Bonus sistemi di accumulo per le batterie del fotovoltaico

Hai tempo da oggi, fino al 30 marzo, per richiedere il bonus sistemi di accumulo per impianti fotovoltaici, per le spese sostenute nel 2022.

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Cos’è il bonus sistemi di accumulo?

Nel già vasto panorama degli incentivi fiscali per l’edilizia è spuntata lo scorso anno una nuova agevolazione: il bonus sistemi di accumulo.

Il bonus è stato introdotto con la Legge di Bilancio per il 2022, al comma 812 dell’art. 1, e poi regolato con il DM 6 maggio 2022. Solo il 17 giugno 2022, però, è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il relativo decreto attuativo che ne definisce le modalità operative.

Il bonus consiste nel riconoscimento di un credito di imposta per le spese documentate sostenute tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2022, per l’acquisto di batterie di accumulo per sistemi alimentati da fonti rinnovabili (non solo fotovoltaico).

Le batterie possono essere acquistate a supporto anche di impianti già esistenti, per i quali si beneficia degli incentivi del cosiddetto scambio sul posto, in base all’articolo 25-bis del DL 91/2014.
Sono invece esclusi i sistemi incentivati dal Conto Energia, regolamentato da altre norme.

Credito di imposta significa quindi che il contribuente potrà recuperare una parte della spesa sostenuta sottoforma di compensazione per il pagamento di imposte varie dovute.

Il credito dovrà essere utilizzato nel periodo d’imposta nel quale sono state sostenute le spese agevolabili. Una eventuale parte di credito d’imposta non utilizzato per capienza fiscale non sufficiente, potrà però essere fruito nei periodi di imposta successivi.

Cosa sono i sistemi di accumulo?

Per sistemi di accumulo, o sistemi di storage, si intendono vere e proprie batterie che consentono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso da un impianto fotovoltaico o da altro impianto da fonte rinnovabile per conservarla e utilizzarla in un secondo momento, quando ce n’è bisogno.

Questi sistemi possono usufruire anche del Superbonus 110%, quando sono installati contestualmente alla realizzazione dei cosiddetti interventi trainanti.

A quanto ammonta il bonus sistemi di accumulo?

Per coprire questo bonus, lo Stato ha stanziato un fondo complessivo di spesa pari a 3 milioni di euro.
Pertanto, l’Agenzia delle Entrate calcolerà la percentuale di spesa spettante in base al rapporto tra l’ammontare complessivo stanziato e la somma di tutte le spese agevolabili indicate nelle domande presentate.

In pratica, la percentuale dipenderà dal numero di domande arrivate, un po’ come è avvenuto per il bonus acqua potabile. Solo se l’ammontare complessivo delle spese agevolabili risulterà inferiore ai 3 milioni di euro stanziati, la percentuale di credito d’imposta sarà pari al 100%.

La percentuale di spesa riconosciuta a ciascun contribuente sarà quindi resa nota solo dopo il termine della presentazione delle domande, entro 10 giorni dopo il 31 marzo 2023, con un apposito provvedimento del Fisco.

Chi può usufruire del bonus sistemi di accumulo?

Il bonus può essere richiesto da tutti i contribuenti persone fisiche che tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2022 abbiano sostenuto spese documentate per l’acquisto di batterie di accumulo a servizio di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili.

Come detto in precedenza, quindi, non sono incentivati solo gli impianti fotovoltaici, ma anche altri impianti da fonti rinnovabili, come ad esempio il mini-eolico domestico.

Inoltre, come detto, possono beneficiare di questa agevolazione anche gli impianti già agevolati con altri incentivi.

Come richiedere il bonus sistemi di accumulo

Per richiedere l’erogazione del bonus, devi presentare all’Agenzia delle Entrate, da oggi al 31 marzo, un’apposita domanda per via telematica, inserendo l’importo della spesa sostenuta. La domanda si compila accedendo all’area riservata del sito dell’Agenzia oppure ai suoi canali telematici.

