Stufe, termostufe e caldaie a pellet: una scelta di efficienza e sostenibilità

Negli ultimi 30-40 anni il settore del riscaldamento si è molto evoluto e oggi si hanno a disposizione soluzioni che fino a pochi decenni fa sarebbero state impensabili. Questa evoluzione è dovuta ovviamente ai costanti progressi tecnologici che hanno caratterizzato il periodo a cavallo tra la fine del ventesimo secolo e gli inizi del successivo; va anche detto che una forte spinta alla ricerca di soluzioni sempre più avanzate è in parte dovuta all’esigenza di trovare soluzioni che coniughino l’efficienza energetica alla sostenibilità ambientale, un tema di stringente attualità.

Fra le tante proposte relative al settore del riscaldamento degli ambienti (residenziali e non) alcune delle più interessanti sono sicuramente quelle che utilizzano come combustibile il pellet, un materiale naturale a basso impatto ambientale.

Queste soluzioni sono rappresentate principalmente da stufe, termostufe e caldaie a pellet ed è di queste che parleremo in questo articolo facendo in particolare riferimento alle soluzioni presenti nel catalogo Artel pellet. Artel è infatti un’azienda che, fin dal suo esordio nel mercato italiano (1981), ha sempre ricercato soluzioni che conciliassero efficienza e sostenibilità ambientale.

Pellet: un materiale sostenibile

La grande diffusione del pellet come combustibile si può far risalire al 1973 quando, in seguito alla crisi energetica mondiale che caratterizzò gli anni Settanta del secolo scorso, si cercarono nuove soluzioni sul fronte energetico.

La ricerca si concentrò quindi sull’uso del pellet come combustibile per il riscaldamento (fino a quel momento veniva usato soprattutto nel settore dei mangimi per animali).

Il pellet è un combustibile ottenuto per lo più dalla segatura prodotta dagli scarti della lavorazione industriale del legno, si tratta quindi di un materiale naturale. In breve, il processo produttivo è il seguente: la segatura viene essiccata e poi pressata, se ne ricavano così piccoli cilindri dal diametro di circa 5-6 mm.

Essendo naturale è un materiale riciclabile caratterizzato da uno spreco ridottissimo; i residui prodotti dalla sua combustione, infatti, posso essere utilizzati come concime. È un materiale peraltro facilmente trasportabile e stoccabile.

Riscaldamento a pellet: efficiente e green

Artel, come detto, propone diverse soluzioni per il riscaldamento che utilizzano il pellet come combustibile, in particolare stufe, termostufe e caldaie.

Le stufe a pellet sono una soluzione idonea al riscaldamento di un singolo ambiente oppure di piccole abitazioni non dotate di un impianto di riscaldamento.

Il calore generato dalla combustione del pellet è distribuito nella stanza tramite il ventilatore della stufa o del caminetto. Esistono anche soluzioni canalizzate grazie alle quali è possibile fornire calore a stanze adiacenti a quella dove si trova la stufa. La resa termica del pellet è più elevata di quella della comune legna da ardere ed è pari a 5,2 kWh/kg.

Le termostufe a pellet vengono collegate all’impianto di riscaldamento e consentono di riscaldare i vari ambienti della casa in modo omogeneo. Il calore generato dalla combustione del pellet viene infatti ceduto all’acqua dell’impianto e poi distribuito agli ambienti tramite i termosifoni oppure tramite pannelli radianti a pavimento. Una termostufa a pellet può anche affiancare un tradizionale impianto di riscaldamento o un impianto solare termico.

Vi sono infine le caldaie a pellet, tramite le quali è possibile sia riscaldare la casa sia provvedere alla fornitura di acqua calda sanitaria. Artel propone diversi tipi di caldaia con diverse potenze e con una garanzia valida dieci anni.
Vale anche la pena ricordare che sostituendo una caldaia tradizionale a gas con una caldaia a pellet si ha diritto a un incentivo fiscale piuttosto interessante (50% di detrazione fiscale).