetta singola, diminuendo di due classi il rischio sismico, può usufruire del sismabonus acquisti su entrambe le unità e quindi aver diritto a detrarre 163.200€ (2unità x 85% x 96.000€)?
Grazie, buona serata.
Si può usufruire del bonus per più unità immobiliari però, se legge l’articolo, oggi il bonus è sempre del 110% per cui la detrazione è ancora maggiore.
Grazie ancora
Ma è corretto calcolare ecobonus sulle unità finali?
Oppure va calcolato sulle unità preesistenti?
Grazie
Preesistenti.
Buonasera Architetto, in caso di sismabonus acquisti se ci sono stati degli anticipi versati nel 2021 ma si va a rogito nei primi mesi del 2022 (versando all’impresa meno di € 96.000 all’atto notarile), si può recuperare ugualmente l’importo massimo presentando domanda entro il 16 marzo 2023?
@Vito: Sì.
Buongiorno Architetto e grazie innanzitutto!
Ho aperto una pratica di cessione del credito con Deloitte (Banca Intesa) per il sismabonus acquisto di un immobile in costruzione che dovrei rogitare a dicembre. Mi dicono che all’atto di acquisto dal notato dovrei riuscire già a ricevere lo scorporo del beneficio fiscale (96000 meno la commissione banca per cessione credito), anche se in realtà nel cassetto fiscale il bonus lo otterrò soltanto dopo esserne diventato proprietario. Ha esperienze a riguardo? Cordiali saluti
No, anzi aggiunge qualche notizia in più a quanto so.
Quel che è noto è che le detrazioni fiscali per l’acquisto di immobili ancora in costruzione si iniziano a usufruire solo dopo l’ultimazione, ma non si hanno notizie su come invece si possa usufruire della cessione nelgi stessi casi.
Grazie per la pronta risposta.
Quindi per il 2° box bisogna usare l’anno d’imposta successivo oppure vendere il 2° box ad altra persona
PER ECOBONUS
Il costruttore (soggetto IRES) mi dice di volersi avvalere delle detrazioni per ECOBONUS per l’immobile.
Solo che lui intende riferirsi alle unità immobiliari finali non a quella iniziale che era unica in quanto unico capannone.
Quindi considera il 65% dei costi con max € 60.000 su ogni unità finale.
NON MI SEMBRA CORRETTO
Grazie
Certo, il costrutture deve considerare il massimale una sola volta. Ma non ci sono solo i 60.000 euro dell’involucro. Ci sono anche, ad esempio, i 30.000 per il riscaldamento.
Buongiorno per usufruire del Sismabonus Acquisti e’ sempre necessario che il rogito sia effettuato entro il 30.06.2022? Grazie mille
Sì.
Buongiorno Arch e Complimenti
Sto per acquistare un alloggio da un costruttore dove era prevista demolizione di un fabbricato industriale e ricostruzione di palazzina da 20 unità. Quindi mi spetta detrazione fino a 96.000€
Il secondo box mi verrà venduto a parte con detrazione pari 50% dei costi di costruzione dichiarati dal costruttore
Il costruttore mi dice che si è avvalso delle detrazioni ECOBONUS sullo stesso immobile e mi parla di una detrazione fino a 60.000€ calcolata su ogni NUOVO ALLOGGIO COSTRUITO.
E’ corretto?
Grazie
Attenzione: non è possibile usufruire sia di sismabonus acquisti sia di detrazione 50% box auto nello stesso anno di imposta. Neanche facendo due atti separati. Il tetto di 96.000 euro è infatti unico per abitazione + pertinenza.
Ciò premesso, non ho capito la cosa dei 60.000 euro ad alloggio…
Salve Architetto,
in base a quali elementi ritiene non sia possibile accedere ai due bonus (110% e 50%) per i due reciproci massimali, se l’acquisto di unità immobiliare e box auto avviene tramite due atti separati?
Agenzia delle Entrate a questo quesito risponde così:
Trattandosi di due interventi separati per i quali sono previste due diverse agevolazioni, si ritiene possa usufruire del superbonus 110% (con un limite di spesa pari a 96.000 euro) per l’acquisto di una casa antisismica e della detrazione del 50% della spesa sostenuta per l’acquisto del box pertinenziale dal costruttore (limitatamente ai costi di costruzione documentati dall’impresa costruttrice e con un limite di spesa pari a 96.000 euro).
@Andrea: Il principio che ho adottato è che il massimale è unico per abitazione + pertinenza. Dovendo essere il box pertinenziale, il massimale dovrebbe essere unico.
Buongiorno,
la proroga della cessione del credito o sconto in fattura fino a dicembre 2022 vale anche per il sismabonus acquisti? Grazie
Sì.
Buonasera Arch.,
sto acquistando un immobile che accederà al sismabonus 110%, con sconto in fattura (quindi all’atto), tuttavia non riesco a trovare riferimenti sulla documentazione che come acquirente devo necessariamente ricevere dalla società costruttrice.
Grazie e complimenti
Per il sismabonus deve chiedere copia delle asseverazioni sismiche e del titolo autorizzativo che dimostri che si tratta di demo-ricostruzione ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera d) dpr 380/01; e visura camerale dimostrante che il venditore è impresa di costruzione-ristrutturazione.
Buongiorno, può gentilmente dirmi quali sono i documenti necessari per ottenere il visto di conformità relativo alla cessione del credito derivante da sismabonus acquisti 110%?
Oltre al rogito finale, di cos’altro si ha bisogno?
Inoltre, io ho stipulato il preliminare d’acquisto con il costruttore in seguito alla cessione del preliminare di un precedente acquirente. Il rogito finale sarà ovviamente tra me e il costruttore, potrebbero esserci nell’ottenere l’agevolazione?
Grazie in anticipo per la disponibilità
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Buonasera architetto. Per quanto riguarda il sisma acquisti, i moduli b1 e b2 di fine lavori e collaudo possono essere firmati e consegnati dopo il rogito? Gli stessi vanno firmati a chiusura definitiva del cantiere o è sufficiente sia completa l’unità immobiliare di riferimento? Grazie mille!!
No, è opportuno dare una documentazione completa all’acquirente.
Ovviamente bisogna attendere l’ultimazione dell’intero fabbricato, quindi se l’acquirente acquista in corso di costruzione, in questo caso dovrà attendere per avere tutta la documentazione.
Buongiorno Architetto. Sono in procinto di acquistare un appartamento in una palazzina derivante da demolizione e ricostruzione, con salto di classe antisismica. La richiesta del Permesso di Costruire è del 05/2016, con successivo ufficiale rilascio del 06/2017. Le chiedo se ho diritto ad accedere al beneficio fiscalmente previsto dal 110%. La ringrazio per la disponibilità. Cari saluti.
No.
Buona sera architetto,
Intanto complimenti per l’iniziativa.
Volevo chiedere il Suo parere in merito ad una mia questione personale. Ho acquistato un’appartamento da un’impresa di costruzioni che ha demolito e ricostruito lo stabile in zona sismica con passaggio di due classi.
Il permesso a costruire risale al 2018, il modello B (asseverazione del progettista) è stato presentato a luglio 2020, la fine lavori risale a giugno 2020, il rogito è stato stipulato a novembre 2020 e gli allegati 1, B1, B2 e relazione illustrativa sono stati presentati a luglio 2021.
Posso usufruire del Superbonus 110 %?
O in alternativa del Sismabonus ordinario (85% di € 96.000)? E in tal caso potrei ricorrere allo strumento della cessione del credito? Se si in quante quote?
La ringrazio in anticipo per la risposta.
Sì e può usufruire della cessione.
Grazie, non ho capito però se posso usufruire del Superbonus o del Sismabonus?
Supersismabonus (110%).
E’ possibile ottenere il Superbonus Acquisti anche acquistando a rogito un immobile in grezzo avanzato, ovviamente rispettando i vincoli di demolizione/ricostruzione, zona sismica, asseverazioni ecc? L’immobile verrebbe poi completato dalla stessa impresa, ma verrebbe acquistato senza impianti e finiture. Grazie
L’ho spiegato ormai innumerevoli volte: se si acquista “non finito” si inizia a usufruire della detrazione solo da quando la costruzione è ultimata, rischiando così di perdere qualche rata.