Il Provvedimento dell’11 ottobre 2022 del direttore dell’Agenzia delle Entrate stabilisce le modalità per presentare questa domanda e contiene il modello per compilarla.

Pertanto, conosciamo:
• il modello dell’istanza da presentare e le istruzioni per farlo
• il termine per la presentazione fissato dal primo al 30 marzo 2023.

Puoi presentare la domanda esclusivamente per via telematica attraverso l’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite un intermediario.

Entro 5 giorni dall’invio ti sarà rilasciata una ricevuta che attesta, in alternativa:
• la presa in carico della domanda
• lo scarto, con le relative motivazioni.

In caso di errori, è possibile effettuare una rettifica, purchè ciò avvenga entro il termine del 30 marzo 2023. Dovrai allora inviare una nuova domanda che sostituirà integralmente la precedente.
Eventualmente potrai anche presentare la rinuncia integrale al credito d’imposta precedentemente comunicato.

Per conoscere la percentuale del credito riconosciuto, continua a seguire il Blog e segui anche le mie pagine Facebook e Twitter e iscriviti al mio canale YouTube.

Conclusioni

Alla luce di quanto illustrato, dobbiamo salutare positivamente l’introduzione di questo nuovo incentivo? Diciamo che il bonus si presenta con alcune luci e alcune ombre.

La percentuale di credito spettante a ciascun contribuente è ancora ignota e si conoscerà solo quando tutte le domande saranno presentate. Questo potrebbe quindi non incoraggiare i contribuenti a richiedere il bonus.

D’altro canto, la norma è strutturata in modo da consentire di recuperare una parte di credito non fruita per insufficiente capienza fiscale negli anni successivi, aspetto da non sottovalutare, perché permette di fruire del bonus anche a soggetti con reddito basso, a differenza di quanto accade per altre tipologie di benefici fiscali.

Quale sarà allora l’accoglienza degli italiani nei confronti di questa nuova agevolazione? Staremo a vedere.

(Prima pubblicazione 23 giugno 2022)




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60 Commenti. Nuovo commento

  • Rocco Di Pietro
    23 Gennaio 2023 11:49

    gentilissima architetto, buongiorno. ho necessità di un chiarimenti7informazione. Su un edificio unifamiliare ho già installato DAL 2012 un impianto fotovoltaico DA 6 kw che usufruisce del quinto conto energia. Ho in corso lavori di efficientamento energetico superbonus 110%, con lavori complementari di ristrutturazione edilizia con agevolazione fiscale al 50% connessi alla stessa CILAS del superbonus. Posso installare un sistema di accumulo da 10Kwh? Se si con quale percentuale di detrazione fiscale? attendo la rsposta, grazie.

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      23 Gennaio 2023 19:02

      Nel suo quesito c’è un’affermazione che mi lascia perplessa: “con lavori complementari di ristrutturazione edilizia con agevolazione fiscale al 50% connessi alla stessa CILAS”. La CilaS può comprendere solo ed esclusivamente lavori oggetto di superbonus. Se contestualmente si eseguono altre opere è necessario presentare il titolo abilitativo consueto.
      Ciò premesso, per l’impianto di accumulo può usufruire del bonus ristrutturazione 50% se ha massimale residuo, altrimenti del bonus di cui parlo in questo articolo del quale, come scrivo, la percentuale esatta si saprà solo dopo che tutte le domande saranno presentate.

  • buonasera Architetto, il bonus batterie è fruibile anche se la fattura è intestata a titolare di partita IVA quale un libero professionista per la sede del proprio ufficio? Leggendo tutte le varie disposizioni di legge e dell’agenzia delle entrate mi sembra di non aver riscontrato alcunché al riguardo ma solo la limitazione di tale beneficio per le “persone Fisiche” all’interno della cui categoria un libero professionista ricade a pieno. E’ corretto il mio pensiero?
    In ogni caso, un bonifico ordinario a fronte del pagamento lo ritiene corretto visto che non mi sembra vi siano disposizioni specifiche in tal senso?
    grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      22 Dicembre 2022 11:15

      La sua interpretazione è corretta. L’unica discriminante è che la richiesta sia fatta da persona fisica ma non c’è alcuna limitazione sulla tipologia di immobili, per cui è applicabile anche agli uffici.
      Corretto anche che si possa pagare con un bonifico ordinario.

