L’Agenzia delle Entrate ha attivato il nuovo servizio di consultazione della visura catastale on line: questa è una breve guida che mostra come utilizzarlo.
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L’Agenzia delle Entrate ha attivato il nuovo servizio di consultazione della visura catastale on line: questa è una breve guida che mostra come utilizzarlo.
Le visure catastali possono essere visualizzate e scaricate da Internet. Ma cos’è una visura catastale? Si tratta di un documento a cui fare riferimento per conoscere le informazioni registrate al Catasto relativamente a un immobile o un terreno.
In particolare, si possono desumere da una visura quattro tipologie di informazioni:
• localizzazione e profilo reddituale di terreni e fabbricati
• informazioni anagrafiche sui proprietari di terreni e fabbricati
• mappe catastali dei terreni e planimetrie delle abitazioni
• documenti riguardanti gli aggiornamenti delle registrazioni catastali.
Per i fabbricati, in una visura troviamo indicati:
• l’indirizzo completo (via, scala, piano e interno)
• la zona censuaria, ovvero la zona del Comune dove è ubicato l’immobile
• la categoria e la classe, informazioni riguardanti il tipo di immobile e la sua redditività
• la consistenza, che fa riferimento alla grandezza dell’immobile e che, a seconda della categoria, è espressa in vani, in metri quadrati o in metri cubi
• la rendita, calcolata in base a categoria, consistenza, classe e zona censuaria.
Per i terreni, invece, le informazioni registrate si riferiscono a:
• qualità e classe, elementi riguardanti la destinazione d’uso del terreno e la sua produttività
• superficie, espressa in ettari, are e centiare
• reddito agricolo e reddito dominicale, calcolati sulla base di redditività e qualità del terreno.
Il nuovo servizio Visura catastale telematica attivo sul sito dell’Agenzia delle Entrate, permette la consultazione degli atti e dei documenti catastali informatizzati, forniti su file in formato pdf.
Il servizio consente di conoscere i dati:
• identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati)
• grafici relativi ai terreni (mappa catastale).
• anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili.
Il servizio è attivo su tutto il territorio nazionale, con l’esclusione delle Province Autonome di Trento e Bolzano.
Con il servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate è possibile accedere ai seguenti tipi di visure:
• per soggetto
• per immobile
• della mappa.
Le informazioni catastali descritte sono pubbliche e quindi l’accesso è consentito a tutti.
La richiesta della planimetria catastale dell’immobile è invece accessibile solo ai titolari di diritti reali su di essi o a una persona da questi delegata.
Le visure attuali per soggetto sono limitate agli immobili di cui il soggetto ricercato rappresenta l’attuale titolare di diritti reali.
La ricerca può essere fatta:
• per persone fisiche
• per persone giuridiche.
In entrambi i casi, sarà necessario indicare il codice fiscale o l’anagrafica completa (cognome, nome, sesso, luogo e data di nascita per la persona fisica, denominazione e sede per quella giuridica).
Occorre poi specificare l’ambito di ricerca, indicando:
• il tipo di Catasto (fabbricati, terreni o entrambi)
• il territorio di interesse (singolo Comune o intera Provincia).
In caso di esisto positivo, la ricerca restituirà un elenco di omonimi, all’interno del quale dovrete selezionare il soggetto di vostro interesse.
In caso di esito negativo, invece, verrà visualizzato un messaggio che vi informa che non è stato trovato nella banca dati catastali nessun soggetto con le caratteristiche indicate.
Non è previsto per il momento il servizio di rilascio della visura per soggetto storica.
Le visure per immobile possono invece essere attuali o storiche. Per impostarle, dovete conoscere i dati identificativi dell’immobile censito, in catasto Terreni o Fabbricati, ovvero:
• il Comune catastale
• l’eventuale sezione
• il foglio
• la particella
• l’eventuale subalterno.
Se i dati catastali sono forniti incompleti, la ricerca restituirà un elenco di possibili immobili, tra i quali sarà necessario selezionare quello di vostro interesse.
Viene segnalata anche l’eventuale presenza di unità immobiliari urbane graffate o di particelle terreni suddivise in porzioni, le cui informazioni si possono consultare attraverso un apposito link.
Per gli immobili censiti in Catasto Terreni, è possibile richiedere una visura della mappa. Il documento, fornito su file pdf in formato A4, restituisce la rappresentazione grafica in scala di un’area, centrata sulla particella scelta, in cui sono riportate le sagome degli edifici e delle particelle dei terreni, con i relativi numeri di particella.
Per effettuarla, è necessario fornire gli identificativi catastali della particella stessa.
Non è possibile richiedere la stampa di un intero foglio di mappa.
Per poter utilizzare questo servizio, occorre essere registrati ai servizi finanziari on line di Poste Italiane S.p.A.. Solo in questo modo infatti è possibile effettuare il relativo pagamento telematico.
Potete richiedere fino a un numero massimo di 20 visure, dopodiché sarà necessario effettuare il pagamento prima di proseguire.
Il rapporto tra ricerche effettuate e visure effettivamente richieste non deve però essere superiore a 5 nel corso della giornata. In caso contrario, l’accesso sarà bloccato fino alla mezzanotte per utilizzo non coerente con le finalità del servizio.
Per richiedere il documento, inserite i dati necessari, selezionate il documento e cliccate su qualsiasi pulsante Visura.
Per procedere all’acquisto delle visure richieste, cliccate invece sull’apposita voce di menù Acquista visure.
Dopo aver concluso il pagamento con successo, potrete scaricare le visure acquistate cliccando sul pulsante Preleva visure. Nella stessa pagina di download potete trovare anche la ricevuta di pagamento.
Per scaricare una visura catastale on line è necessario pagare un importo a titolo di tributo speciale catastale.
L’importo è calcolato applicando la tariffa vigente:
• diminuita del 10%, in quanto riferita a visure erogate per via telematica
• aumentata del 50%, trattandosi di visure fornite non su base convenzionale.
Nel dettaglio, gli importi da pagare saranno:
• 1,35 euro per ogni 10 unità immobiliari (o frazione di 10) in caso di visura per soggetto
• euro 1,35 per ogni visura attuale o storica per immobile
• 1,35 euro per la visura della mappa.
Oltre al costo dei tributi catastali, è previsto anche il pagamento delle commissioni a Poste Italiane S.p.A., calcolate in base allo strumento di pagamento utilizzato, ovvero:
• carta di credito
• carta Postepay o Postepay Impresa
• conto BancoPosta Online o BancoPostaImpresa Online.
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