Grazie, se ho ben capito la data ultima per la cessione è il 16 marzo mentre per la detrazione nel 730 si può arrivare anche a settembre-ottobre: questo significa che se ad esempio, con scadenza superbonus confermata al 31/12/2022, se entro quella data riesco a rogitare un grezzo, posso aver tempo per completare e dichiarare la chiusura dei lavori fino a inizio marzo 2023 per fare una cessione senza perdere rate, oppure ho tempo fino a settembre-ottobre 2023 per detrarre direttamente nel 730 senza perdere rate (e magari cedendo le residue entro marzo 2024). Ho capito correttamente? Credo siamo in tanti ad essere preoccupati che eventuali ritardi del cantiere portino a rogitare nel 2023 e in quel caso sapere che possiamo rogitare al grezzo e completare entro qualche mese mi tranquillizza! Grazie
Sì.
Buongiorno, per superbonus acquisti con rogito durante il 2022, i 96.000 euro di credito fiscale al 110% (105.600 euro), se si portano in detrazione diretta nel 730, vanno ripartiti in 5 anni (21.120 euro l’anno) oppure in 4 anni (26.400 euro l’anno)? Grazie, saluti
4 anni.
Grazie Architetto, in questi casi non mi è chiaro se è possibile portare già in detrazione gli anticipi.
Ad esempio, se pago 100.000 euro di anticipo (preliminare registrato) nel 2021, poi vado a rogito (e saldo) ad aprile 2022 e in quella data sono anche conclusi i lavori dell’intera palazzina, quando presento il 730 dei redditi 2021 (indicativamente a luglio 2022) posso portare in detrazione, nell’anno 2021, l’anticipo di 100.000 euro (che già è più dei 96k di massimale) e quindi dividere la detrazione diretta in 5 anni (nelle dichiarazioni relative agli anni 2021-2025)?
Oppure sono costretto ad aspettare la dichiarazione del 2022 (luglio 2023) e dividere in 4 rate nelle dichiarazioni 2022-2025? Grazie
Se paga l’acconto nel 2021 ricade nella suddivisione quinquennale. Tuttavia si inizia a detrarre dal momento in cui i lavori sono ultimati per cui, se ciò non è ancora avvenuto, le resteranno le rate residue.
Buongiorno, sono in fase di acquisto di un inmobile facente parte di una palazzina di nuova costruzione dopo un ontervento di demolizione dell’edificio pre-esistente (compromesso stipulato a giugno 2021, rogito entro ottobre 2021). Sono in possesso dell’asseverazione del tecnico (allegato B) firmata in data 29/01/2021.
Ad oggi ancora non mi è chiaro quale beneficio mi spetterà se il Sismabonus ordinario (in questo caso nella misura dell’85% perche l’intervento è migliorativo di due classi) o quello del Superbonus 110%.
Potrebbe aiutarmi a capire se ci sono particolarità nel mio caso?
Grazie mille
Superbonus 110%.
Grazie mille Arch.! Sono necessarie altre documentazioni oltre all’allegato B?
A parte l’atto di acquisto null’altro, perchè tutte le informazioni si possono desumere dall’allegato B.
Buonasera arch., articolo MOLTO interessante. Le riporto una casistica particolare. Immobile demolito e ricostruito, venduti due appartamenti ad agosto settembre 2020 senza sismabonus acquisti. Presentata asseverazione tardiva ad aprile 2021 e venduti altri due appartamenti con sismabonus acquisti. C’è modo pre i primi due acquirenti di recuperare l’agevolazione? Grazie in anticipo
No, perchè l’AdE ha chiarito che l’asseverazione tardiva deve essere presentata cmq prima del rogito.
Buonasera arch. è possibile accedere al Sismabonus ordinario con cessione del credito se l’asseverazione è stata presentata dopo il rogito?
No.
Buongiorno Architetto,
a suo parere, se vengono stipulati due differenti atti di compravendita, di cui:
– uno riferito all’abitazione, che accede a Super Sismabonus Acquisti con il massimale di 96.000 Euro
– uno, differente, riferito a box auto pertinenziale all’abitazione
sarebbe possibile per il box auto accedere alla detrazione del 50% sui costi di costruzione dichiarati dal costruttore?
In diversi interpelli, Agenzia delle Entrate ha chiarito che il bonus previsto, pari a 96.000 Euro, è da riferirsi unitamente all’abitazione e alle pertinenze, quando abitazione e pertinenze sono acquistate “UNITAMENTE”.
L’espressione “unitamente”, che sembra essere sempre specificata da AdE, è da molti considerata come sinonimo di “in un unico atto di compravendita”.
A suo parere, se gli atti sono diversi e separati, si possono avere entrambe le detrazioni?
Grazie mille
Secondo me è possibile solo se l’atto del box è fatto in data posteriore a quello della casa. Preferibilmente in altro anno di imposta.
Beh, se fosse in altro anno di imposta si tratterebbe così tanto di atti diversi da non aver neppure il dubbio.
Buongiorno,
se l’immobile acquistato con “sismabonus acquisti” non rispettasse la classe NZEB (obbligatoria da gennaio 2021) verrebbe meno l’incentivo fiscale? secondo me no ma non sono sicuro. Leggendo la normativa non vedo sanzioni
Grazie
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Buongiorno Arch.Granata,volevo chiedere una informazione in merito al sismabonus rifacimento tetti:se ho un’abitazione (unico proprietario)con due u.i,il rifacimento tetto con sismabonus come massimale sarebbe 96mila oppure 96mila per due?grazie
96.000 x 2.
Buongiorno, ho un dubbio sull’ultimo interpello dell’ade sul “sismabonus acquisti” e opzione cessione detrazione degli acconti. Supponiamo di:
1) registrare il contratto preliminare oggi
2) in data 26/7/2021 versare 96000 euro di acconto
3) siglare il rogito il 20/02/2022
L’acconto (96000 x 110%), secondo Lei, è subito cedibile alla banca già in data 27/7/2021 (giorno successivo al versamento dell’acconto) oppure si deve comunque aspettare il fine lavori e quindi dopo la data del 20/02/2022?
Io ho capito si possa cedere l’acconto senza il fine lavori. Secondo Lei?
Grazie
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Salve,
vista l’ultima risposta della commissione per il monitoraggio del D.M. 28/02/2017 N. 58 secondo lei è possibile usufruire del “sismabonus acquisti” o “sismabonus” in centro storico?
Grazie
Sì.
Buongiorno, dopo il recente ok del Consiglio Europeo, si può dire definitiva la proroga del Superbonus Acquisti 110% al 30/06/2022 (data di rogito) con anche possibilità di cedere il credito? Grazie
Sì.
Gentile Arch. Granata,
una domanda riguardo l’asseverazione tardiva in relazione a nuova zonizzazione sismica.
Come saprà alcune regioni hanno aggiornato la classificazione sismica del territorio.
Fra queste c’è il Veneto (mio caso specifico) che con la delibera regionale di marzo 2021 ha riclassificato in zona sismica 3 anche i territori in precedenza classificati come zona 4.
Di fatto, ora tutte le zone del Veneto sono compatibili con il sismabonus acquisti.
Nel post giustamente cita la possibilità di asseverazione tardiva concessa a seguito dell’estensione del superbonus alle zone sismiche 2 e 3.
Vorrei chiederle se ha notizia che la possibilità di asseverazione tardiva sia concessa anche a interventi attualmente in corso, con proceduta autorizzativa già avviata senza asseverazione e riferiti a territori che recentemente sono stati riclassificati in zona 3 (partendo da zona sismica 4).
Leggendo la recente Circolare 7 del 25/06/21 di AdE sembra proprio che sia possibile, anzi che sia un fatto assodato.
Prima di questa Circolare ho trovato solo ipotesi, supposizioni e rinvii a successivi chiarimenti. Eppure dopo la Circolare non ho letto grande risalto a questo aspetto, che mi sembra invece di grande interesse.