  • Buongiorno Architetto,
    Installerò un impianto fotovoltaico con accumulo a inizio del 2023. È possibile acquistare la batteria nel 2022 per poter usufruire della detrazione o acquisto e installazione devono avvenire nello stesso anno?
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      19 Dicembre 2022 17:31

      Se parla di “detrazione” si riferisce al bonus ristrutturazione e, in quel caso, le spese possono essere fatte in due anni di imposta diversi.
      Se invece si riferisce all’oggetto di questo articolo, parliamo di un credito di imposta e il portale che sarà attivato nel 2023 è riferito unicamente alle spese del 2022.

    • Buongiorno,
      forse mi sono spiegato male: mi riferisco all’oggetto di questo articolo. Però la batteria di accumulo la acquisterei in questi giorni, quindi nel 2022, per poi installarla all’inizio del 2023. E quindi chiedevo se è possibile utilizzare in questo modo il credito d’imposta.
      Grazie

    • arch. Carmen Granata
      20 Dicembre 2022 16:07

      Allora le ho già risposto: può chiedere il credito d’imposta solo per le spese effettuate nel 2022, quindi anche per il solo acquisto delle batterie.

  • Buonasera Architetto,
    ho installato impianto fotovoltaico con batterie accumulo nel 2022 per il quale potrei usufruire della detrazione 50% in 10 anni prevista per ristrutturazioni.
    Ma è possibile richiedere il credito di imposta per il bonus batterie e poi eventualmente non utilizzarlo in fase di dichiarazione redditi (SENZA fare la richiesta di rinuncia al credito entro il 31/3) qualora venisse riscontrato che l’importo spettante è inferiore a quanto potremmo recuperare con la detrazione al 50% ? grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      11 Novembre 2022 11:30

      Certo, lei può non utilizzarlo, ma mi chiedo a che pro, visto che è meglio poco che niente… Se lo scopo è quello di fruire della detrazione 50% sappia che non può farlo, perchè cmq risulterebbe la sua richiesta di bonus accumulo.

  • Buongiorno Architetto,
    Ho scoperto ora di questa possibilità, avendo fatto un revamping dell’impianto e tre gli interventi vi è anche l’installazione di una batteria LG 10kw chiedo questo:
    il credito di imposta esclude la detrazione al 50%? mi spiego meglio:
    se inoltro la domanda come da normativa entro il 30 marzo 2023 e viene deciso es. che della spesa sostenuta mi danno il 50% in credito di imposta, è possibile per la restante % del quale non mi danno il credito portarla in detrazione al 50% oppure la domanda esclude poi qualsiasi detrazione?

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      8 Novembre 2022 10:17

      No. Mi pare di averlo già detto in altre risposte: i due bonus non sono cumulabili.

  • Buongiorno architetto, nell’articolo viene precisato che il provvedimento “Bonus sistemi di accumulo” dell’Agenzia delle Entrate esclude :”i sistemi incentivati dal Conto Energia, regolamentato da altre norme.” Nel provvedimento stesso non trovo alcun riferimento ostativo al beneficio su impianti già incentivati dagli storici Conti Energia. Mi può gentilmente chiarire questo passaggio, essendo titolare di impianto fotovoltaico già incentivato dal II Conto Energia stò per implementarlo con impianto di accumulo e sarei interessato a richiedere il nuovo Bonus. Nello specifico qual’è il riferimento normativo che escluderebbe il Bonus Accumulo per impianti già incentivati dal II Conto Energia?

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      25 Ottobre 2022 19:25

      Il provvedimento parla di “impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili, anche se già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto di cui all’art. 25-bis del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116.” Il Conto Energia è regolato da norme diverse dal DL 91/2014.

