Impianti fotovoltaici e rischio incendio

Gli impianti fotovoltaici sono soggetti a rischio incendio: in questo post, vediamo le possibili cause e cerchiamo di capire come prevenirlo.

Impianti fotovoltaici e rischio incendio (photo credit www.vigilidelfuoco.it)

Rischio incendio per gli impianti fotovoltaici: dobbiamo preoccuparci?

Nella giornata di ieri le news hanno informato di un incendio scoppiato presso la villa dell’ex pilota e campione paralimpico Alex Zanardi, pare provocato da un impianto fotovoltaico.

Oltre alla commozione per lo sfortunato campione, la notizia ha provocato preoccupazione in molti italiani: gli impianti fotovoltaici sono davvero a rischio incendio? Si può stare tranquilli se l’impianto è stato installato a regola d’arte?

Sono dubbi comuni a tanti, visto che nel nostro Paese il numero di impianti fotovoltaici si sta incrementando, grazie agli incentivi del Conto Energia prima e ai bonus edilizi, soprattutto il Superbonus, negli ultimi anni. Ma il ricorso alla produzione di energia da fonti rinnovabili, in primis il fotovoltaico, è anche un obbligo normativo previsto per efficientare il patrimonio edilizio e renderlo più sostenibile, per cui i timori di possibili pericoli sono comprensibili.

In questo articolo cercheremo di dare qualche risposta.

Principali cause del rischio di incendio associato agli impianti fotovoltaici

Il rischio incendio legato al fotovoltaico non si può negare e purtroppo vi sono esposti non solo gli immobili e i loro occupanti, ma anche gli operatori stessi durante gli interventi di installazione e manutenzione.

Partiamo dal principio che il fotovoltaico, quale impianto di produzione dell’energia elettrica, rientra nella categoria degli impianti elettrici. Come tale, quindi, è esposto al rischio incendio per via di possibili sovraccarichi e corto circuiti.

Una delle principali cause del rischio di incendio è da ricercare nell’usura dei materiali che compongono i moduli e le celle dell’impianto.
Un sistema di questo tipo ha una vita media di circa 20-25 anni. Considerando quindi che la diffusione sul territorio italiano è piuttosto recente, è presumibile che nei prossimi anni assisteremo a un incremento del fenomeno incendi.

Le cause che possono provocare il divampare di un incendio possono essere però anche altre, come:
• l’eccessivo surriscaldamento dei moduli: contrariamente a quanto si pensi, le temperature torride di questo periodo non sono favorevoli alla produzione di energia da fotovoltaico, ma anzi possono danneggiare i cavi innescando incendi
• una installazione eseguita in maniera non corretta: è importante ad esempio dimensionare adeguatamente il sistema di raffreddamento e scegliere bene il luogo di posa. Gli inverter andrebbero messi lontani da elementi combustibili (come un sottotetto in legno) per evitare, in caso di innesco, di far propagare velocemente l’incendio in tutto l’edificio
• l’utilizzo di componenti impiantistiche di scarsa qualità: connessioni con viti allentate o cavi usurati rappresentano un grosso rischio da questo punto di vista, oltre a creare una diminuzione di produzione di energia
• la carenza di manutenzione dell’impianto: fare poca o nulla manutenzione aumenta molti rischi per l’impianto, tra cui quello di incendio.



Cosa fare in caso di incendio di un impianto fotovoltaico

Nel caso in cui si verifichi un incendio nel tuo impianto fotovoltaico, la prima cosa da fare è aprire il quadro elettrico generale dell’abitazione e spegnere impianto e inverter.

Non pensare assolutamente di spegnere da solo l’incendio utilizzando l’acqua perché non è una sostanza idonea per questo tipo di rogo, ma chiama subito i Vigili del Fuoco e allontanati dal luogo.

Lo spegnimento di un rogo interessante un impianto fotovoltaico comporta del resto rischi particolari anche per gli stessi Vigili del Fuoco.

Oltre al pericolo provocato dalle fiamme e dal fumo infatti gli operatori devono mettere in conto il rischio di folgorazione e di caduta di parti dell’impianto.
In particolare, il rischio di folgorazione dovuto alla scarica elettrica continua a essere presente anche se si scollega l’immobile dalla rete elettrica perché finché la luce solare colpisce i moduli una parte dell’impianto continua a essere in funzione.

Pertanto, la prima precauzione che i soccorritori dovranno tenere dovrà essere quella di mantenersi a una adeguata distanza dalla parti sotto tensione.

Fotovoltaico e prevenzione incendi

Gli impianti fotovoltaici non rientrano tra le attività soggette a visite e controlli per la prevenzione degli incendi elencate nell’Allegato I del D.P.R. 1 agosto 2011, n. 151.

Lo stesso decreto prevede però dei controlli preventivi all’installazione per valutare un eventuale aggravio del rischio di incendio dovuto all’installazione del fotovoltaico in presenza di particolari attività.
Si tratta però di adempimenti a cui sono soggetti enti pubblici e aziende private ma non l’edilizia residenziale.
Per l’edilizia abitativa solo negli ultimi tempi si inizia a comprendere quanto siano importanti alcune elementari regole di manutenzione.

Ad esempio è fondamentale ricordare che i pannelli devono essere sempre regolarmente puliti. La mancanza di pulizia crea infatti zone di surriscaldamento che possono appunto innescare l’incendio.

Altro punto da controllare frequentemente sono le connessioni perché se si allentano possono provocare archi elettrici da cui partono scintille.

Almeno una volta all’anno quindi questi punti dovrebbero essere sottoposti a controllo da parte di personale qualificato, magari mediante un esame termografico.

L’intervento annuale di manutenzione dovrà comprendere queste controlli:
• analisi di serraggi e cavi
• esame della produzione per trovare tempestivamente eventuali sbalzi
• verifica dello stato di deterioramento dei moduli.

Polizza assicurativa per tutelarsi dal rischio incendio di impianti fotovoltaici

Come è noto, esistono diverse tipologie di polizze assicurative che tutelano la casa da vari tipi di sinistri, tra cui l’incendio.

Alcuni compagnie propongono tra i loro prodotti anche polizze che prevedono proprio la copertura da danni provocati dall’installazione di un impianto fotovoltaico.
In caso di installazione del fotovoltaico sarebbe quindi buona norma stipulare una polizza di questo tipo.

Le migliori aziende che operano nel settore del fotovoltaico offrono ai loro clienti questo tipo di prodotto in collaborazione con le principali compagnie di assicurazione.

Conclusioni

Per tranquillizzarti, ti ricordo che in base a ricerche statistiche il numero di impianti fotovoltaici domestici interessati da un incendio è fortunatamente molto limitato e di solito questi incendi non arrivano a interessare anche l’edificio su cui l’impianto è installato.

La causa dei roghi però è spesso da ricercare in errori di progettazione o installazione. Il fattore umano è insomma determinante.
Pertanto, diventa indispensabile rivolgersi a tecnici professionisti che eseguano una progettazione, installazione e manutenzione a regola d’arte.

Ricorda che un installatore qualificato ti fornirà anche tutte le informazioni per prevenire e ridurre il rischio di incendio.




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