Le chiedo: a parere suo è già data per assodata la possibilità di asseverazione tardiva per immobili siti nei Comuni che alla data di presentazione della richiesta del titolo abilitativo originario, erano ricompresi in zona sismica 4 e solo successivamente, a seguito
dell’emanazione di disposizioni regionali, sono stati riclassificati nelle zone 2 e 3?
Grazie mille
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Buonasera,
dopo pubblicazione dell’interpello 481 del 15 luglio 2021 su questo tema, pensa che si possa considerare assodato che l’asseverazione tardiva sia ammessa, in caso di territorio comunale che era in zona sismica 4 e ha cambiato classificazione?
Grazie, un saluto.
Architetto buongiorno e complimenti per l’iniziativa.
Desideravo porre una domanda: se l’acquisto dell’immobile da impresa che ha demolito e ricostruito viene fatto da mia figlia, (28 anni) sposata da 2 anni, può usufruire oltre il sisma bonus anche della nuova agevolazione per soggetti con meno di 36 anni?.
Grazie
Sì.
A fine luglio 2021 acquisterò in via definitiva una casa antisismica( passaggio da classe 3 a classe1), costruita attraverso la demolizione di un fabbricato preesistente. Mi dicono che il bonus mobili non ci spetterà, perchè riguarderebbe solo le ristrutturazioni. Vorrei conoscere il vostro parere. Bruno Pecchi
E’ così. Se l’intervento risulta di “ristrutturazione edilizia” può avere anche il bonus mobili, ma se è classificato come “nuova costruzione”, no.
Ho letto la risposta 515/2020 della Agenzia Entrate. L’autorizzazione alla costruzione recita letteralmente ” nuova costruzione, previa demolizione del fabbricato esistente”. Si può forse pensare che possa essere richiesto anche il bonus mobili?.Mi scuso e ringrazio. Bruno Pecchi
La risposta 515 fa riferimento a un intervento di ristrutturazione edilizia, non di nuova costruzione, per questo è ammesso il bonus mobili.
Io e il mio compagno stiamo acquistando due unità da impresa con un intervento di demolizione e ricostruzione. Usufruendo quindi di due sconti di 96.000. La nostra intenzione dopo il rogito è di unirli e per avere le agevolazioni prima casa su entrambi dichiareremo che li uniremo direttamente al compromesso. Abbiamo comunque diritto a 2×96.000 di sconto?
Sì.
Buongiorno Architetto, non mi è chiaro né il quesito né la risposta per cui le chiedo chiarimenti visto l’argomento interessante.
Se a compromesso dichiaro che unirò due unità (considerando il progetto allegato alla SCIA originale), di fatto sto facendo compromesso per una sola unità (come sarà dopo la variante alla SCIA che dovrò presentare per unirle prima del rogito) e di conseguenza acquisterò 1 sola unità e potrò beneficiare del 110% su 96.000 euro, non su 192.000 euro, ho compreso male?
Inoltre relativamente alle agevolazioni sulla prima casa, e ipotizzando che non si tratti di coppia spostata in comunione dei bene, non mi è chiaro se si tratta dell’IVA agevolata 4% in fase di acquisto prima casa (che dovrebbe essere indipendente dal fatto che si faccia 1 solo acquisto cointestato di 1 appartamento unito oppure 2 acquisti di 1 unità con intestazione singola) oppure si tratti delle agevolazioni di residenza quali IMU, utenze ecc.
Grazie
Mi perdoni, ma Letizia e il suo compagno acquisteranno DUE appartamenti e SOLO DOPO li uniranno. Non è previsto da alcun progetto di variante, ma dovranno loro presentare una pratica per fare la fusione. Quindi, hanno diritto a doppio bonus. L’IVA sarà agevolata per entrambi gli immobili, in virtù del fatto che si impegnano a unirli.
Esattamente. La situazione è quella descritta dall’architetto. Nel momento del rogito noi avremo due unità accatastate separatamente, poi noi successivamente procederemo all’apertura di una CILA per unificare le unità.
Gentile Architetto,
Le chiedo una precisazione sul significato dell’espressione “ovvero per i quali sia stato rilasciato il titolo edilizio” a proposito dei termini iniziali previsti per beneficiare del sismabonus acquisto casa antisismica, introdotta nell’ultima Legge di Bilancio n.178 al Comma 68.
In altre parole, per l’acquisto di una casa antisismica, ora vale anche un Permesso di Costruire rilasciato dopo il 01/01/2017, pur derivando da procedure autorizzatorie dell’anno precedente?
Grazie per la disponibilità.
Cari saluti.
No, le procedure devono essere per forza successive, perchè quella è la data di entrata in vigore del sismabonus.
Buongiorno Architetto, premesso che sono un comm.sta e che sto trovando davvero molto interessante e ben fatto il suo forum. Si tratta di una materia a metà tra la mia e la sua professione 🙂 Le chiedo pertanto – se sarà così gentile da rispondere – un’opinione su un caso non trattato dall’agenzia delle entrate. L’agenzia ha chiarito che per gli interventi di demolizione e ricostruzione, per zone sismiche 1 2 e 3 è possibile avere Sismabonus. (risposta 210 2021 agenzia entrate) – in quella risposta l’agenzia conferma diritto al bonus per demolizione e ricostruzione di fabbricato “di partenza F2”. Secondo lei, vale anche per fabbricati accatastati diversamente “in partenza” – se per esempio demolissi un capannone (D8) per fare più unità abitative, vale ancora sismabonus? cosa ne pensa? Sec lei è ragionevole porsi il tema se qualsiasi fabbricato demolito e ricostruito può dare diritto al sismabonus? La ringrazio anticipatamente
In realtà non è un forum… 🙂 Cmq la materia è stata in realtà ampiamente trattata dall’AdE: si tratta semplicemente della questione del cambio destinazione d’uso. L’Agenzia ha più volte ribadito che gli interventi che abbiano come destinazione finale quella abitativa possono usufruire dell’agevolazione, purchè questo cambio risulti chiaramente dal titolo abilitativo.
Cmq ci sono già in giro cantieri di questo tipo, cioè con fabbricati industriali dalla cui demolizione si stanno ricavando appartamenti da alienare con sismabonus acquisti.
Buongiorno. Sono in procinto di acquistare un box in un complesso di nuova costruzione dove è prevista la detrazione per sismabonus. Desideravo sapere se acquistando unicamente il box (sono già proprietario di un appartamento) posso richiedere la detrazione dell’85% o se devo acquistare anche un immobile.
Per il box può avere la detrazione 50%: https://www.guidaxcasa.it/come-usufruire-detrazione-50-box-auto/
Buongiorno architetto,
ho appena finito di leggere l’interpello dell’A.E. n. 5 del 2020, con il quale l’Agenzia chiarisce che se nel corso di un intervento edilizio dovessero essere stipulati dei preliminari di vendita REGISTRATI (quindi non per atto pubblico, senza l’intervento del notaio, senza trascrizione, non assistiti da garanzie fidejussorie) relativamente agli importi versati in acconto è possibile beneficiare della detrazione, a condizione che gli stessi siano registrati entro la data di presentazione della dichiarazione dei redditi nella quale si intende fruire della detrazione. Immediatamente dopo, l’agenzia ricorda che poichè è necessario che si realizzi anche il presupposto costituito dall’ultimazione dei lavori riguardanti l’intero fabbricato, la detrazione potrà essere fruita dall’acquirente solo dall’anno di imposta in cui i lavori siano stati ultimati.
Non le sembra un’incongruenza ? Per quanto di mia conoscenza so che si opera anche a SAL , max 3 interventi, di 30, 30 e restante importo.
Può fare un po’ di chiarezza in merito. Grazie.
Il discorso dei SAL riguarda la cessione del credito per i lavori fatti in prima persona, non il sismabonus acquisti che si usufruisce in un’unica soluzione.