  • Buongiorno Architetto,
    Le domando se questo credito d’imposta può essere richiesto per l’acquisto di un sistema di accumulo collegato a impianto fotovoltaico su abitazione in corso di costruzione (e quindi non ancora accatastata). La ringrazio

    Rispondi
  • Buonasera Architetto,
    la detrazione del 50 % per acquisto impianto di accumulo da installare su impianto fotovoltaico già in essere , è stata prorogata anche per il 2023? se così fosse un eventuale acquisto a fine ‘ 22, mi consentirebbe di beneficiare della misura dal 2022 per l’acconto e dal ’23 per il saldo post installazione e collaudo impianto corretto? Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      24 Ottobre 2022 12:13

      Il bonus non è stato prorogato. Sono agevolate per il momento solo le spese del 2022, ma la domanda può essere fatta solo al termine dei lavori, quindi non è previsto il principio di cassa, come per i bonus fiscali.

    • Buongiorno Architetto io mi riferivo alla detrazione fiscale del 50%,non il bonus (credito d’imposta per capirsi). Grazie

    • arch. Carmen Granata
      24 Ottobre 2022 18:23

      In tal caso posso dirle che il bonus ristrutturazione 50% è prorogato fino al 31.12.2024, quindi può sostenere le spese anche nei prossimi anni.

  • Salve architetto per aver accesso a quest’agevolazione in fattura cosa bisogna sia indicato ed il pagamento va bene anche farlo con bonifico per ristrutturazione?
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      19 Ottobre 2022 10:45

      La fattura deve essere la normale fattura che farebbero anche senza bonus. Va bene usare anche il bonifico dedicato per il bonus ristrutturazione.

  • Roberto Grisenti
    18 Ottobre 2022 13:52

    Vorrei implementare il mio impianto di accumulo con una seconda batteria portandolo da 2,4 kw a 4,8 kw.
    Beneficio del II conto energia.
    Posso detrarre al 50% la spesa della nuova batteria?
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      18 Ottobre 2022 19:51

      Se intende usufruire del bonus ristrutturazione 50%, ho già spiegato che non ci sono problemi.

  • Buongiorno,
    ho installato impianto fotovoltaico con sconto in fattura 50%. Mi viene proposto adesso il credito di imposta sull’acquisto di batterie di accumulo. Le due agevolazioni sono cumulabii?
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      18 Ottobre 2022 19:47

      Se per l’impianto FV ha fruito del bonus ristrutturazione, per l’accumulo può avere questo nuovo bonus. Sono due interventi distinti, quindi non c’è problema di cumulabilità.

  • Nel mio caso posso comunque usufruire della detrazione 50 % ? Grazie
    Rispondi

    Rispondi
  • Salve architetto io ho comprato casa nuova, dopo l’acquisto stiamo installando i pannelli con un sistema di accumulo posso richiedere il 50 % per i pannelli e questo nuovo bonus per il sistema di accumulo ? la ditta mi deve fare 2 fatture separate?
    grazie

    Rispondi
  • Buongiorno architetto, nel dicembre 2010 ho installato un impianto fv da 2,94 kw con il secondo conto energia .
    Vorrei installare un sistema d’accumulo da 5 kw. È possibile installare le batterie su questo impianto senza perdere il contributo del conto energia?
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      17 Ottobre 2022 19:43

      Le batterie può installarle tranquillamente senza perdere il conto energia, ma ovviamente non può avere questo nuovo bonus.

  • Buonasera Architetto, chi ha già un impianto FV dal 2013 è usufruisce dello scambio sul posto, può chiedere la detrazione fiscale del 50%? Grazie

    Rispondi
  • Buongiorno, relativamente alle agevolazioni previste per l’acquisto di un impianto di accumulo, la causale da utilizzare e i riferimenti di legge per il bonifico parlante sono i medesimi sia si voglia usufruire della detrazione 50 % che del credito d’imposta? Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      16 Ottobre 2022 14:42

      Per il bonus 50% ci sono precise modalità da rispettare per i pagamenti, per il bonus accumulo non ci sono indicazioni, basta che il pagamento sia tracciabile. Quindi, a usare la stessa modalità del bonus 50% non si sbaglia.

