Fondo Indigenti: contributo a fondo perduto per il Superbonus

Il Fondo Indigenti è un contributo a fondo perduto per cittadini a reddito basso che nel 2023 hanno sostenuto spese per lavori di Superbonus.

Foto di Annette da Pixabay

Cos’è il Fondo Indigenti per il Superbonus?

Il Fondo Indigenti è un contributo a fondo perduto istituito dal Decreto Legge Aiuti quater. Si tratta del provvedimento legislativo del Governo Meloni tristemente noto perché ha segnato un pesante ridimensionamento del superbonus. Infatti:
• ha ridotto l’aliquota dal 110% al 90%
• ha introdotto importanti paletti per le unifamiliari.

Il contributo è destinato ai cittadini con reddito basso che nel 2023 hanno sostenuto spese per lavori oggetto di Superbonus su abitazioni unifamiliari o su unità immobiliari in condominio.

Allo scopo è stato istituito un apposito Fondo di 20 milioni di euro che sarà erogato per le spese sostenute tra il primo gennaio e il 31 ottobre 2023 per lavori di:
• efficientamento energetico
• riduzione del rischio sismico
• fotovoltaico
• installazione di colonnine di ricarica di veicoli elettrici.

Il DM 31 luglio 2023 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 198 del 25 agosto, definisce le modalità per l’erogazione del contributo.

A chi è destinato il Fondo Indigenti per il Superbonus?

Il contributo del Fondo Indigenti è destinato alle persone fisiche che hanno sostenuto spese per lavori oggetto di Superbonus, al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa.

Per poterne usufruire devono sussistere i seguenti requisiti:
• avere un reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro
• il richiedente deve vantare un diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento sull’unità immobiliare oggetto dell’intervento (sia unifamiliare sia facente parte di un condominio)
• l’unità immobiliare soggetta ai lavori deve essere utilizzata come abitazione principale del richiedente.

Se la spesa è stata sostenuta da più soggetti aventi diritto (ad esempio diversi comproprietari), il limite massimo per ciascun richiedente è ridotto in misura percentuale. Tale percentuale si determina dal rapporto tra l’importo della spesa sostenuta dal singolo richiedente e l’importo complessivo della spesa sostenuta da tutti i soggetti aventi diritto.

Caratteristiche del Fondo Indigenti per il Superbonus

Il contributo del Fondo Indigenti spetta al richiedente per le spese sostenute direttamente o da parte del condominio di cui la sua casa fa parte, nei limiti di un massimo di spesa di 96.000 euro.

Può essere richiesto anche nel caso in cui si è scelto di fruire dell’agevolazione non come detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi ma optando per lo sconto in fattura o per la cessione del credito.

L’importo non potrà essere comunque superiore al 10% del totale della spesa agevolata. In questo modo, quindi, lo Stato riconosce al contribuente un rimborso di quella quota rimasta a suo carico dopo lo scorporo del 90% agevolato. Tale somma non produce effetti fiscali per il contribuente, quindi non sarà tassata.

Il 10% è però il massimo della somma che potrebbe esserti riconosciuta, trattandosi di un fondo con uno stanziamento limitato. Così come è avvenuto per altri bonus, infatti, la somma finale erogata dipenderà anche dal numero di domande presentate.

Se la somma scaturita dal totale di queste domande sarà superiore al plafond di 20 milioni di euro stanziati, la cifra rimborsata risulterà quindi inferiore a quella richiesta.

Inoltre, il contributo sarà erogato, fino a esaurimento del plafond disponibile, sulla base della data in cui è stato disposto il bonifico. Quindi non si terrà conto della data di invio della domanda bensì di quella in cui è stato effettuato il pagamento. In pratica, saranno più premiati i bonifici fatti a inizio anno.

Come viene calcolato l’importo del contributo

Il DM 31 luglio 2023 stabilisce il modo in cui deve essere calcolato l’importo del contributo, sulla base delle domande pervenute.

Pertanto:
• se il rapporto percentuale tra l’ammontare delle risorse stanziate e quello complessivo dei contributi richiesti è superiore al 100%, il contributo è pari al 100% dell’importo richiesto
• se il rapporto percentuale tra l’ammontare delle risorse stanziate e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti è compreso fra il 10 e il 100%, il contributo si determina applicando all’importo richiesto la percentuale risultante
• se il rapporto percentuale tra l’ammontare delle risorse stanziate e l’ammontare complessivo dei contributi richiesti è inferiore al 10%, il contributo si determina applicando all’importo richiesto la percentuale del 10%.

Cosa fare per richiedere il contributo del Fondo Indigenti per il Superbonus

Se hai i requisiti descritti nell’articolo, ti ricordo che puoi richiedere il contributo soltanto per i bonifici effettuati tra il primo gennaio e il 31 ottobre del 2023.

La domanda dovrà essere inviata entra il 31 ottobre 2023 e in essa dovrai dichiarare proprio la sussistenza di tali requisiti.
Non può essere presentata più di una domanda per ciascun richiedente.

Al momento non abbiamo a disposizione ancora un modello di istanza né conosciamo le modalità di presentazione della stessa.
Per conoscerle, dobbiamo attendere un Provvedimento che l’Agenzia delle Entrate emanerà entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto, quindi entro il 24 ottobre 2023.

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