Buonasera Architetto,sto acquistando una villetta di nuova costruzione (non demolizione) ancora in fase di completamento da costruttore,con permesso di costruire 2020, in una zona sismica 2 (Zona con pericolosità sismica media dove possono verificarsi forti terremoti.).Volevo sapere se posso accedere al sismabonus con cessione del credito ad istituto finanziario. Grazie
No.
Buonasera gentilissima Arch. Granata sono un costruttore e dovrei avviare un nuovo cantiere col Piano Casa Demolizione e Ricostruzione per la realizzazione di un piccolo edificio di 4 unità immobiliari ed un locale commerciale, vorrei sapere ad oggi come è messa la situazione del sismabonus acquisto, ossia come scadenza è ancora il 30/06/2022? La proroga al 31/12/2023 pare che non è stata inserita nel Decreto Sostegni, e resta solo una promessa di Draghi! Mi pare di aver letto da qualche parte che si è parlato in questi giorni di una eventuale ed ultima proroga al 31/12/2022? Lei che cosa ne pensa in merito all’eventuale proroga? Gentilmente mi può far chiarezza in merito alle date da rispettare o se lei sa qualcosa in più? Inoltre vorrei chiederle se il sismabonus lo può usufruire anche l’acquirente del locale commerciale. La ringrazio anticipatamente.
Per una proroga “lunga” dovremo attendere la prossima legge di Bilancio.
I locali commerciali non possono usufruire del sismabonus acquisti.
Salve,
l’impresa edile ha un immobile a “schiera” in centro storico. Nel caso lo demolissero e lo ricostruissero (supponiamo quindi che ci siano tutti i presupposti di legge) con i giunti strutturali oppure magari distanziandola dalle case dei vicini, chi acquista, può aderire al sismabonus acquisti?
Grazie, buona giornata
Per una consulenza personalizzata, richiedere qui il servizio a pagamento: https://www.guidaxcasa.it/richiedi-consulenza-le-detrazioni/richiedi-consulenza-per-le-detrazioni/
Buongiorno Architetto, seguo con interesse il suo blog ed avrei necessità di porle anch’io un quesito. Non sapendo come inviarglielo ho utilizzato questo spazio e me ne scuso (non ho, purtroppo, dimestichezza con gli strumenti telematici). In effetti pur scorrendo le sue competenti risposte alle tante domande rivoltele, non ho trovato la risposta alla mia domanda: ” se dovessi acquistare un appartamento usufruendo per la componente prezzo del bonus acquisti di 96.000 euro, nel caso dovessi venderlo nei successivi 5 anni (infraquinquennale) allo stesso prezzo d’acquisto, i 96.000 euro rappresenterebbero una PLUSVALENZA ? Sentite grazie.
A mio avviso no, perchè si tratta di una somma che cmq fa parte del prezzo ed è semplicemente recuperata dalle tasse.
Buonasera Arch. Granata, sono un costruttore e volevo farle una domanda in merito al Sismabonus. Sono in procinto di acquistare un terreno in periferia in zona agricola su cui insiste una palazzina regolarmente accatastata A/2. Con l’applicazione del Piano Casa Demolizione e ricostruzione con aumento del 35% della volumetria, andrei a realizzare due villette della dimensione lorda di 120mq ciascuna con accesso indipendente e giardino indipendente. Potrei venderle con il sismabonus? in che categoria catastale dovrebbero trovarsi per poter usufruire della detrazione?
Sì, qualunque categoria abitativa.
Buongiorno,
intervento di demolizione di una scuola e ricostruzione di 6 palazzine residenziali da impresa di costruzione e vendita diretta, unico permesso di costruire per l’intero intervento.
Posso ottenere il supersismabonus acquisti come acquirente di un appartamento della seconda palazzina anche se l’intero complesso non è terminato (e lo sarà oltre 30/06/2022)?
Rogito dell’appartamento entro 31/12/21.
In linea generale si può ottenere il bonus anche per una fine lavori parziale riferita ad una singola palazzina strutturalmente autonoma rispetto alle altre, ma legata dallo stesso titolo abilitativo?
Grazie
Se la fine lavori è parziale si può acquistare e cominciare a usufruire della detrazione solo al momento dell’ultimazione (perdendo così qualche anno). Per sconto o cessione non ci sono indicazioni, ma secondo me il rischio è perderli se i lavori non sono ultimati entro 5 anni.
Gentilissima Arch. Granata, ad ultimazione dei lavori, il contribuente non fruirà della detrazione a partire dalla prima rata?
Ho il dubbio anch’io ma ho trovato questo..
Come indicato anche nella circolare 7/E/2018 dell’Agenzia delle Entrate, “è possibile fruire della detrazione anche se il rogito è stato stipulato prima della fine dei lavori riguardanti l’intero fabbricato. In tal caso, tuttavia, essendo necessario che si realizzi anche il presupposto costituito dell’ultimazione dei lavori riguardanti l’intero fabbricato, la detrazione può essere fruita solo dall’anno di imposta in cui detti lavori siano stati ultimati. Nella dichiarazione relativa a tale anno il contribuente fruirà della detrazione a partire dalla prima rata indicando quale anno di sostenimento della spesa quello di fine lavori”.
Cosa ne pensa?
Grazie.
Buona serata
E’ esattamente quello che ho detto. Il principio è che si comincia a usufruire delle detrazioni solo quando i lavori sono ultimati, per cui se si acquista prima, si rischia di perdere qualche anno.
Buonasera Dottoressa,
volevo chiederLe due informazioni riguardo al sismabonus acquisti:
1) nel caso di acquisto di due appartamenti adiacenti, dopo quanto tempo è possibile unirli catastalmente senza incorrere in recuperi e sanzioni?
2) l’IVA va calcolata sul prezzo prima dello sconto in fattura o dopo?
Saluti e grazie.
Alfio
1) Secondo me si può fare anche subito, non mi risultano preclusioni
2) prima.
Buongiorno un informazione ma su due immobili hai usato due sismabonus grazie
@Luca: certo, si può usufruire del bonus per un numero illimitato di unità immobiliari.
Buongiorno Dottoressa.
Sono titolare di una impresa di costruzione proprietaria di un immobile da demolire e ricostruire, e alla vendita dei nuovi appartamenti verrà applicato lo sconto in fattura sismabonus acquisti 110%.
Visto che la congruità delle spese non è necessaria, in quanto il sismabonus acquisti viene effettuato sul valore di vendita dell’immobile, mi chiedo se la polizza assicurativa è necessaria o meno.
Grazie
Certo che è necessaria! La polizza non ha a che vedere con la congruità o perlomeno non solo con quella ma con tanto altro.
Buongiorno architetto, io e mio fratello abbiamo acquistato un terreno con un edificio collabente, vorremmo realizzare due villette separate utilizzando il superbonus per una delle due in proporzione ai mc, esistenti, il permesso a costruire è relativo a demolizione e ricostruzione con ampliamento di 200 mc, per il piano casa che si sommano agli 860 già disponibili per il terreno, vorrei sapere se anche il sismabonus è solo per una villetta che sostituisce il vecchio edificio o se posso ottenerlo anche per l’altra villetta, La ringrazio per la disponibilità, buona giornata
Può averlo per tutto ciò che rientra nell’intervento di ristrutturazione edilizia.
Buonasera architetto
La detrazione delle spese sostenute per gli interventi di adozione di misure antisismiche con diminuzione di 2 classi di rischio in caso di demolizione e ricostruzione inquadrata come Nuova Costruzione NZBEB (zona vincolata con modifica prospetti) e’ fruibile se i lavori sono commissionati da un proprietario privato ad una impresa edile? Se si in che misura? Grazie per la disponibilita’
Il sismabonus esiste anche per i lavori effettuati in prima persona: https://www.guidaxcasa.it/sismabonus-adeguamento-antisismico/. L’edificio non deve però risultare nuova costruzione.
Buona. ARCH
Sempre molto chiara nelle risposte.
Nel caso di un edificio in centro storico dove è prevista la demolizione del fabbricato mantenendo pero’ la sola facciata principale lungo la strada, considerato che la facciata non costituisce ne volume ne superficie, si può’ considerare demolizione totale e avere accesso al sismabionus acquisti?