  • buona sera architetto, visto che a quanto è di mia conoscenza il decreto è stato pubblicato se mi installassero un impianto fv con accumulo col bonus al 50% potrei anche fare domanda per ulteriore incentivo solo per la quota parte pagata?

    Rispondi
  • Buonasera,
    alla luce delle indicazioni fornite dall’ AdE per fare domanda di accedere al credito d’imposta per l’installazione delle batterie per l’accumulo nel 2022 , stante l’impossibilità di conoscere in anticipo la % di copertura il rischio è di optare per la soluzione meno conveniente…è possibile eventualmente rinunciare al credito d’imposta una volta comunicata la % di copertura e optare per la detrazione al 50%? mi sembra di avere compreso dal provvedimento che la rinuncia è eventualmente possibile solo entro il 31/03/2023. Eventualmente ha altri consigli per valutare l’opzione migliore?

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      15 Ottobre 2022 18:43

      La mia “strategia” sarebbe proprio quella di presentare domanda e poi effettuare rinuncia nel caso in cui la percentuale fosse inferiore al 50%. Il problema è che questa percentuale dovrebbe essere resa nota solo dopo il 30 marzo (scadenza per la presentazione…).
      Quindi l’unica soluzione sarebbe fare delle valutazioni nel caso in cui, mentre è ancora in corso la presentazione delle richieste, siano resi noti i dati relativi al numero di domande.

  • Buonasera Architetto, vorrei installare un impianto di accumulo da abbinare ad un impianto fotovoltaico domestico esistente che usufruisce dello scambio sul posto.
    E’ possibile accedere alla detrazione fiscale del 50%?

    Rispondi
  • Buongiorno,
    oggi 12/10 ho visto che sono state pubblicate le indicazioni dall’AdE per fare domanda di accedere al credito d’imposta per l’installazione di accumulo nel 2022 (FV nel mio caso). La domanda va presentata in marzo 2023 e pochi giorni dopo si dovrebbe conoscere la % di copertura. Indipendentemente da quanto sarà questa percentuale, la parte che non è coperta da credito d’imposta può essere portata in detrazione al 50% per 10 anni sul modello 730? Oppure facendo domanda di credito si perde la possibilità di accedere alle detrazioni, anche in maniera parziale?
    Grazie.

    Rispondi
  • Ugo Bellinzani
    10 Ottobre 2022 22:54

    Buona sera Architetto,vorrei sapere se i decreti attuattivi per il bonus per le batterie di accumulo sono stati formulati dall’agenzia delle entrate.Non riesco a trovarli.
    Cordiali saluti

    Rispondi
  • Buongiorno, ho istallato un paio di mesi (agosto) fa un accumulo da 10 kw sul mio impianto FV installato nel dicembre 2010 di con il secondo conto energia .
    Ho ovviamente le fatture con rispettivi bonifici , volevo sapere in merito alla detrazione se ci sono novità sui tempi per aderire a questa domanda .
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      11 Ottobre 2022 19:42

      Non ancora. Se ci saranno novità, vi informerò tempestivamente con un aggiornamento dell’articolo.

  • Buongiorno,
    volevo chiederle, se per usufruire della detrazione del 50% per il kit accumulo per un impianto fotovoltaico esistente che usufruisce già della detrazione (installato nel 2017) con scambio sul posto, devo avere la fattura di installazione o mi basta la fattura dell’acquisto del kit (installandomi io il kit)?
    Grazie

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      7 Settembre 2022 11:59

      Il bonus può averlo per tutte le fatture che presenta, quindi se presenta solo quelle di acquisto, lo avrà per quelle.
      Veifichi però che la normativa consenta l’installazione in fai da te.

