Guida all’acquisto della vasca idromassaggio

Una vasca idromassaggio si distingue da quella normale per delle bocchette di erogazione che emettono getti in grado di massaggiare il corpo.

SpaLoft di Kinedo (photo credit Blu Wom Milano)

Cos’è la vasca idromassaggio?

Una vasca idromassaggio si distingue da quella tradizionale perché è dotata di una serie di bocchette di erogazione che emettono getti misti aria – acqua in grado di massaggiare il corpo durante il bagno.

I getti d’acqua direzionati e a pressione misurata colpiscono le zone sensibili dell’epidermide e per riflesso stimolano la circolazione del sangue, diffondendo benessere anche agli organi interni.

Per poter effettuare un bagno con idromassaggio la temperatura dell’acqua non deve essere eccessivamente elevata: l’ideale è intorno ai 37°C.

Diversi sono gli effetti benefici di un idromassaggio:
• stimola la circolazione sanguigna e linfatica riducendo i gonfiori agli arti inferiori
• favorisce il drenaggio dei liquidi prevenendo la formazione di cellulite
• allenta la tensione muscolare
• stimola il rilascio di endorfine determinando un piacevole effetto di distensione psicologica
• depura la pelle e le vie respiratorie.

Come in tutte le cose però è meglio non esagerare: è sconsigliato un uso prolungato dell’idromassaggio perché può abbassare sensibilmente la pressione arteriosa.

Come funziona la vasca idromassaggio

La vasca è sorretta da una struttura autoportante dotata di piedini che le permettono di aderire perfettamente al pavimento e attutire ogni movimento o vibrazione quando è in funzione.

Il guscio è realizzato in genere in metacrilato rinforzato in vetroresina ed è dotato di un pannello apribile per l’ispezione.

Per il funzionamento della vasca idromassaggio è necessaria la presenza di un motore, per cui, oltre ai collegamenti idraulici, servono anche quelli elettrici.

L’installazione pertanto richiede:
• un allaccio per l’acqua calda
• un allaccio per l’acqua fredda
• un cavo equipotenziale per la messa a terra
• un interruttore bipolare adeguato alla potenza dell’impianto, da collocare lontano dalle zone colpite dagli spruzzi d’acqua
• uno scarico.

L’insieme di un sistema idromassaggio è formato da:
• una vasca da bagno
• un dispositivo di movimentazione dell’acqua e/o dell’aria
• un impianto elettrico.

Mediante un’elettropompa l’acqua viene aspirata, miscelata con l’aria e reimmessa attraverso le bocchette erogatrici. Il flusso e la pressione possono essere regolati attraverso un pannello comandi.

Per un corretto funzionamento è necessario riempire la vasca fino a sommergere completamente le bocchette.

Tipologie di vasca idromassaggio

In commercio esistono vasche idromassaggio di ogni forma e dimensione: è ormai possibile trovarne anche di molto compatte, adatte a ogni tipo di abitazione.
Infatti, ci sono vasche di dimensioni 70 – 80 x 170 cm, installabili in bagni normali al posto di quelle comuni.

Per chi invece non ha problemi di spazio, ci sono vasche da 180 x 100 cm o angolari dai 130 x 130 cm fino ai 160 x 160 cm, utilizzabili comodamente anche in due.
Infine, esistono vasche di grandi dimensioni, quadrate da 200 x 200 cm o rotonde da 155 cm di diametro, che sono delle vere e proprie minipiscine, adatte forse più a una spa che a una casa.

La vasca può essere pannellabile o a incasso. Nel primo caso viene fornita direttamente con un pannello di rivestimento da lasciare a vista; nel secondo invece deve essere inserita all’interno di una struttura, in muratura, legno o metallo, da rivestire poi con lo stesso materiale di rivestimento del bagno.

Le vasche sono dotate di varie funzioni:
whirlpool: l’acqua viene prelevata dall’elettropompa e reimmessa miscelata con aria
airpool: gli ugelli emettono solo aria oppure ozono
turbopool: sono attivate insieme le funzioni whirlpool e airpool
cromoterapia: al massaggio sono aggiunti gli effetti benefici sull’organismo prodotti da luci colorate
aromaterapia: oli aromatici contenuti in specifici diffusori si sprigionano con il calore
ultrasuoni: onde sonore per stimolare gli strati cutanei più profondi.

Manutenzione della vasca idromassaggio

Pulizia e igiene di una vasca idromassaggio sono fondamentali: per fortuna le operazioni sono semplici e praticamente automatiche.

Per la pulizia è infatti sufficiente versare in acqua fredda un quantitativo indicato di un prodotto disinfettante e antibatterico e far partire un programma di disinfezione automatica, grazie al quale la vasca provvederà autonomamente a lavare e risciacquare le bocchette.
Successivamente basterà svuotare la vasca e procedere al risciacquo.

Periodicamente è comunque consigliabile smontare le bocchette per lavarle a mano seguendo le istruzioni fornite dall’azienda.

Come scegliere la vasca idromassaggio

Il primo elemento da valutare in fase d’acquisto è la sicurezza di utilizzo e d’igiene. Per questo motivo, verifica che la vasca sia costruita nel rispetto della norma UNI EN 12764 Apparecchi sanitari. Specifica per bagni idromassaggio.

La presenza del marchio CE ed eventualmente del marchio di qualità IMQ garantisce invece la sicurezza del motore.

Al momento di scegliere la vasca in negozio, non dimenticare di controllare:
• le funzioni e gli accessori di cui è dotata
• la storia e l’affidabilità dell’azienda produttrice
• quali servizi sono compresi nel prezzo (installazione, predisposizione impianti, trasporto) e in caso non lo siano, il loro costo
• che le bocchette erogatrici siano orientabili e non fisse e che sia possibile regolare l’intensità del getto in base agli effetti desiderati.

Una delle cose più importanti da valutare quando si acquista è il sistema di filtrazione, il cui compito è quello di depurare l’acqua da impurità e batteri.
I filtri dovranno quindi essere efficienti, con ricambi disponibili sia per le parti meccaniche che per i materiali di consumo.

Quanto costa una vasca idromassaggio?

Fino a qualche anno fa la vasca idromassaggio era un lusso che potevano concedersi in pochi. Oggi invece è diventata un dispositivo alla portata di tutte le tasche e ne esistono modelli acquistabili anche spendendo meno di 1.500 euro. Quelle per due persone superano invece i 2.000 euro.

Sul prezzo incide anche il numero delle bocchette erogatrici, in genere compreso tra 6 e 16.
L’aggiunta di sistemi tecnologici video e audio rende il sistema più complesso e può far lievitare il prezzo finale.

Al prezzo della vasca e dell’impianto bisogna poi aggiungere quello degli interventi idraulici ed elettrici e di muratura.
In genere, il costo delle opere impiantistiche si aggira intorno ai 20 euro l’ora, il montaggio della vasca sui 250 euro e le opere murarie tra 180 e 260 euro.

Al momento dell’acquisto, fatti predisporre un preventivo completo di tutti gli accessori e indicativo dei costi di manutenzione.

Dai un’occhiata a quelle disponibili su Amazon:
Vasca 185×150 con 18 getti pompa ad acqua e aria da incasso o con pannelli
Whirlpool di Ulm
Vasca Katrin 150×150 Angolare.

(Prima pubblicazione 22 marzo 2016)



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