L’intervento rientra nell’art 3 comma 1 lett. d del 380 come ristrutturazione con demolizione
GRAZIE
No.
Buonasera Architetto, complimenti per il sito e per il blog.
Sto acquistando un appartamento con caratteristiche anti simiche da costruttore. ‘Ristrutturazione urbanistica per realizzazione di edificio residenziale a palazzina, previa demolizione fabbricati ad uso produttivo esistenti, in area completamento ad attuazione diretta denominata AD.Vi.6’ Permesso di costruire datato 1/10/2018, Asseverazione del 10/12/2019, Trasmissione dei documenti alla PA del 20/1/2020.
Credo che questa casistica rientri nel superbonus 110%, conferma? Non mi è chiaro quali sono i documenti necessari per ottenere la cessione del credito e/o da presentare all’Agenzia delle Entrate in caso di eventuali controlli futuri – Può cortesemente aiutarmi? La ringrazio.
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Buongiorno,una volta presentato l allegato B sismabonus nei tempi richiesti(contestualmente alla richiesta di titolo abilitativo) è possibile inviare al comune successive modifiche ?
Sì.
Buonasera dottoressa.
Parlo da assoluto ignorante e mi scuso. L’impresa edile ha difficoltà finanziarie e vorrebbe vendere immediatamente le unità immobiliari non finite (c’è l’agibilità e tutta la documentazione necessaria per il sismabonus acquisti ma mancano altri lavori “accessori”: cappotto, pannelli, tende da sole, mattonelle ecc…). Vorrei acquistarle per poi terminarle nei mesi successivi ma ho timore per la normativa Nzeb entrata in vigore nel 2021. è palese che le unità non avranno i requisiti Nzeb (non hanno il cappotto!) e non vorrei comprare delle unità senza i requisiti necessari. Considerando che i requisiti nzeb dovranno essere raggiunti al termine dei lavori (o almeno è quello che ho capito) Le domando se fosse possibile procedere in questo modo: 1) acquistare le unità 2) chiudere la pratica di inizio lavori solo per la parte riguardante i lavori sismici (da quello che ho capito è importante il rogito prima del 30/06/2022 ma senza la pratica di fine lavori la detrazione 110% non può essere ceduta) 3) cedere la detrazione 110% 4) incassare i soldi della cessione del 110% alla banca e continuare il progetto con la pratica inizio lavori presentata a giugno 2020 dall’impresa raggiungendo la classe nZEB installando il cappotto, pannelli ecc… Ho pensato a questa modalità perchè presumo che nel momento in cui l’impresa edile dovesse siglare il contratto di vendita chiudendo i lavori (per farmi cedere la detrazione 110% alla banca, altrimenti non avrei soldi sufficienti) le unità dovranno rispettare la normativa Nzeb (cosa che non potrà accadere non avendo cappotto, pannelli ecc…).
Se invece, la normativa nZEB non dovesse influenzare il sismabonus acquisti potrei tranquillamente acquistarle, chiudere i lavori, cedere la detrazione 110% e aprire una nuova pratica di inizio lavori e terminarle in 2/3 mesi.
La ringrazio e spero di essermi fatto capire
Al di là dei requisiti nZEB, l’immobile deve essere ultimato dal costruttore. Non può acquistarlo con l’agevolazione e poi ultimarlo lei.
Prima di tutto grazie per la risposta è sempre gentilissima. Chiaramente dopo l’acquisto l’impresa continuerà i lavori, semplicemente cambierà il nominativo nel permesso di costruire
E’ preferibile non cambiare l’intestazione del PdC.
Buona sera,
Per il sismabonus acquisti non trovo notizie riguardanti il miglioramento della classe energetica. In linea di massima trovo che sia necessaria l’agibilità (e tutti i classici documenti propedeutici alla vendita) ma non leggo vincoli alla classe energetica. Tuttavia mi domando, un edificio, a seguito demolizione con ricostruzione e poi vendita al privato nel 2021, dovrà rispettare la normativa “nzeb”?
grazie e buona serata
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Buongiorno Arch.,
grazie per la sua delucidazione sull’acuisto di box auto con acquisto di casa antisismicha da costruttore per cui non c’è un secondo massimale. Le chiedo un ultima cosa. Potrò usufruire dei Bonus Condizionatori, Verde e Sicurezza?
Grazie
Saluti Marco
Bonus verde sì. Quelli che lei chiama bonus condizionatori e bonus sicurezza fanno parte del bonus ristrutturazione e potrà averli a determinate condizioni.
Buongiorno Architetto,
la contatto per un chiarimento in merito all’acquisto di una casa antisismica devirata da una demolizione e ricostruzione mediante piano casa in zona sismica. Tale intervento può beneficiare delle detrazioni spettanti fino ad un importo massimo di 96.000 euro, se ho compreso bene. Inoltre l’impresa di costruzioni che ha realizzato vorrebbe vendere la suddetta casa avendone realizzato la sola struttura allegando ovviamente RSU e certificato di collaudo statico. Ovviamente a questi documenti si aggiungerebbero anche le asseverazioni dei tecnici incaricati.
La mia domanda è se lo stato di fatto dell’immobile (solo struttura) preclude la possibilità di usufruire della detrazione. Grazie
Sì.
Salve dottoressa. Vista la sua risposta, quindi, la cessione della sola struttura inficerebbe la detrazione ma se invece fossero finiti tutti i lavori strutturali sull’intero edificio ma mancassero altri lavori NON strutturali per terminare il progetto (cappotto ad esempio, mattonelle ecc…)? Si potrebbe far l’atto (con l’agibilità) e cedere la detrazione immediatamente senza aspettare la fine lavori? grazie
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Buongiorno
Io sono in procinto di acquista un appartamento in condomino per il quale ho diritto al sismabonus (aliquota del 85%). Domanda: 85% di 96000 che si può detrarre è su ogni appartamento o sull’intera unità immobiliare? Glielo chiedo perché il costruttore ha applicato lo sconto in fattura di circa 30.000€ per ogni singolo appartamento.. e volevo capire se è corretto o meno quello che ci stanno facendo. Grazie mille
Per “unità immobiliare” si intende l’appartamento, quindi non comprendo la domanda.
Ciò premesso, se legge l’articolo vedrà che in questo periodo l’agevolazione è del 110% e non dell’85%.
Buonpomeriggio Arch.,
fra qualche mese perfezionerò l’acquisto di casa antisismicha da costruttore e potrò usufruire del superbonus 110%. Potrò usufruire anche della detrazione del 50% sui costi di costruzione del Box?
Grazie
Saluti Marco
Con la Risposta a interpello n. 558 le Entrate chiariscono che in caso di interventi antisismici “mediante demolizione e ricostruzione di interi edifici, allo scopo di ridurre il rischio sismico, anche con variazione volumetrica rispetto all’edificio preesistente“, gli acquirenti possono beneficiare della detrazione del 110% per l’acquisto della casa comprensiva di box auto di pertinenza, anche se distintamente accatastato.”, quindi non c’è un secondo massimale per il box auto.
Buongiorno, io e la mia fidanzata vorremmo acquistare un appartamento oggetto di superbonus 110 (acquisto casa antisismica) cointestato, cedendo il credito alla banca. Vorrei sapere se dobbiamo inserire sul portale Deloitte due pratiche distinte (per la metà degli importi del prezzo d’acquisto e del credito spettante). Dato che la proprietà e quindi il pagamento della casa saranno cointestati vorrei sapere se il credito fiscale sarà suddiviso in due quote (ognuno avrà il 50 % del bonus sul proprio cassetto fiscale).
Di solito in fattura va indicata la percentuale di spesa sostenuta da ogni beneficiario, in modo da calcolarne la relativa detrazione. In caso di acquisto penso che questo vada indicato nell’atto, quindi ad es. che pagate ciascuno il 50%. Non avendo conoscenza diretta della piattaforma Deloitte non posso dirle se le pratiche debbano essere separate, ma suppongo di sì.