  • Terzilio Bozzi
    27 Agosto 2022 12:50

    Buongiorno architetto, possiedo da anni un impianto fotovoltaico da 4KW. ed usufruisco dello “scambio sul posto”. Sto pensando di installare delle batterie tampone per poter sfruttare al meglio le potenzialità del mio impianto e quindi chiedo a lei: Quale capacità dovrebbero avere le batterie tampone? Posso già procedere all’installazione? Forse è meglio che attenda le procedure di richiesta da parte della AdE?. Ringrazio anticipatamente per la risposta.

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      29 Agosto 2022 9:42

      Per la capacità delle batterie deve rivolgersi agli installatori che sparanno consigliarla.
      Per l’intervento, come ho detto ad altri, le consiglio di procedere subito, per poi poter essere pronto quando scatterà il click day per la richiesta del contributo.

  • Ugo Bellinzani
    23 Agosto 2022 22:11

    Grazie architetto per la tempestiva risposta; le faccio presente che il mio comune ( Gorgo al Monticano)si trova in provincia di Treviso pertanto inVeneto
    Non ho ben capito mancano le indicazioni attuattive che l’agenzia delle entrate ha tempo 90 giorni per pubblicarle. Considerando a tutt’oggi 90 giorni affinchè vengano divulgate dovrei dire alla azienda che ho in essere il contratto di sopprasedere ai lavori almeno per 90 giorni fin che arrivino queste indicazioni per poi poter procedere alla richiesta del bonus.
    Mi deve scusare ma ho una veneranda età e faccio questo per rivalutare il capitale della nostra villetta come lascito al nostro unico figlio.
    La ringrazio anticipatamente se trova ancora alcuni minuti per me.
    Se devo contribuire a delle spese sono presente.

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      24 Agosto 2022 17:53

      I 90 gg scadono il 16 settembre, quindi entro tale termine l’AdE dovrebbe attivare le procedure di richiesta. Purtroppo le anticipo che spesso i termini non vengono rispettati.
      Tuttavia, lei non deve attendere per fare i lavori. Può iniziare già a farli e a pagarli, perchè poi il bonus le verrà riconosciuto sulle spese sostenute, quindi sicuramente tra i documenti da inviare dovranno esserci fatture e bonifici, per cui averli già pronti la metterà in vantaggio.

    • Buongiorno, Architetto io possiedo un impianto da 3 kw dal 2015, nel mese di settembre l’ ho potenziato con altri 3 kw e con l’aggiunta di un accumulo da 5,8 Kw.
      In fattura le voci di spesa sono distinte (pannelli,inverter, batteria)…. la mia domanda è la seguente:
      ” fermo restando che si accetti la quota di detrazione proposta per l’accumulo, la restante parte della fattura può seguire l’iter regolare della detrazione del 50% in 10 anni?
      Grazie

    • arch. Carmen Granata
      24 Ottobre 2022 17:53

      @Luigi: lo ripeto per l’ennesima volta: i due bonus non sono cumulabili sullo stesso intervento.

  • Ugo Bellinzani
    21 Agosto 2022 21:55

    Buona sera architetto, ho firmato un contratto e versato degli anticipi per l’installazione di un impianto fotovoltaico con accumulo di 6KW con il credito d’imposta a una ditta di mia conoscenza privata. Vorrei sapere se posso partecipare appena arriveranno le direttive del bonus accumolo recentemente approvato considerando che ancora l’impianto non mi stato installato.
    Cordiale saluti

    Rispondi
    • arch. Carmen Granata
      23 Agosto 2022 19:41

      Come può leggere dall’articolo, mancano ancora le indicazioni attuative, quindi se installa l’impianto in questo momento non potrà usufruire di questo bonus.
      Quando sarà possibile, potrà magari usufruire del bonus ristruturazione per il FV e di questo nuovo bonus per l’accumulo.

  • Buongiorno architetto, ho fatto dei preventivi per installare un fotovoltaico a casa, alcuni venditori mi dicono che per portare in detrazione irpef l’impianto sono obbligato a inserire un accumulo, altri invece mi dicono che non è necessario, a chi credere?

    Rispondi

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