Buongiorno Arch. Granata, vorrei acquistare un appartamento (facente parte di una palazzina di 8 unità, la cui ultimazione e consegna è prevista a luglio 2021). L’agenzia di mediazione immobiliare, incaricata alla vendita da parte dell’impresa, mi ha prospettato un bonus pari a 81.600€ (cioè equivalente all’85%). Diversamente invece, per un altro cantiere della medesima impresa e venduto sempre tramite la stessa agenzia di cui sopra, di cui però non sono ancora iniziati i lavori e la consegna è prevista a maggio 2022, il bonus illustrato è paria a 105.600€ (quindi il 110%).
Mi chiedo dunque, ipotizzando per la prima palazzina in fase di ultimazione, di rogitare per l’estate 2021, se sia possibile far rivedere l’importo del bonus alzando l’aliquota dall’85 al 110%… oppure a determinare l’aliquota del 110% non è solo la data del rogito, ma possono essere le date/tempistiche di pdc, inizio lavori o altro?
entrambi i cantieri si dà per scontato che rispettino i requisiti di demolizione e ricostruzione.
Grazie mille, per il suo tempo e impegno
Se legge l’articolo, vedrà che nel periodo di vigenza del superbonus l’aliquota (per il residenziale) è sempre del 110%.
Buonasera Dottoressa,
un’impresa di costruzioni e ristrutturazione immobiliare è in procinto di acquistare, in un Comune ricadente in zona sismica 3, un lotto di terreno su cui insiste un fabbricato collabente che intende demolire completamente per costruire successivamente 3 villette residenziali bifamiliari, con aumento della cubatura preesistente ma nel rispetto dell’indice di fabbricabilità del predetto lotto di terreno, con una moderata traslazione dell’area di sedime.
Chiedo pertanto se tale intervento possa rientrare nell’ambito agevolativo dell’art. 16, comma 1 – septies del dl n. 63/2013, considerato che lo stesso non sarà di mera demolizione e ricostruzione dell’edificio, ma si tratterà di un’operazione più complessa di riqualificazione di un’area, all’esito della quale saranno realizzate villette residenziali, con aumento delle volumetrie.
Cordiali saluti.
Sì.
Buongiorno Dottoressa, un’impresa costruttrice di mia conoscenza ha individuato un terreno edificabile su cui insiste un fabbricato da demolire composto da una sola unità abitativa. L’impresa prevede, dopo la demolizione, di costruire tre villette a schiera, per poter poi far usufruire all’acquirente, di cui io ne sarei uno, il sismabonus per ogni unità abitativa. Le chiedo se, sempre ai fine dell’ottenimento del predetto bonus, sia possibile far costruire tre villette separate con relativo giardino indipendente e recintato, in sostituzione delle villette a schiera.
Grazie per la disponibilità.
Cordialmente.
Cosa si possa costruire dipende dalla strumentazione urbanistica locale.
Salve, l’impresa edile ha iniziato i lavori di ristrutturazione su edificio collabente a due piani (due unità immobiliari accatastate singolarmente, una al primo e una al secondo piano. hanno solo in comune una scala). Con le pratiche di inizio lavori hanno presentato tutti gli allegati necessari agli interventi sismici (comporteranno una sola classe sismica guadagnata). Dopo circa due giorni di lavori l’edificio è letteralmente crollato (essendo collabente si sapeva fosse fragile ed è rimasta intatta sola una parete e mezzo piano). A questo punto vogliono presentare una integrazione alla pratica inserendo la demolizione con ricostruzione (il comune, a voce, ha già espresso il suo consenso). L’impresa edile mi ha annunciano che a fine lavori (entro giugno 2022) le due unità usufruiscono del sismabonus acquisti al 110%. Io sarei interessato ma spaventa questa integrazione. Posso quindi comprare le due unità usufruendo del 96000 x 2 u.i x 110%? (quindi un credito di 211000 euro) anche se i lavori sono iniziati come ristrutturazione e poi la pratica è stata integrata con demolizione e ricostruzione?
Grazie, buona giornata
Se c’è titolo per demolizione e ricostruzione e c’è tutta la documentazione necessaria può tranquillamente avere il superbonus.
Salve, mi aggiungo alla domanda.
Se l’impresa iniziasse il lavoro con una SCIA per ristrutturazione (allegando la documentazione per il miglioramento sismico) e solo successivamente all’inizio dei lavori presentasse l’integrazione della SCIA con la dicitura “demolizione totale con ricostruzione” (causa stato dell’immobile peggiore di quanto previsto. Stato pessimo dimostrato anche da perizia dell’ingegnere) andrebbe bene?
(mi scuso per eventuali termini non tecnici ho cercato di spiegarmi meglio che postessi)
@pierangelo piubeni: Per una consulenza personalizzata, richiedere qui il servizio a pagamento: https://www.guidaxcasa.it/richiedi-consulenza-le-detrazioni/richiedi-consulenza-per-le-detrazioni/
Posso godere dell’ agevolazione anche se acquisto un sottotetto?
No.
Buonasera,
vorrei acquistare un appartamento in una zona sismica 2 da un’impresa di costruzioni che provvede a demolire un’unità abitativa con annesso deposito ed effettuerà ristrutturazione edilizia con ampliamento di volume (otto appartamenti) e miglioramento sismico di 2 classi (la richiesta del permesso a costruire è del 04/02/2021).
Ad ogni step di avanzamento lavori sarà versata una quota come da preliminare da sottoscrivere
Al 31/05/2022 gli acconti versati saranno pari al 60% del valore dell’appartamento .
La consegna dell’appartamento è previsto per il 31/12/2022.
Potrei usufruire del sismabonus acquisti?
Entro quando bisogna fare il rogito per poter usufruire del bonus?
Il rogito deve essere fatto entro il 30.6.2022.
Salve, il sismabonus acquisti è trainante per il l’ecobonus 110%? cioè se acquistassi una casa sismica (demolito un edificio collabente e ricostruito) e successivamente volessi montare i pannelli solari, potrei?
grazie
Il sisma acquisti non è trainante. Lei però può mettere i pannelli solari (termici, suppongo) e avere l’ecobonus 65%.
Buongiorno Arch. Granata, avevo letto un parere secondo cui anche l’installazione del fotovoltaico potrebbe beneficiare di Superbonus Acquisti se fatturata separatamente prima del rogito in quanto:
– installazione di impianti solari fotovoltaici e di sistemi di accumulo sono trainati da qualunque Sismabonus che dia diritto al Superbonus (circolare 24/E pag 26);
– ha diritto alla detrazione anche il promissario acquirente a condizione che sia stato stipulato un contratto preliminare di vendita dell’immobile regolarmente registrato.
Quindi, con preliminare registrato, potrei pagare in anticipo (prima della fine lavori, circolare 24/E pag 24) l’installazione del fotovoltaico come intervento trainato, applicando superbonus 110%, e andare a rogito con l’intervento trainante (superbonus Acquisti 110%).
Mi sembra un’interpretazione un po’ al limite ma forse applicabile, lei cosa ne pensa? Grazie, saluti
@Marco: Sinceramente non concordo con questa interpretazione perchè è solo tale, non c’è nessun documento AdE a supporto di questa tesi.
Buongiorno Architetto, ho appena letto la sua risposta positiva a Miriam sulla possibilità di unire due appartamenti che hanno ottenuto il sismabonus acquisti 110% dopo aver rogitato e ceduto il credito dei due bonus ad un terzo.
Le chiedo se tale unificazione dei due appartamenti non pregiudica il sismabonus ottenuto o sarebbe meglio aspettare gli 8 anni di possibile accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate?
Grazie.
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Buongiorno Architetto, sono in procinto di acquistare 2 appartamenti distinti che rientrano nel sismabonus acquisti al 110%. A seguito del rogito e della cessione del credito di 2 bonus ad un terzo, è possibile unire tramite pratica edilizia le due unità abitative ottenendo una sola abitazione?
Sì.
Gentile Dott.ssa Granata, ho individuato un immobile di nuova costruzione (in zona sismica 2) da precedente demolizione del valore di 240.000 euro, volevo sapere se posso usufruire del sisma acquisti 110% con sconto in fattura. se è possibile, cosa devo chiedere o presentare all’impresa edile e/o agenzia immobiliare, e a quanto ammonta lo sconto in fattura? grazie mille
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Buonasera,
Ho inserito la documentazione necessaria per procedere alla cessione del credito alla banca sul portale Deloitte.
Sono fermo al punto dove si dobbiamo indicare la congruità delle spese degli interventi. Secondo il costruttore non è da compilare quella parte o quantomeno non sa come compilarla in quanto la detrazione spetta sul prezzo di acquisto e non sugli interventi effettuati. Mi potete aiutare a capire come compilarlo correttamente? Qualcuno ha già richiesto e usufruito del bonus? qualcuno ha compilato tale parte, come farlo??
.La stessa piattaforma ha segnalato a un mio cliente che in questo caso quella parte non va compilata.
Gentilissimi,
io ho acquistato un appartamento rogitando a dicembre del 2020. La ditta ha presentato l’allegato B solo a Gennaio, quindi gli appartamenti della mia stessa palazzina venduti che vanno a rogito in questi giorni hanno diritto al bonus.
Mi conferma che io invece ho perso ogni diritto?
Grazie
In teoria sarebbe così. Però bisogna dire che sul sismabonus acquisti c’è ancora molta confusione su quelli che dovrebbero essere gli esatti adempimenti, perchè ci sono delle differenze rispetto a quelo per i lavori. Continui quindi a seguirmi perchè vi terrò informati.
Salve, ho un quesito.
Supponiamo due immobili demoliti e ricostruiti con tutti i requisiti di legge per accedere al “sismabonus acquisto 110%”. L’impresa edile decide di vender a 70000 euro il primo e quindi l’acquirente avrà 77000 euro (70000 x 110%) di credito. Il secondo immobile vale 70000 euro ma l’impresa edile decide di costruire una piscina (dico piscina solo per indicare un lavoro completamente staccato dalla demolizione e ricostruzione). La conseguenza della piscina porta il valore dell’immobile a 80000 euro. Poichè la norma parla di calcolare il 110% sul “prezzo d’acquisto”, il credito maturato dal secondo acquirente sarà 77000 Euro (70000 x 110%) oppure 88000 euro (80000 x 110%)? Cioè, in sostanza, come si fa a valutare un prezzo di vendita congruo?
La ringrazio.
L’AdE non ha dato indicazioni. Il Sole24ore suggerisce di confrontarlo con i prezzi dell’Osservatorio Immobiliare.
Buongiorno
Ho comprato un immobile con il bonus sisma che vedo al costruttore.
Di capitolato installa una caldaia a condensazione, ma se io volessi un extracapitolato, cioè installare un sistema ibrido a pompa di calore, posso usufruire dell’ecobonus 110%? Grazie
No.
Gent.ma Arch. Granata, La ringrazio per la Sua risposta. Non avevo avuto modo di vedere il Suo video e Le confermo la Sua chiarezza 😉
Il quesito che Le ho posto e il risultato a cui si giunge è paradossale: lo Stato paga l’immobile e non solo!
Sempre in riferimento al Sisma bonus Acquisti, vista la Sua preparazione, Le chiedo se, nel caso in cui sia stato firmato il compromesso e versati gli acconti prima del 1 luglio 2020 e si sia proceduto al rogito a fine 2020, si abbia diritto al Sisma Bonus 110 conteggiando il tetto di spesa massimo (96.000) considerando prima quanto pagato al rogito e poi, in caso di mancato raggiungimento, con il saldo del rogito, del tetto di spesa di euro 96.000, si debba calcolare la differenza al tetto con quanto versato prima del 1 luglio 2020, utilizzando le percentuali ordinarie del Sisma Bonus.
In buona sostanza, è possibile utilizzare una logica LIFO per il SismaBonus 110? RingraziandoLa nuovamente, Le porgo cordiali saluti. Andrea
Sì, dovrebbe essere un’interpretazione corretta. In sostanza: per le spese effettuate prima dell’entrata in vigore del superbonus si applica l’aliquota spettante in base alle classi, per quelle successive l’aliquota del 110%.
Buongiorno Architetto, quali e quante asseverazioni sono necessarie per usufruire del 110% nell’acquisto di casa antisismica?
Oltre a rogito e asseverazione del progettista, è sempre necessaria anche l’asseverazione del direttore lavori (ed eventualmente collaudatore statico)? Quest’ultima è sicuramente necessaria per ottenere visto di conformità se voglio cedere il credito o scontarlo in fattura, ma in mancanza dell’asseverazione del direttore lavori posso portare comunque in detrazione diretta al 110%? Grazie, saluti
Servono sempre tutte e tre.
Gent.ma Arch. Granata, complimenti per la chiara esposizione.
Le pongo un quesito banale ma per il quale non ho ancora trovato risposta: per il Sismabonus Acquisti, assodato che il valore massimo di spesa ammissibile é euro 96.000, come si calcola il valore di spesa sul prezzo di acquisto? Per il bonus ristrutturazione su acquisto di immobile si applica il 25% sul prezzo di acquisto ma per il Sismabonus che criterio utilizzo? La norma dice letteralmente: “le detrazioni dall’imposta di cui al primo e al secondo periodo del medesimo comma 1-quater spettano all’acquirente delle unita’ immobiliari, rispettivamente nella misura del 75 per cento e dell’85 per cento del prezzo della singola unita’ immobiliare, risultante nell’atto pubblico di compravendita e, comunque, entro un ammontare massimo di spesa pari a 96.000 euro per ciascuna unita’ immobiliare”. Se acquisto un immobile (con 2 classi di rischio guadagnato) da euro 100.000, qual è la detrazione alla quale ho diritto? La ringrazio e saluto cordialmente. Andrea
Forse la mia esposizione non è poi così chiara… 🙂 L’ho scritto nell’articolo: “La detrazione è calcolata sul prezzo di vendita risultante dall’atto notarile”. Quindi se lei paga 100.000, può detrarre il 110% di 96.000, 105.600. Lo spiego anche in questo video: https://www.youtube.com/watch?v=wldwkHedKZY
buongiorno architetto
vorrei sapere se, ed eventualmente sulla base di quali requisiti, è possibile per la stessa persona beneficiare del sismabonus acquisti 96000 +96000 per 2 unità immobiliari ma comunque unico fabbricato. Ho sentito dire che basta che l’immobile abbia 2 garage, ma mi sembra troppo semplicistica come soluzione.
Grazie per il suo servizio e le sue risposte
Mai sentita una cosa del genere… In realtà il bonus di 96.000 euro è per ciascuna unità immobiliare acquistata. Lei in teoria ne può acquistare un numero X e avere il bonus per ognuna di esse.
Salve architetto,
Mi sa dire all incirca il costo dell asseverazione finale per acquisto casa antisismica?
Dipende anche dall’importo e dall’entità dei lavori.
sto valutando l’ acquisto di una abitazione da impresa costruttrice, che ha effettuato interventi di cui al comma 1 lettera d dell’articolo 3 del Dpr n. 380/2001 in zona sismica 3, rientrante nella normativa del sismabonus (articolo 16, comma 1 septies, Dl 63/2013) le cui procedure autorizzatorie sono iniziate dopo il 1.1.2017 ma prima del 1 maggio 2019 esattamente il 29.06.2017 (I lavori sono iniziati il 12.02.2018 i lavori strutturali sono terminati il 6.5.2020 mentre la fine lavori architettonica ancora non è terminata.
Il 6.7.2018 è stata presentata tardivamente l’asseverazione in base all’art 4 comma 1 del decreto ministeriale MIT 65 DEL 7.3.2017 dove risulta che al termine dei lavori si avrà il passaggio dalla classe D ad A
Il giorno 11 giugno 2020 è stato presentato il certificato di collaudo
Il sottoscritto ritiene che il caso prospettato debba essere risolto nel modo seguente:
Appurato che il Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio tecnico centrale ha chiarito che questa norma, tenuto conto della circostanza che l’estensione alle zone 2 e 3 è intervenuta successivamente al DM n. 58/2017, ha inteso concedere la possibilità che i benefici fiscali previsti dal sismabonus, nel caso di imprese che, ai fini della successiva alienazione, avessero realizzato, dopo il 1° gennaio 2017, delle ristrutturazioni o ricostruzioni, mediante demolizione, di immobili, con documentato miglioramento sismico di una o più classi, siano estesi agli acquirenti delle predette unità immobiliari.
Per tale ragione deve ritenersi che l’ottenimento dei benefici fiscali di cui all’art. 16, comma 1-septies, spetta agli acquirenti delle unità immobiliari ubicate nelle zone sismiche 2 e 3, oggetto di interventi le cui procedure autorizzatorie sono iniziate dopo il 1° gennaio 2017 ma prima del 1° maggio 2019, data di entrata in vigore delle nuove disposizioni, anche se l’asseverazione di cui all’articolo 3 del D.M. n. 58 del 2017 non è stata presentata contestualmente alla richiesta del titolo abilitativo. Tuttavia la richiamata asseverazione deve essere presentata dall’impresa entro la data di stipula del rogito.
Nel caso sopra citato la tardiva presentazione dell’asseverazione non porta a decadenza il beneficio in quanto i lavori sono iniziati nell’arco temporale “sanato” dalla nota del n 4260 del 5 giugno 2020 del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e con la eventuale asseverazione finale, in questo caso entro la stipula del rogito, prevista dal nuovo DM 329/2020 allegato B usufruire del super sismabonus al 110% decreto legge n. 34/2020, convertito con modificazione con la legge n. 77/2020 ovvero portare in detrazione/cessione del credito un importo pari ad euro 105.600,00.
lei è d’ accordo?
Sì.
Buongiorno, in questo caso presentando asseverazione tardiva art 3 D.M. 58 del 2017 a rogito, questa potrà essere già nel formato aggiornato da Superbonus.
Nel mio caso è stata presentata a metà maggio 2019 una asseverazione art 3 D.M. 58 del 2017 col formato aggiornato per l’epoca (Sismabonus 85%) quindi si asseverava stato ante operam, post operam e le classi di mitigazione del rischio, ma NON si asseverava la polizza assicurativa e la congruità della spesa come ora richiesto dal Superbonus. Viene comunque considerata valida questa asseverazione e basterà completarla con attestazione del Direttore Lavori (persona diversa dal progettista) che a sua volta stipulerà e attesterà polizza assicurativa e congruità spesa, oppure anche il progettista dovrà presentare una nuova asseverazione? Grazie, saluti
Proprio nei giorni scorsi l’AdE in una risposta ha chiarito che va bene il vecchio modulo perchè l’agevolazione “è commisurata al prezzo della singola unità immobiliare risultante nell’atto pubblico di compravendita e non alle spese sostenute dall’impresa in relazione agli interventi agevolati. ” e quindi non si può richiedere la congruità dei prezzi relativi ai lavori.
Grazie Arch. Granata, per la congruità della spesa immaginavo che non fosse un problema, essendo più che altro una formalità in caso di Superbonus Acquisti.
Invece vedo più un problema la mancanza di polizza assicurativa, non richiesta per Sismabonus 85% ma richiesta per Superbonus 110%. Nel 2019 l’asseverazione non chiedeva la polizza che quindi non è presente e nemmeno è stata stipulata. Per permettermi un Superbonus Acquisti 110%, il progettista dovrebbe stipulare ora una polizza assicurativa e fare una nuova asseverazione? presentandola in Comune come “tardiva”? Il progettista peraltro è persona diversa dal Direttore Lavori quindi in teoria sul cantiere in oggetto il suo compito è già terminato. Grazie, saluti
@Marco: Le polizze professionali hanno una copertura retroattiva, proprio perchè l’errore può verificarsi molti anni dopo la prestazione svolta.
Quindi non c’è nessun problema a stipularla “a posteriori”.
Buongiorno Architetto, approfitto della sua consueta cortesia e competenza per un quesito.
Nel Marzo del 2020 ho stipulato un contratto preliminare di compravendita per l’acquisto di un immobile da costruire conforme ai requisiti previsti per beneficiare della detrazione fiscale (sisma) dell’85% max Eur 96.000,00. Contestualmente al compromesso, è stata stipulata anche una scrittura privata con la quale mi sono impegnato a cedere il credito dell’85% alla ditta costruttrice per l’importo xxxxx. Atteso che ad oggi ho praticamente ultimato i pagamenti previsti dell’immobile, (il saldo sarà l’importo della cessione del credito) e che il rogito sarà stipulato entro il 31 Dicembre 2021, secondo Lei, ho diritto da parte della ditta costruttrice ad una revisione dell’importo della cessione a seguito dell’aumento del bonus da 85% a 110%? Grazie, Cordiali Saluti
Sì.
Buongiorno, sono in procinto di acquistare una casa antisismica in zona sismica 3 (demolizione e ricostruzione) con miglioramento di rischio sismico ed energetico di oltre 2 classi. Dovrei firmare con il notaio il compromesso (che verrà registrato e conterrà le indicazioni per il super sisma bonus) per fine mese e prima del 30 giugno 2022 avrò già versato la metà del prezzo pattuito di 314.000€. il permesso di costruire così come l’asseverazione sono state presentate e autorizzate a dicembre del 2020 e la demolizione è stata fatta a gennaio. Ora stanno procedendo con i lavori. Il saldo lo faremo al rogito appena finiti i lavori e il tutto è previsto per l’inizio dell’autunno 2022. Posso usufruire del super sisma bonus del 110% sul valore massimo di 96.000€ e della relativa cessione del credito ad una banca abilitata? Grazie.
Sì, se come dichiarato effettua i pagamenti prima del 30 giugno 2022.
Ero convinto che per usufruire dell’agevolazione di 96.000 Euro, la fine lavori e il rogito dell’unità immobiliare dovessero avvenire entro il 30/06/2022. Visto che nel quesito si parla di autunno 2022, chiedo all’Arch. Granata se c’è stato qualche aggiornamento al riguardo che non conosco?
Grazie molte.
Buongiorno, ma a quanto ho capito è necessario anche che il rogito sia stipulato entro il 30.06.2022. Dico bene? Grazie
Nessun aggiornamento. Non c’è scritto da nessuna parte che la fine lavori debba essere fatta entro quella data. Semplicemente il superbonus si può avere per le spese sostenute entro quella data, quindi se l’acquisto avviene prima della fine lavori, nessun problema.
@Roberto: sì.
mi collego al commento per fare una domanda. Se l’impresa edile volesse degli acconti, questi sarebbero immediatamente cedibili alla banca? ad esempio: Supponiamo un acconto di 50000 euro l’1/6/2021 e rogito il 1/2/2022. i 50000 euro del primo giugno 2021, potrei già cederli nella stessa data alla banca incassando i 55000 euro (50000 x 110%)?
Cordiali saluti
@dario: non ci sono indicazioni specifiche per il sisma-acquisti; in teoria sì.
Complimenti per la sua disponibilità e la sua piena competenza in materia. Avrei bisogno di sapere dettagliatamente come mi devo comportare, cosa prevede che ci sia per legge e cosa devo chiedere (e stare attento a ….) all’acquisto di un appartamento con il sisma bonus. Premetto che il costruttore (venditore) devono demolire, marzo-aprile 2021 una abitazione avente piano terra e 1° piano con annesso giardino. Su di essa costruiranno 3 garage sottostanti, piano terra, livello stradale, uffici e 1°-2° e 3°piano (3 appartamenti) comune in zona sismica livello 3. Inoltre hanno riferito che faremo la cessione del credito ad un’istituto di credito da loro individuato e che sarà di € 92.000.
Detta richiesta à scaturita dalla poca chiarezza da parte dell’Ade.
Cordiali saluti.
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Buonasera architetto,
la presente per richiederle se alla fronte di acquisto di un appartamento agevolabile con sismabonus acquisto 110% è possibile godere di detrazione fiscale al 50% per il box auto pertinenziale.
Grazie
Nello stesso anno no, perchè il massimale di 96.000 euro è lo stesso.